13326 - LETTERATURA FRANCESE III

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Bruna Conconi
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-LIN/03
  • Lingua di insegnamento: Francese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lettere (cod. 8850)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente è capace di leggere un testo letterario in lingua francese, sia in modalità testuale sia in modalità intertestuale, con i necessari riferimenti alla storia della letteratura francese vista in connessione con la letteratura europea. Affina, per quanto possibile, la sua competenza stilistica all'interno della sua competenza linguistica. Usa il francese come lingua di comunicazione.

Contenuti

Il corso, che prevede una prima parte propedeutica di introduzione generale alla produzione letteraria del periodo in esame, avrà come oggetto il rapporto che lega gli autori francesi ai modelli antichi e moderni dal Rinascimento all’età classica.

In particolare, per quanto riguarda il XVI secolo, l’attenzione sarà posta sul rapporto con le fonti italiane: Dante, Petrarca, Boccaccio, l’Ariosto e Machiavelli o i modelli di nuovi generi emergenti come le histoires tragiques.

Lo studio della letteratura del XVII secolo sarà occasione per prendere in esame anche il rapporto con la tradizione antica, segnatamente per quanto riguarda la produzione teatrale, dall’epoca barocca alla Querelle des Anciens et des Modernes.

Testi/Bibliografia

 

Storia della letteratura del XVI e del XVII secolo

Lionello SOZZI (a cura di), Storia europea della letteratura francese. Dalle origini al Seicento, Torino, Einaudi, 2013 (solo le sezioni consacrate ai secoli XVI e XVII).

oppure

Daniel MÉNAGER, Introduction à la vie littéraire du XVIe siècle, Paris, Nathan, 2001 assieme a Jean-Claude TOURNAND, Introduction à la vie littéraire du XVIIe siècle, Paris, Dunod, 1997.

oppure

Jean-Yves TADIÉ (sous la direction de), La littérature française: dynamique et histoire. Tome I, Paris, Gallimard, 2007, pp. 233-691.

 

Lettura integrale di:

Pierre Corneille, Le Cid

Madame de Lafayette, La Princesse de Clèves

Jean Racine, Phèdre

 

Corso monografico

Oltre ai testi analizzati nel corso delle lezioni, depositati presso la copisteria Mastercopy di via Cartoleria e su AMS Campus, è richiesto lo studio di otto dei seguenti articoli/capitoli di libri a scelta, che saranno depositati presso Mastercopy, via Cartoleria 4:

 

Dario Cecchetti, Dante e il Rinascimento francese, in «Letture classensi», 19, 1990, pp. 35-63.

Gisèle Mathieu-Castellani, Echos de Dante dans la poésie française du XVIe siècle, in «Littérature», 133, marzo 2004, pp. 40-53.

Lionello Sozzi, D’Aubigné, l’Italie et les auteurs italiens, les ‘Tragiques’ et la ‘Divine Comédie’, in «Albineana», 15, 2004, pp. 13-36.

Jean Balsamo, “Nous l’avons tous admiré, et imité: non sans cause”. Pétrarque en France à la Renaissance: un livre, un modèle, un mythe, in Jean Balsamo (a cura di), Les poètes français de la Renaissance et Pétrarque. Etudes réunies par Jean Balsamo, Genève, Droz, 2004, pp. 13-32.

Lionello Sozzi, Presenza del Petrarca nella letteratura francese, in Luisa Rotondi Secchi Tarugi (a cura di), Petrarca e la cultura europea, Milano, Nuovi Orizzonti, 1997, pp. 243-262.

Lance K. Donaldson-Evans, The Narrative of Desire: Boccaccio and the French ‘Decameron’ of the Fifteenth and Sixteenth Centuries, in «Neophilologus», 77, n. 4. 1993, pp. 541-552.

Jean Balsamo, “Un livre écrit du doigt de Satan”. La découverte de Machiavel et l’invention du machiavélisme en France au XVIe siècle, in Dominique de Courcelles (a cura di), Le pouvoir des livres à la Renaissance, Paris, Ecole des Chartes, 1998, pp. 77-92.

Jean Balsamo, L'Arioste et le Tasse. Deux poètes italiens, leurs libraires et leurs lecteurs français, in L’Arioste et le Tasse en France au XVIe siècle, Paris, Presses de l’Ecole Normale Supérieure, 2003, pp. 11-25.

Jean Vignes, Traductions et imitations françaises de l’‘Orlando furioso’ (1544-1580): étude comparative, in L’Arioste et le Tasse en France au XVIe siècle, Paris, Presses de l’Ecole Normale Supérieure, 2003, pp. 75-98.

Michel Simonin, François de Belleforest traducteur de Bandel dans le premier volume des ‘Histoires tragiques’, in Ugo Rozzo (a cura di), Matteo Bandello novelliere europeo, Tortona, Cassa di Risparmio, 1982, pp. 455-471.

Michel Simonin, La publication et la traduction de la ‘Quarta parte de le novelle de Bandello: de la trahison de l’éditeur à l’infidélité du traducteur, in Ugo Rozzo (a cura di), Gli uomini, le città e i tempi di Matteo Bandello, Tortona, Centro di Studi Matteo Bandello, 1985, pp. 15-26.

Erich Auerbach, Il falso devoto, in Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale, Torino, Einaudi, edizione a scelta.

Arnold Hauser, Il Barocco delle corti cattoliche, in Storia sociale dell’arte, Torino, Einaudi, edizione a scelta.

Daniela Dalla Valle, Ippolito e i mostri: una possibile lettura della Phèdre di Racine, in Studi di storia della civiltà letteraria francese. Mélanges offerts à Lionello Sozzi, Paris, Champion, 1996, t. I, pp. 431-445.

 

Agli studenti non frequentanti è inoltre richiesto lo studio de:

  • le seguenti 15 schede dell’Antologia cronologica della letteratura francese. Il Cinquecento, Milano, LED, 1996:

François Rabelais, Pantagruel

Hélisenne de Crenne, Les angoysses douloureuses

Herberay des Essarts, Le premier livre d’Amadis de Gaule

Maurice Scève, Delie, object de plus haulte vertu

Jacques Amyot, L’Histoire Æthiopique de Heliodorus

Joachim Du Bellay, La Deffence et Illustration de la Langue française

Joachim Du Bellay, L’Olive

Pierre de Ronsard, Nouvelle Continuation des Amours

Joachim Du Bellay, Divers Jeux Rustiques

Marguerite de Navarre, Heptameron des Nouvelles

Pierre Boaistuau, Histoires tragiques

Pierre de Ronsard, La Franciade

Agrippa d’Aubigné, Les Tragiques

Michel Eyquem de Montaigne, Les Essais

Robert Garnier, Les Juifves

 

  • le seguenti 15 schede dell’Antologia cronologica della letteratura francese. Il Seicento, Milano, LED, 1997:

Honoré d’Urfé, Astrée

Pierre Corneille, Le Cid

Madeleine de Scudérie, Clélie, histoire romaine

Blaise Pascal, Les Provinciales

Paul Scarron, Roman comique

Molière, Les précieuses ridicules

Antoine Furetière, Le Roman bourgeois

Molière, Le Misanthrope

Jean Racine, Andromaque

Boileau, Art poétique

Jean Racine, Phèdre

Madame de Lafayette, La Princesse de Clèves

Bernard de Fontenelles, Histoire des Oracles

Charles Perrault, Le siècle de Louis le Grand

Jean de La Bruyère, Les Caractères

Metodi didattici

Lezioni frontali; la partecipazione attiva alle lezioni sarà tuttavia incoraggiata.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova orale consiste in un colloquio che ha lo scopo di valutare le competenze e le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente a partire dai testi in programma, sia per la parte istituzionale (storia della letteratura e lettura di fonti primarie in forma antologica e integrale) che per la parte monografica. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione ampia e sistematica dei temi affrontati a lezione e delle letture indicate in bibliografia, congiunta alla loro rielaborazione critica, e alla padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza (28-30). La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete (23-27). Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni sufficienti o poco più che sufficienti (18-22). Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici indicati non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

I testi analizzati a lezione saranno depositati presso Mastercopy, via Cartoleria 4, e su AMS CAMPUS-ALMA DL.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Bruna Conconi