13220 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Manuela Gallerani
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: M-PED/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Educatore sociale e culturale (cod. 8776)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce lo statuto epistemologico della Pedagogia generale: i nodi concettuali della disciplina, i campi e le specifiche aree di intervento, nonché differenti metodologie di ricerca e/o strategie educative; le principali linee di sviluppo nell'ambito del dibattito nazionale ed internazionale; i principali autori della tradizione e della contemporaneità; - è in grado di identificare e analizzare le emergenze educative nel contesto socio-storico-culturale in cui è chiamato a operare; - padroneggia la nozione di identità personale, la sua polisemia nei vari ambiti disciplinari, le sue plurali declinazioni nel contesto contemporaneo e i relativi processi di scoperta-elaborazione-costruzione-confronto - sa gestire e riorganizzare le risorse personali e materiali di cui dispone, per prevenire il rischio del burnout; - sa analizzare gli elementi del contesto storico-sociale-culturale che influenzano sia la quotidianità del lavoro di educatori/animatori/operatori socio-educativi, sia la rete complessiva dei servizi educativi di un territorio; - sa progettare e realizzare percorsi educativi che possano sostenere una progettazione personale dei soggetti che si rivolgono ai servizi sociali, socio-sanitari, culturali; - sa collaborare in un’ottica di “rete” con altri professionisti per affrontare processi di cambiamento nel 'sistema-problema' nel quale i soggetti sono coinvolti; - è in grado di creare, nei servizi in cui opera, clima e contesti di ascolto attivo; - sa educare all'empatia; - è in grado di riflettere sulla costruzione dell'identità professionale di educatori/animatori/operatori socio-educativi - conosce il ruolo e la specificità educativa del professionista che lavora nei servizi sociali e socio-sanitari, nei servizi culturali, ricreativi, sportivi; - sa analizzare il contesto e promuovere cambiamenti - in un’ottica sistemica e in funzione di un 'sistema formativo integrato' - all'interno delle diverse agenzie del sistema formativo - conosce le principali caratteristiche della relazione educativa; - è consapevole delle proprie modalità relazionali; - sa valorizzare in sé e negli altri l'intreccio dei processi emozionali e cognitivi nella relazione educativa; - sa riflettere sull'azione (propria e altrui) con senso critico e sufficiente obiettività (metariflessività), tenuto conto che un 'professionista riflessivo' sa prendere decisioni a partire dalle proprie competenze disciplinari e relazionali, in base ai vincoli, alle criticità, ai problemi e/o alle risorse e potenzialità del contesto.

Contenuti

1. Il Corso affronterà alcuni tra i più significativi snodi culturali e formativi che caratterizzano i contesti socio-culturali delle cosiddette società globali, complesse e della conoscenza. In particolare, verranno posti al centro della riflessione pedagogica i problemi di carattere teoretico ed empirico inerenti gli oggetti, i linguaggi, le metodologie e i campi di intervento della pedagogia generale e sociale. Verranno affrontati il ruolo della cura educativa, del counseling, del lavoro in équipe e del "professionista riflessivo". Di qui, verrà analizzato il "lavoro in rete" tra i servizi educativi e alla persona come paradigma in grado di orientare pratiche educative significative ed efficaci: in linea con una prospettiva educativa dal carattere plurale, complesso, democratico e problematico (aderente alle istanze del Problematicismo pedagogico sviluppato da Giovanni Maria Bertin).

2. Proposte di temi/tematiche da sviluppare nel lavoro finale di TESI di Laurea

Preferibilmente vengono seguite tesi e lavori inerenti ai seguenti temi e argomenti (senza però escludere altre personali proposte provenienti dagli studenti da valutare insieme):

1) La pedagogia del Novecento: le differenti correnti di pensiero (europee); il pragmatismo/attivismo deweyano; sperimentazioni specifiche o esperienze emblematiche (europee e statunitensi); specifici modelli teorici o approcci (europei e statunitensi);

2) singoli autori italiani e stranieri (noti e meno noti) che hanno contribuito allo sviluppo della pedagogia nel Novecento e della pedagogia contemporanea;

3) la pedagogia e la didattica montessoriana; il Metodo di Maria Montessori e le scuole montessoriane;

4) gli autori e la pedagogia tedesca di fine Otto e inizio Novecento;

5) la filosofia dell'educazione e la "pedagogia" di John Dewey;

6) autori, concetti, tematiche e problematiche legate allo sviluppo della democrazia e della cittadinanza attiva, affrontate secondo l'approccio della pedagogia interculturale e del capability approach;

7) il ruolo educativo della lettura e della scrittura in tutte le età della vita (dalla prima infanzia all'età adulta);

8) l'educazione formale, informale, l'educazione permanente e il lifelong learning;

9) la cultura e il pensiero femminile; l'educazione alle differenze di genere (e al rispetto delle differenze); educazione alle pari opportunità (dalla scuola dell'infanzia all'età adulta); il pensiero femminile, il "pensiero della differenza", i gender studies affrontati anche in prospettiva storica; le pensatrici femminili dall'Ottocento ad oggi.

10) le Medical Humanities e l'intreccio con il lavoro educativo e di cura.

11) La malattia rappresentata nella letteratura e nell'arte.

12) La malattia e altri disturbi specifici di personalità o dello sviluppo studiati da un punto di vista pedagogico e interdisciplinare.

Testi/Bibliografia

1) Per tutti gli studenti (frequentanti e non frequentanti) i testi di base sono 3: 2 libri obbligatori, più uno a scelta (dalla  lista sottostante).

-Due libri obbligatori:

- M. Gallerani, Prossimità inattuale, FrancoAngeli, Milano 2015 (ristampa rivista e aggiornata). Sono ammesse solo le edizioni 2015 o successive

- M. Gallerani, L'impegno lieve, Loffredo, Napoli 2012 (vincitore del "I Premio Internazionale Vito Fazio-Allmayer", nell'anno 2014; Per l'acquisto o info su questo libro contattare la Casa Editrice)

-Lista dei volumi a scelta (tra cui sceglierne uno):

- M. Baldacci, E. Colicchi (a cura di), Pedagogia al confine, Milano, FrancoAngeli, 2018.

-M. Gallerani, C. Birbes (a cura di), L’abitare come progetto, cura e responsabilità. Aspetti epistemologici e progettuali, Zeroseiup, Bergamo, 2019.

- F. Frabboni, Felicità e scuola: Utopia o possibile realtà?, Anicia, Roma 2014.

- M. Castiglioni (a cura di). Figure della cura: gesti, immagini, parole per narrare, Milano, Guerini, 2015

-M. Gallerani, L'abitare etico, Loffredo, Napoli 2011.

-M. Gallerani, R. Casadei, Le latitudini della pedagogia, Loffredo, Napoli 2013.

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Il Corso è blended, quindi gli studenti frequentanti svolgeranno alcune lezioni on-line.

Le esercitazioni e i materiali relativi alle lezioni on-line sono solo per i frequentanti.

-Il Corso prevede almeno 3 ore di lezione (di tipo seminariale) con un ospite: un docente di altra università, o un professionista esperto del settore.

N.B. Gli studenti frequentanti e non frequentanti, in debito di esame e iscritti agli A.A. precedenti possono preparare i volumi inerenti al loro "vecchio" Programma all'esame (ossia quello relativo all'anno di Corso frequentato). Quindi possono scegliere di portare il loro Programma, oppure quello attuale. Si prega di non inviare mail al proposito (non si riceverà risposta). Grazie per la preziosa collaborazione

I libri per l'esame sono disponibili presso: Feltrinelli, oppure on-line, oppure arrivano in 7 giorni richiedendoli direttamente alle Case Editrici

-Esame sostenibile solo al termine delle lezioni del Corso (per tutti, frequ. e non frequ.)

- Gli studenti che desiderano chiedere alla docente di seguirli durante la tesi di laurea sono pregati di presentarsi nell'orario di ricevimento come da indicazioni e date on-line. Grazie


Metodi didattici

1) Al ciclo di lezioni frontali (ma svolte con stile dialogato), durante le quali si stimola la partecipazione degli studenti e la discussione sui temi trattati, si aggiungono incontri di carattere seminariale. Questi ultimi intendono da un lato approfondire tematiche scientifiche nodali e centrali per la Pedagogia Generale, dall'altro coinvolgere e appassionare gli studenti ai diversi ambiti e filoni di studio o ricerca inerenti l'ambito della Pedagogia Generale e Sociale, nel suo stretto rapporto con le altre scienze dell'educazione.

2) Sono previste lezioni on-line (obbligatorie solo per i frequentanti) che prevedono sia un lavoro individuale (riflessioni personali scritte); sia il confronto con altri studenti nei forum previsti dalla piattaforma.

3) visione di filmati su specifici aspetti della cura e dell'educazione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento


La prova di accertamento finale (esame) è orale. Si articola in 3 domande aperte, a cui rispondere in modo pertinente e ben argomentato, in quanto finalizzate ad accertare la conoscenza da parte dello studente di temi, concetti e problemi trattati nei libri di testo (e a lezione). Le domande vertono sia su temi fondamentali e collegamenti tra concetti, sia su Autori e argomenti specifici.

-L'esame orale consiste in 3 domande aperte, inerenti a tutti gli argomenti trattati nei libri e durante il Corso (solo nei libri per i NON-frequentanti). Ogni risposta va elaborata in un massimo di 5 minuti. Sono attribuiti 10 punti per ogni risposta esatta, secondo i criteri di valutazione indicati di seguito: pertinenza, precisione, nonché correttezza logico-formale della risposta; capacità di approfondire le tematiche e saperle argomentare con senso critico; esaustività della risposta; presenza di collegamenti pertinenti tra i differenti temi e argomenti trattati nei volumi d'esame (e nel Corso: solo per i frequ.); collegamenti interdisciplinari inerenti ai temi trattati.
-Durata: massimo 15 minuti.
-Tutte le domande sono precise e richiedono una risposta precisa, pertinente, corretta, scientificamente fondata (non generale o generica) e non esposta con il linguaggio del 'senso comune'.

-Per rispondere correttamente alle domande è necessaria: 1) conoscenza dettagliata dei contenuti illustrati nei volumi indicati nel programma d'esame; 2) buona proprietà di linguaggio e capacità argomentativa; 3) capacità di fare collegamenti tra gli argomenti trattati nel Corso e nei libri per l'esame; 4) la capacità di organizzare le informazioni - derivanti anche da altre fonti - in risposte ben articolate che dimostrino una buona capacità critico-argomentativa e originalità nella loro esposizione.

-E' obbligatorio iscriversi all'esame tramite Almaesami. Per motivi organizzativi NON potranno essere AMMESSI studenti non iscritti regolarmente su Almaesami. Chi non si iscrive NON potrà avere la verbalizzazione del voto d'esame.

(Durata per l'esame scritto, se previsto:1 ora di tempo, ossia 20 minuti per ciascuna risposta di 18-20 righe).


Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni frontali si avvalgono di supporti visivi (PowerPoint) e sono strettamente collegate alle lezioni on-line (nelle quali sono già presenti i materiali per l'approfondimento).

I supporti visivi (PP) permettono di visualizzare elementi che raramente appartengono al bagaglio culturale degli studenti.

Le presentazioni Power Point vengono messe a disposizione degli studenti nella sezione “Materiali didattici” dell'insegnamento.

Link ad altre eventuali informazioni

https://www.unibo.it/sitoweb/manuela.gallerani/

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Manuela Gallerani

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.