10516 - FILOLOGIA DELLA LETTERATURA ITALIANA

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Francesca Florimbii
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-FIL-LET/13
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lettere (cod. 8850)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente ha acquisito la conoscenza dei fondamenti delle discipline filologiche generalmente intese e della filologia italiana in particolare. Possiede nozioni essenziali di storia della tradizione e di critica testuale e, quando sia possibile, sa come ricomporre il processo elaborativo; è in grado di fruire in modo corretto dell'edizione critica di un testo letterario antico e moderno.

Contenuti

Il corso si articolerà in due sezioni.

Le prime 30 ore (Seziona a) prevedono l'avviamento alla teoria, ai metodi e ai risultati della filologia italiana di copia, con esempi tratti dalla tradizione lirica italiana del Quattrocento e lo studio approfondito delle rime di Giovanni Antonio Romanello. 

Le successive 30 ore (Sezione b) saranno dedicate alla filologia d'autore fra Otto e Novecento (verrà fornita una campionatura di edizioni critiche). Le lezioni riguarderanno in particolare la produzione poetica di Giovanni Pascoli, con l'esame analitico di alcuni manoscritti autografi.

Testi/Bibliografia

Sezione a: Nozioni ed esempi di Filologia italiana di copia.

Bruno Bentivogli e Paola Vecchi Galli, Filologia italiana, Milano, Mondadori, 2002.

Giovanni Antonio Romanello, Amorosi versi (Rhytmi vulgares), Edizione critica e commento a cura di Francesca Florimbii, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2019.

Sezione b: La filologia d'autore. Esempi pascoliani.

Paola Italia e Giulia Raboni, Che cos' la filologia d'autore, Roma, Carocci, 2010.

Guido Capovilla, Sulla formazione di Myricae, in Idem, Fra le carte di Castelvecchio. Studi pascoliani, Modena, Mucchi, 1989, pp. 51-172.

 

Gli studenti non frequentanti dovranno integrare il programma di letture sopra indicato con lo studio integrale del volume di Guido Capovilla, Fra le carte di Castelvecchio. Studi pascoliani, Modena, Mucchi, 1989.

 

Ai fondamenti della filologia d'autore sarà da aggiungere lo studio della recente edizione critica del romanzo Senilità di I
Ai fondamenti della filologia d'autore sarà da aggiungere lo studio della recente edizione critica del romanzo Senilità di I

Metodi didattici

Il corso si basa su 30 lezioni frontali di due ore ciascuna (60 ore) che si svolgeranno durante il secondo semestre dell'Anno Accademico 2019-2020. Nel corso delle lezioni la docente rivolgerà domande agli studenti per sollecitarli alla maturazione di un linguaggio critico, e svolgerà esercitazioni orali e scritte. Le lezioni si avvarranno di materiali di supporto (power point, immagini digitali, banche dati, ebooks), fruibili online o disponibili sul sito personale della docente.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale alla fine del corso.

Si valuteranno abilità linguistica e capacità critica a elaborare un discorso filologico e interpretativo coerente. Verranno sottoposte allo studente domande sulle sezioni principali del corso: nozioni ed esempi di filologia di copia, la filologia d'autore e l'allestimento di un'edizione critica (con particolare riferimento agli Amorosi versi di Romanello).

Sono apprezzate e valutate positivamente:

a) correttezza della risposta
b) capacità di approfondimento e collegamento fra i punti del programma
c) proprietà linguistica.

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni frontali, comprensive di esercitazioni orali e scritte.

La docente è inoltre a disposizione, nell'orario di ricevimento e prima o dopo le lezioni, per fornire materiali integrativi o ulteriori delucidazioni su esame e programma.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesca Florimbii

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.