09674 - LOGICA ED EPISTEMOLOGIA

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Guido Gherardi
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-FIL/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Filosofia (cod. 0957)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente avrà acquisito gli strumenti necessari per utilizzare le nozioni centrali della teoria della conoscenza (credenza, verità, giustificazione epistemica, ecc.), arrivando a riflettere sulle loro relazioni reciproche e sulle relazioni che le legano ad altre nozioni epistemologiche fondamentali. Lo studente avrà inoltre acquisito la capacità di orientarsi criticamente nel dibattito contemporaneo attraverso l’analisi di testi e la discussione delle principali proposte teoriche presentate durante il corso.

Contenuti

Argomento del corso saranno le Logiche Modali Proposizionali che verranno trattate utilizzando la cosiddetta semantica dei mondi possibili, nella quale la verità di un enunciato in uno stato di cose (mondo) non dipende esclusivamente da quello stato di cose, ma anche da altri. Questo vale in particolare per gli enunciati che fanno riferimento a ciò che è necessario, possibile, o impossibile. Per il loro trattamento la semantica delle tavole di verità, basate sugli stati di cose effettivi, risulta inefficace. I concetti di necessità e possibilità trovano invece nella semantica kripkeana dei mondi possibili una valida interpretazione. L'idea intuitiva è quella di vedere come "necessaria" nel nostro mondo un'affermazione che è vera in tutti i mondi che possiamo concepire, e come "possibile" un affermazione che sia vera in almeno uno di questi mondi.

Argomenti trattati:

Accenni storici all’analisi filosofica delle modalità aletiche “essere necessario” ed “essere possibile”. Sintassi delle logiche modali proposizionali. Semantica dei mondi possibili alla Kripke (settimana 1). Proprietà esprimibili nel linguaggio modale e teoria delle corrispondenze (settimana 2). Proprietà non esprimibili nel linguaggio modale proposizionale (settimana 3). Principali sistemi di logiche modali normali e teorema di completezza mediante il metodo del modello canonico (settimana 4). Calcoli di sequenti etichettati per le logiche modali (settimana 5). Decidibilità di sistemi logici modali mediante il sistema delle filtrazioni (settimana 6).


Testi/Bibliografia

Testo di base saranno le dispense fornite dal docente.

Come materiale integrativo facoltativo si suggeriscono i seguenti volumi:

M. Mugnai: Possibile/Necessario. il Mulino. 2013.

Chagrov, M. Zakharyaschev: Modal Logic. Claredon Press. 1997

S. Negri, J. von Plato: Proof Analysis: a contribution to Hilbert’s last problem. Cambridge University Press. 2011

Ulteriori indicazioni bibliografiche potranno essere fornite durante lo svolgimento del corso.


Metodi didattici

Lezioni frontali. Sarà possibile, per gli studenti interessati, fare brevi presentazioni, individualmente o in gruppo, su argomenti concordati col docenti.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova d'esame consiste in un esame orale che prevede però la capacità di tracciare per iscritto durante il colloquio le definizioni fondamentali della disciplina e le dimostrazioni discusse a lezione, in particolare per quanto riguarda la sintassi dei linguaggi proposizionali modali, la semantica kripkeana, la teoria delle corrispondenze, la dimostrazione di formule mediante il calcolo dei sequenti. Su questi argomenti potranno essere fatte delle domande dal parte del Docente. E' prevista inoltre l'illustrazione nel dettaglio di un argomento a scelta. Lo studente deve inoltre avere una conoscenza di base anche delle altre nozioni trattate durante il corso.

Strumenti a supporto della didattica

Nello svolgimento delle lezioni il docenti si utilizzerà lavagna e dispense dattiloscritte.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Guido Gherardi