Psicologo – Prova pratica valutativa

Laureati con laurea magistrale non abilitante o specialistica di secondo livello (biennale o a ciclo unico), o laureati di ordinamento previgente D.M. 509/1999, che hanno svolto il Tirocinio Pratico Valutativo come descritto nel D. Interm. 567/22.

Titoli d’accesso

Coloro che hanno conseguito o stanno conseguendo la laurea magistrale in psicologia (classe LM-51) in base ai previgenti ordinamenti didattici non abilitanti, che hanno svolto il Tirocinio Pratico Valutativo come descritto nel D. Interm. 567/22, si abiliteranno attraverso una prova pratica valutativa (PPV), in sostituzione dell’esame di Stato.

Per le modalità di svolgimento dei tirocini rivolgersi all'Ufficio relazioni internazionali e tirocini del Campus di Cesena.

Prova d’esame

La prova è unica e verte sull’attività svolta durante il TPV e sui legami tra teorie/modelli e pratiche professionali, nonché su aspetti di legislazione e deontologia professionale. La valutazione ha ad oggetto le competenze relative alla capacità di mettere in evidenza i legami tra teorie/modelli e alla pratica svolta durante il tirocinio, sulla conoscenza del codice deontologico degli psicologi. La valutazione prevede una votazione massima di 100 punti e l’abilitazione è conseguita con una votazione di almeno 60/100.

Commissione esaminatrice

In questa sezione sarà pubblicata la commissione per la PPV 2023 non appena nominata.

Date e sedi delle prove

In questa sezione saranno pubblicate le date e le sedi delle prove per la PPV 2023 non appena definite.

Risultati intermedi delle prove

In questa sezione In questa sezione sarà pubblicato l’esito della prova orale.

Risultati finali degli esami

In questa sezione saranno pubblicati i risultati finali.