Fondo "Arnaldo Roncuzzi": Archivio

Scheda del Fondo Arnaldo Roncuzzi.

Arnaldo Roncuzzi_2BIOGRAFIA: Arnaldo Roncuzzi (Ravenna 1927-2016), imprenditore, si è laureato nel 1961 in ingegneria civile presso l'Università di Bologna, con una tesi in ingegneria idraulica sul Porto di Ravenna (Il porto: cenni storici e prospettive future, relatore prof. G. Evangelisti, a.a. 1960-61). L'interesse di Roncuzzi per l'archeologia ravennate ha inizio con la ricerca di informazioni sulla portualità antica durante la stesura della tesi. Successivamente, assieme al geologo Lelio Veggi, intraprende ricerche sul territorio e collabora con altri studiosi locali quali Giovanna Bermond Montanari, Giuseppe Cortesi e don Mario Mazzotti in ricerche di superficie, sondaggi e scavi.  A queste ricerche seguono numerose pubblicazioni e la rivista Classe e Ravenna: notiziario mensile dell'Associazione per gli scavi della città e del porto romano di Classe, da lui fondata e diretta. 

Ha ricoperto l'incarico di ispettore archeologico onorario ed è stato molto attivo nella comunità cittadina: dal 1975 è stato socio della Casa Matha (dove ricoprì le massime cariche e fu Primo Massaro dal 1996 al 1999), fu membro della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e consigliere comunale dal 2001 al 2005, in seguito alla candidatura a sindaco.

BIBLIOGRAFIA [.pdf 165 KB]

lucido Roncuzzi per pagina fondiSTORIA DEL FONDO: il fondo comprende una parte della documentazione grafica (mappe, disegni, appunti, stampe fotografiche a colori e in b/n, negativi) prodotta, elaborata e raccolta da Arnaldo Roncuzzi relativa ai siti archeologici del territorio compreso tra Ad Novas (Cesenatico) e Spina (Comacchio) con particolare interesse per la zona archeologica di Classe. Comprende, inoltre, alcuni opuscoli, estratti, fascicoli della rivista Classe e Ravenna e altre pubblicazioni a stampa.

MODALITÀ DI ACQUISIZIONE E TRATTAMENTO DEL MATERIALE: le carte sono state donate da Arnaldo Roncuzzi con l'intento di contribuire alla realizzazione del parco archeologico di Classe e di promuovere ulteriori ricerche nella zona.
Il materiale è stato prelevato dalla studio dell'Ing. Roncuzzi in più volte tra aprile e giugno 2004 e trasferito alla Biblioteca della Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali. Gli ultimi due incontri (11 e 29 giugno) sono stati registrati su audiocassetta. La donazione è stata perfezionata nel 2013. Al momento dell’acquisizione è stato redatto un elenco in cui i documenti sono stati descritti sommariamente e identificati da un numero progressivo. Negli anni 2015-2018 le mappe sono state oggetto di un progetto di ricerca, svolto da Simone Mantellini,  per la pianificazione di un GIS.

ESTREMI CRONOLOGICI: 1961-2004

CONSISTENZA: circa 300 pezzi.

ORDINAMENTO E COLLOCAZIONE: le carte sono ordinate per numero progressivo e per formato. Sulla base delle informazioni riportate nell’elenco di consistenza e nella documentazione di corredo all’atto di donazione, le carte si possono ripartire secondo un criterio geografico:

  • area di Classe
  • via Popilia (sud) 
  • Butrium, via Popilia (nord), Fossa Augusta
  • Palazzetto di Teodorico, S. Maria in Palazzolo, S. Pietro in Armentario 
  • Marcabò 
  • Spina, Paviero, Valle del Mezzano, Foce dell'Eridano
  • Acquedotto di Traiano, Torre Salustra
  • Ravenna

ACCESSIBILITÀ: attualmente non consultabile

STRUMENTI ARCHIVISTICI: elenco di consistenza redatto da Piera Pizzamiglio.

SOGGETTO CONSERVATORE: Biblioteca Centrale del Campus di Ravenna