97378 - ANATOMIA APPLICATA DEI NUOVI ANIMALI DA COMPAGNIA

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Annamaria Grandis
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: VET/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Annamaria Grandis (Modulo 1) Cristiano Bombardi (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina veterinaria (cod. 8617)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti le principali conoscenze anatomiche dei cosiddetti “nuovi animali da compagnia”, propedeutiche ad una migliore comprensione delle materie attinenti la pratica clinica. Al termine del corso lo studente conseguirà le capacità di riconoscere e descrivere, su preparati freschi, modelli o ausili didattici, le più importanti strutture anatomiche dei diversi apparati e sistemi, anche in relazione alla loro topografia, con un particolare dettaglio per quegli organi di interesse pratico medico-chirurgico.

Contenuti

Verranno trattate le più diffuse specie di “nuovi animali da compagnia” appartenenti alle classi Mammiferi, Rettili e Uccelli.

Modulo 1 (prof.ssa Annamaria Grandis)

Coniglio: anatomia topografica della testa; forma e topografia degli organi contenuti nelle tre cavità splancniche; peculiarità del sistema scheletrico.

Furetto: peculiarità anatomiche della specie in comparazione con gli altri carnivori domestici (cane, gatto) relativamente agli apparati locomotore, respiratorio, digerente, endocrino e urogenitale.

Piccoli roditori (cavia, criceti, ratti, topi, gerbilli, ricci): anatomia sistematica e topografica degli organi degli apparati tegumentario, digerente, respiratorio, urogenitale.

Modulo 2 (prof. Cristiano Bombardi)

Cheloni (Tartarughe): caratteristiche anatomiche distintive dei principali apparati ed anatomia topografica degli organi intracelomatici.

Sauri: peculiarità anatomiche delle specie più diffuse con particolare riferimento agli apparati tegumentario, respiratorio, digerente, urogenitale ed agli organi di senso.

Serpenti: particolarità degli organi di senso ed anatomia topografica e sistematica degli apparati tegumentario, cardiocircolatorio, respiratorio, digerente, endocrino ed urogenitale.

Uccelli da compagnia (Pappagalli, Canarini e Diamanti): inquadramento sistematico. Adattamenti anatomici al volo con particolare riferimento all’apparato locomotore. Caratteristiche distintive degli apparati digerente, urogenitale, respiratorio e circolatorio. Peculiarità degli organi di senso.

Neuroanatomia macroscopica comparata tra le specie trattate nel corso.

Testi/Bibliografia

  • Barone R. et al. - Atlas d’anatomie du lapin. Masson et C. ed., Paris (1973).
  • Konig H.E et al. Avian anatomy: Textbook and colour atlas. 5m Publishing., Sheffield (2016).
  • O’Malley B. - Clinical anatomy and physiology of exotic species. Elsevier Ltd, (2005)
  • Orti et al. - Atlas de anatomia de animales exoticos. Masson ed. Paris (2004).
  • Lezioni del docente in formato pdf.

Metodi didattici

Il corso, svolto interamente in sala anatomica, si propone di alternare momenti di lezione frontale ad altri di attività settoria su cadavere, o di analisi di preparati e modelli anatomici. La finalità è quella di promuovere un apprendimento attivo da parte dello studente, inteso come lavoro personale o di gruppo svolto sempre sotto la supervisione del docente.

Ogni argomento trattato prevedrà quindi due fasi:

  1. Lezione frontale introduttiva e di approfondimento, che prevede richiami e collegamenti a pregresse conoscenze anatomiche, ed esposizione dell’attività pratica da svolgere su cadavere, preparato o modello anatomico messo a disposizione;
  2. Parte pratica, singola o di gruppo, svolta dallo studente in presenza del docente.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La valutazione degli studenti sarà effettuata dai docenti del corso e il voto finale sarà deciso in considerazione della:

  • partecipazione e del grado di coinvolgimento dello studente alle attività svolte in sala anatomica durante le ore del corso;
  • capacità di riconoscimento di strutture anatomiche su preparati freschi, modelli o ausili didattici durante un momento finale di confronto con il docente.

Strumenti a supporto della didattica

  • Videoproiettore
  • Strumentario per dissezione
  • Atlanti anatomici da consultare
  • Preparati anatomici
  • Materiale fresco
  • Modelli anatomici

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Annamaria Grandis

Consulta il sito web di Cristiano Bombardi

SDGs

Salute e benessere La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.