28013 - STORIA DELLA FILOSOFIA (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Alberto Burgio
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-FIL/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a fornire conoscenze generali e al tempo stesso approfondite della storia del pensiero filosofico moderno e contemporaneo. Le lezioni focalizzeranno temi specifici, contestualizzandone l'analisi nel quadro di tradizioni di lungo periodo. Obiettivo del corso è porre lo studente in grado di affrontare in autonomia la lettura di testi classici e di orientarsi tra le principali linee interpretative e storiografiche.

Contenuti

La filosofia come storia, la storia come filosofia

Variazioni su progresso e secolarizzazione

Mediante la lettura di classici della filosofia e della teoria economica moderna e contemporanea (tra i quali Bossuet, Hume, Smith, Hegel, Carl Menger e Hayek) il corso affronterà alcuni problemi cruciali della riflessione sulla logica del processo storico. L’idea che la storia umana sia governata da una logica trascendente la volontà consapevole di individui e collettività sembra costituire un tenace trait-d’union tra la prospettiva laica (immanentistica) e la visione tradizionale, incentrata sullo schema provvidenzialistico. L’esame dei testi verterà sugli elementi di continuità e di cesura, mettendo a fuoco il costituirsi del paradigma dell’ordine spontaneo.

 

Orario delle lezioni

Lunedì, mercoledì, ore 15-17, aula I, via Zamboni, 38 (e, in remoto, via Teams)

Martedì, ore 15-17, aula IV, via Zamboni, 38 (e, in remoto, via Teams)

 

Data d’inizio delle lezioni

20 settembre 2021

 

Testi/Bibliografia

1. Testi base (due a scelta)

David Hume, Dialoghi sulla religione naturale, Laterza, Roma-Bari 1994

Adam Ferguson, Saggio sulla storia della società civile, Vallecchi, Firenze 1973

Adam Smith, Lezioni sulla “Jurisprudence” 1763-64, in Id., Lezioni di Glasgow, a cura di Enzo Pesciarelli, Giuffrè, Milano 1989, pp. 507-733

Immanuel Kant, Scritti di storia, politica e diritto, a cura di Filippo Gonnelli, Laterza, Roma-Bari 1999

G.W. Friedrich Hegel, Lezioni sulla filosofia della storia, Laterza, Roma-Bari 2003

Carl Menger, Sul metodo delle scienze sociali, a cura di Raimondo Cubeddu, liberilibri, Macerata 1996

Friedrich A. von Hayek, Legge, legislazione e libertà, il Saggiatore, Milano 1986

 

2. Testi commentati a lezione (al termine del corso resi disponibili online, nei Materiali didattici)

 

3. Letteratura (due testi a scelta)

Karl Löwith, Significato e fine della storia. I presupposti teologici della filosofia della storia (1949), il Saggiatore, Milano 1989

Ronald L. Meek, Il cattivo selvaggio (1976), il Saggiatore, Milano 1981

Albert Otto Hirschman, Le passioni e gli interessi. Argomenti politici in favore del capitalismo prima del suo trionfo (1977), Feltrinelli, Milano 1979

Reinhart Koselleck, Futuro passato. Per una semantica dei tempi storici (1979), Marietti, Genova 1980

Otto Mayr, La bilancia e l’orologio. Libertà e autorità nel pensiero politico dell’Europa moderna (1970), il Mulino, Bologna 1988

Alberto Burgio, Strutture e catastrofi. Kant, Hegel, Marx, Editori Riuniti, Roma 2000

Massimo Mori, Libertà, necessità, determinismo, il Mulino, Bologna 2001

Stefano Fiori, Ordine, mano invisibile, mercato. Una rilettura di Adam Smith, Utet, Torino 2001

Alberto Burgio, Il sogno di una cosa. Per Marx, DeriveApprodi, Roma 2018

 

4. Parte istituzionale

Ai fini del colloquio d’esame sarà richiesta la conoscenza degli autori fondamentali della storia della filosofia moderna  (vedi l'elenco sottostante).

Gli studenti possono utilizzare il manuale che preferiscono o che già possiedono, controllando che vi siano adeguatamente trattati tutti gli autori inclusi nell'elenco riportato sotto ed, eventualmente, integrandolo con altri manuali. Per chi non ne disponesse, si suggeriscono i seguenti manuali a uso delle scuole medie superiori:

Antonello La Vergata, Franco Trabattoni, Filosofia cultura cittadinanza, La Nuova Italia, Firenze 2011

Giuseppe Cambiano, Massimo Mori, Storia e antologia della filosofia, Laterza, Roma 1993 e seguenti;

Fabio Cioffi et al., Il testo filosofico, Mondadori, Milano 1992 e seguenti

Luca Guidetti, Giovanni Matteucci, Le grammatiche del pensiero, Zanichelli, Bologna 2012

 

Lista degli autori da preparare in vista del colloquio d’esame:

Bruno, Machiavelli, Bacone, Descartes, Hobbes, Spinoza, Locke, Leibniz, Montesquieu, Vico, Hume, Voltaire, Diderot, Rousseau, Kant, Fichte, Schelling, Hegel, Marx, Kierkegaard, Schopenhauer, Nietzsche, Croce, Wittgenstein, Husserl, Heidegger, Sartre, Lukács, la Scuola di Francoforte, Foucault, Arendt.

 

Non dovrà sostenere questa parte del programma chi ha già sostenuto l’esame di Storia della filosofia moderna con il Prof. Donna al triennio, o di Storia della filosofia B, sempre al triennio,  con il prof. F. Cerrato.

Il programma è il medesimo per studenti frequentanti e non-frequentanti. Il colloquio d’esame verterà quindi per tutti anche sulla materia trattata a lezione.

Metodi didattici

Lezioni frontali, discussione dei temi essenziali in aula

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale finale con domande attinenti ai testi d'esame.

L'esame si svolge di norma presso lo studio del docente (5.08 sede di via Zamboni 38); è tuttavia possibile che, in ragione dell'emergenza sanitaria, i colloqui abbiano luogo a distanza, sulla piattaforma Teams.

La valutazione terrà conto del grado di approfondimento delle nozioni fondamentali e della competenza argomentativa, della proprietà espressiva e della capacità critica dei candidati.

Sulla base di questi parametri si formalizzerà una valutazione espressa in trentesimi secondo i seguenti criteri di giudizio:

18-21 livello sufficiente

22-25 livello medio

26-28 livello buono-molto buono

29-30 livello ottimo.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alberto Burgio

SDGs

Istruzione di qualità Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.