72582 - METODI DI INTERVENTO NEL DISAGIO DELL'ANZIANO.

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Jenny Guidi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-PSI/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Fabio Izzicupo (Modulo 2) Jenny Guidi (Modulo 1)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1)
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea Magistrale in Psicologia clinica (cod. 0990)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce i modelli di intervento psicologico nel disagio; - è in grado di sviluppare metodi di analisi e di interventi con i caregivers; - conosce i modelli di intervento con gli operatori delle professioni di aiuto.

Contenuti

I contenuti del corso sono:

Approcci teorici e prospettive della psicologia dell’invecchiamento

Aspetti psicologici dell’invecchiamento

La valutazione psicologica dell’anziano

La psicopatologia nell’anziano: depressione, ansia, alterazioni del sonno, delirium

Il ruolo del benessere e degli stili di vita nell’invecchiamento

L’intervento psicologico nell’anziano

 

La clinica delle demenze; gli aspetti cognitivi, affettivi e relazionali nelle demenze

Il caregiving

La stimolazione cognitiva

Il modello biopsicosociale nelle demenze

Le cure palliative

 

Testi/Bibliografia

Testo di riferimento:

Rossana De Beni, Erika Borella (2015). Psicologia dell’invecchiamento e della longevita’. Seconda edizione. Il Mulino, Bologna.

Non so cosa avrei fatto oggi senza di te. Manuale per i familiari delle persone con demenza. Regione Emilia-Romagna. www.http://sociale.regione.emilia-romagna.it/documentazione/pubblicazioni/prodotti-editoriali

McKhann GM, Knopman DS, Chertkow H, et al. The diagnosis of dementia due to Alzheimer's disease: recommendations from the National Institute on Aging-Alzheimer's Association workgroups on diagnostic guidelines for Alzheimer's disease. [http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21514250] Alzheimers Dement. 2011 May;7(3):263-9. doi: 10.1016/j.jalz.2011.03.005. Epub 2011 Apr 21

 Kitwood T. The experience of dementia. Aging & Mental Health 1997; 1(1) 13-22

 Costantini M, Morasso G, Montella L, et al. Diagnosis and prognosis disclosure among cancer patients. Results from an Italian mortality follow-back survey. Annals of Oncology 17:853-859, 2006

 

Bibliografia consigliata:

Lee Hyer (2014). Psychological treatment of older adults: a holistic model. Springer, New York.

American Psychiatric Association (2014). DSM-5. Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali. Quinta Edizione. Raffaello Cortina Editore, Milano.

Sophia Wang, Abraham M. Nussbaum (2018). L'esame diagnostico con il DSM-5 per la persona anziana. Raffaello Cortina Editore, Milano.

Rabith Chattat (2004). L’invecchiamento. Processi psicologici e strumenti di valutazione. Carocci, Roma.

Pietro Piumetti (2014). Vivere e’ un’arte. Manuale di psicologia dell'invecchiamento. Effatà Editrice, Torino.

http://www.iss.it/demenze/

Durante le lezioni verranno forniti riferimenti bibliografici e rassegne delle letteratura aggiornate inerenti agli argomenti trattati.

 

Metodi didattici

Lezione frontale

Proiezione di filmati

Discussione di casi clinici

La frequenza alle lezioni è di fondamentale importanza nel processo di apprendimento e in quello di valutazione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento consisterà in una prova scritta della durata complessiva di 60 minuti, composta da due domande a risposta aperta (per il Modulo 1) e dieci domande a risposta multipla (per il Modulo 2), al fine di accertare l'adeguatezza delle conoscenze acquisite relativamente agli argomenti del corso e la capacità di organizzazione ed integrazione delle informazioni rilevanti, con particolare riferimento alle implicazioni cliniche e terapeutiche. Non si prevedono prove in itinere nè pre-requisiti prima del sostenimento della prova finale. Non è prevista una prova orale. Il voto finale rappresenterà una valutazione media pesata dei risultati ottenuti nei moduli individuali, laddove il Modulo 1 (due domande a risposta aperta) assume un peso relativamente superiore. Il pieno superamento della prova (30/30) e l'eventuale aggiunta della lode si basano sulla completezza, l'adeguatezza e l'articolazione delle risposte alle domande aperte (Modulo 1) e sulla correttezza delle risposte fornite alle domande a risposta multipla (Modulo 2). Il voto finale si riduce progressivamente in relazione al grado di completezza, pertinenza e accuratezza delle risposte alle domande aperte (es. informazioni lacunose, non pertinenti, sommarie) (Modulo 1) e/o al numero di risposte errate/parzialmente errate alle domande a risposta multipla (Modulo 2). È ammesso l'uso di dizionari solo nel caso di studenti stranieri. L’iscrizione alla lista d’esame da parte dello studente segue le normali procedure su Almaesami.

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore con programma per slides

PC con lettore DVD

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Jenny Guidi

Consulta il sito web di Fabio Izzicupo