- Docente: Caterina Mauri
- Crediti formativi: 9
- SSD: L-LIN/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente conosce i principali modelli teorici relativi agli ambiti della semantica lessicale, della morfologia e dell'interfaccia lessico-sintassi. È in grado di conseguenza di fare raffronti tra i vari modelli, di raccogliere dati (anche attraverso gli strumenti della linguistica computazionale) e di analizzarli. Sa affrontare le problematiche da un punto di vista sia intralinguistico che interlinguistico/tipologico. Conosce i fondamenti epistemologici della disciplina, sa cogliere generalizzazioni significative e sa costruire un'argomentazione scientifica.
Contenuti
1.La pragmatica e la linguistica del testo: un'introduzione
- Introduzione alla pragmatica e alla linguistica del testo. Definizioni e teorie a confronto.
- Introduzione a una linguistica della comprensione testuale: produzione vs. comprensione, incomprensione, significato letterale e non-letterale, livello semantico e livello pragmatico, cooperazione. Panoramica delle teorie della comprensione linguistica e testuale.
2. Produrre e comprendere enunciati: l'agire linguistico, i processi inferenziali e la conversazione
- L'agire linguistico: la teoria degli atti linguistici e la performatività.
- Scambi di testi, scambi di enunciati: la logica della conversazione e l'interpretazione del non-detto, codifica vs. inferenza. I meccanismi che stanno alla base della mutua (in)comprensione.
- Grice e le implicature conversazionali
- Neo-Griceani e le implicature conversazionali generalizzate
- Post-Griceani: approfondimento sulla teoria della pertinenza
- Elementi di analisi della conversazione e del discorso: turni, pause, riparazioni, cortesia, complimenti, espressione di accordo e disaccordo.
3. Il testo e il contesto
- Come riconoscere un 'testo': i criteri di testualità.
- Coesione e coerenza.
- Dentro il testo e fuori dal testo: testo, co-testo, con-testo. Fenomeni anaforici.
- L'unità semantico-comunicativa di ogni testo: frasi e enunciati, livelli di analisi e struttura informativa. Topic, comment, focus.
4. La lingua parlata
- Le unità di analisi del parlato e le problematiche connesse
- La pragmatica della lingua parlata
- Le risorse digitali per l'analisi della lingua parlata
- Come elicitare e raccogliere dati: la creazione di un corpus
5. Approfondimenti
- La vaghezza nel linguaggio e la sua interpretazione
- le categorie ad hoc nel discorso
- Le marche discorsive
- La pragmatica interculturale: cortesia e faccia
Testi/Bibliografia
Manuali
- ANDORNO C., 2005, Che cos'è la pragmatica linguistica, Roma, Carocci.
- BIANCHI, C. 2009. Pragmatica cognitiva. I meccanismi della comunicazione. Laterza Editore.
- DE MAURO T. 1999. Capire le parole, Laterza Editore.
Ulteriore manuale per i non frequentanti
- ANDORNO C., 2003, Linguistica testuale. Un'introduzione, Roma, Carocci.
Ulteriori risorse
Le slides proiettate a lezione verranno pubblicate settimanalmente nella Collezione AMS Campus. Se ne consiglia vivamente la lettura, sia ai frequentanti che ai non frequentanti.
Altre indicazioni bibliografiche relative a parti specifiche del corso verranno fornite a lezione.
Metodi didattici
Tutte le lezioni avranno una forte componente empirica: verranno presentati e utilizzati strumenti informatici e risorse online per l'analisi e la raccolta di dati linguistici.
La maggior parte delle lezioni si terrà frontalmente. Tuttavia, una parte del corso avrà natura laboratoriale, organizzando gli studenti in piccoli gruppi per raccogliere dati nuovi e svolgere analisi di dati esistenti. Inoltre, sono previste anche attività seminariali, durante le quali gli studenti potranno approfondire degli articoli scientifici e guidarne la discussione in aula.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica consiste in un esame orale atto a valutare le conoscenze teoriche acquisite dallo studente durante il corso, nonché la sua capacità di contestualizzare temi specifici e analizzare casi di studio concreti.
Per gli studenti frequentanti, la docente terrà conto anche dell'attività seminariale e di laboratorio svolta durante il corso. Gli studenti non frequentanti, invece, dovranno portare all'esame orale un testo in più (segnalato in bibliografia). Tutti gli studenti iscritti dovranno comunicare alla docente a inizio corso se intendono dare l'esame da frequentante o da non frequentante.
La valutazione si baserà su:- il numero di risposte corrette
- l'adeguatezza formale ed espositiva
- la chiarezza espressiva e la capacità di organizzare l'argomentazione
Una valutazione eccellente verrà data a coloro che mostreranno di possedere una conoscenza completa del programma, padronanza espressiva ed espositiva, precisione nell'analisi dei dati e nell'uso della terminologia specialistica, capacità critica.
Valutazioni intermedie, dal discreto al buono, verranno date a coloro che mostreranno di aver studiato, ma si limiteranno a una conoscenza parziale delle tematiche affrontate, utilizzeranno la terminologia in modo impreciso, e si mostreranno insicuri nell'analisi dei dati.
La sufficienza verrà assegnata in presenza di uno studio mnemonico, lacunoso, che riveli una scarsa padronanza della terminologia e dei concetti di base della linguistica, insieme a un'analisi dei dati imprecisa e poco accurata.
La valutazione sarà insufficiente in presenza di lacune importanti, incapacità di argomentare una discussione teorica e/o di analizzare correttamente dei dati.
Strumenti a supporto della didattica
Durante le lezioni in aula è prevista la proiezione di slide, l'utilizzo di risorse linguistiche digitali e di materiale stampato, al fine di illustrare e approfondire gli argomenti trattati e applicarli a dati reali.
Durante le lezioni laboratoriali, è prevista la partecipazione attiva degli studenti mediante l'utilizzo di risorse informatiche.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Caterina Mauri