73380 - LABORATORIO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER L'EDUCATORE SOCIALE E CULTURALE I (G.Z)

Anno Accademico 2022/2023

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del laboratorio lo studente: - è capace di muoversi autonomamente nell'applicare le tecniche specifiche apprese in modo autonomo o all'interno di progettazioni organizzate dalle istituzioni; - sa confrontarsi con altri soggetti sulle modalità d'uso e di documentazione delle tecniche apprese; - sa collocare il sapere specifico appreso in differenti tipologie di servizio; - sa valutare i limiti e i pregi delle strumentazioni tecniche apprese; - sa trasferire le tecnologie apprese in contesti differenziati apportandovi modificazioni e integrazioni personali.

Contenuti

Il laboratorio dal titolo Educare alla cittadinanza attiva attraverso il patrimonio storico-educativo intende focalizzare l’attenzione sul contributo che gli studi pionieristici attuali sul patrimonio storico-educativo e scolastico a livello nazionale e internazionale possono offrire al futuro educatore sociale e culturale. Sarà fornita una parte teorica sul concetto, fonti e metodi del patrimonio storico-educativo e dell’educazione alla cittadinanza attiva, con alcuni esempi significativi di intreccio già esistenti.

Si proporranno alcuni percorsi di ricerca e di azione sul recupero della storia e memoria culturale ed educativa individuale e collettiva dei servizi educativi del territorio promovendo ricerche personali o di piccolo gruppo, che favoriscano l’acquisizione di competenze nella storia orale.

In tal modo il laboratorio intende contribuire alla formazione di una più consapevole riflessività sulle pratiche educative svolte, ma anche all’importanza di documentare e ricostruire la storia e la memoria di alcuni servizi e di professionalità educative altrimenti destinate a non lasciare traccia di sé, memoria.

Testi/Bibliografia

A.Ascenzi, C. Covato, J. Meda (a cura di), La pratica educativa. Storia, memoria e patrimonio. Atti del 1° Congresso nazionale della Società Italiana per lo studio del Patrimonio Storico-Educativo (Palma de Mallorca, 20-23 novembre 2018), Macerata, Eum Edizioni, 2020 (introduzione e 1 contributi a scelta).

M. D’Ascenzo, F. Ventura, Cento anni della Scuola Sacro Cuore di Borgo Panigale a Bologna. Un’esperienza di storia e memoria scolastica collettiva, Roma, TAB, 2022.

Indicazioni più precise verranno fornite in relazione ai lavori da concordare e svolgere.

Metodi didattici

Nel quadro di una didattica laboratoriale, ad una prima fase di lezione ‘frontale’ di tipo teorico-metodologico si accosteranno attività di gruppo incentrate su diverse piste di ricerca, tra cui l’analisi di fonti documentarie di servizi educativi e/o la realizzazione di videointerviste a protagonisti della storia educativa e professionale sul territorio, intesi come patrimonio storico-educativo da conoscere, conservare e valorizzare per la formazione professionale degli educatori. Sono previsti incontri con esperti di progetti svolti di educazione alla cittadinanza tramite il patrimonio storico-educativo, specie sulle fonti orali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

È previsto un lavoro finale da concordare da svolgere individualmente o in piccoli gruppi e da presentare durante l’ultimo incontro.

Il laboratorio è da considerarsi come un normale corso e, quindi, gli studenti saranno valutati al termine del periodo d’insegnamento sulla base del lavoro svolto durante il laboratorio. I criteri di valutazione utilizzati saranno la partecipazione attiva al laboratorio e l'apporto individuale nei lavori svolti in gruppo.

Come previsto dal D.M. 270, la valutazione del Laboratorio, la cui frequenza è obbligatoria (20 ore su 24), avverrà utilizzando i giudizi idoneo o non idoneo.

Strumenti a supporto della didattica

Power pointi, filmati e incontri seminariali con esperti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Mirella D'Ascenzo