69312 - TRADUZIONE DALL'ITALIANO IN SPAGNOLO I (PRIMA LINGUA)

Anno Accademico 2022/2023

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Mediazione linguistica interculturale (cod. 8059)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/a studente/ssa - conosce gli strumenti (grammatiche, dizionari e corpora testuali) ed i metodi (analisi del senso del testo di partenza e sua trasposizione nel testo d’i arrivo) traduttivi di base - è capace di applicarli nella traduzione di una varietà di testi semplici dall'’italiano allo spagnolo prima lingua - è in grado di identificare ed applicare le strategie traduttive di base più adeguate alle funzioni comunicative/operative dei testi da tradurre

Contenuti

Il corso intende fornire allo studente gli elementi fondamentali delle teorie e delle pratiche della traduzione (italiano > spagnolo). In particolare, si svilupperà la comprensione e la produzione scritta di testi di complessità crescente, riguardanti diverse tipologie testuali. L’attenzione si focalizzerà nell’analisi testuale e nella traduzione come evento comunicativo contestualizzato, sottolineando il rapporto dinamico tra le scelte linguistiche e la cornice situazionale e culturale.

Il corso, di 40 ore frontali per un totale di 5 CFU si svolgerà nel  semestre e, insieme al corso di Traduzione dallo spagnolo in italiano (che verterà quindi sulla traduzione passiva e si terrà al I semestre) costituisce l'insegnamento di Traduzione tra l'italiano e lo spagnolo I.

Gli obiettivi del percorso formativo sono i seguenti:

1. Sviluppare la capacità di comprendere un testo scritto:

1.1 Sviluppare le competenze di tipo linguistico-comunicativo e le sotto competenze di tipo tecnico, semantico, sintattico, testuale e pragmatico-comunicativo.

1.2 Sviluppare le competenze di tipo cognitivo nella comprensione testuale: capacità di fare corrette previsioni e inferenze.

1.3 Sviluppare le competenze di tipo enciclopedico-culturale: arricchire il sistema di sapere e il bagaglio di pre-conoscenze connotato culturalmente.

2. Sviluppare la competenza scritta, con una particolare attenzione alle abilità linguistiche e comunicative relative alla redazione in spagnolo di differenti tipologie testuali:

2.1 Perfezionare l’espressione scritta e la redazione in spagnolo.

2.2 Favorire la trasmissione di informazione linguistica e culturale mediante un linguaggio chiaro ed adatto al contesto.

3. Sviluppare la competenza traduttiva:

3.1 . Sviluppare la capacità di analisi di diverse tipologie testuali, mediante lo studio delle strutture linguistiche comparate e la riflessione sull’organizzazione testuale.

3.2 Acquisire la capacità di riformulazione in italiano e in spagnolo.

3.3 Attivare le strategie di traduzione adeguate ai testi proposti.

3.4 Identificare i problemi traduttivi.

3.5 Tradurre dall'italiano allo spagnolo testi di diverse tipologie testuali, in prevalenza di carattere divulgativo e con un grado di complessità crescente con la finalità di stimolare la riflessione sui problemi di traduzione tra lingue affini.

3.6 Analizzare traduzioni e lavorare con testi paralleli.

3.7 Conoscere e utilizzare con adeguatezza le risorse lessicografiche.

Testi/Bibliografia

Sánchez Lobato, Jesús (coord.) (2006). Saber escribir. Madrid: Aguilar / Instituto Cervantes.

Gómez Torrego, Leonardo (2002). Nuevo manual de español correcto. Madrid: Arco Libros.

Real Academia Española y Asociación de Academias de la Lengua Española (2010). Ortografía de la lengua española. Madrid: Espasa.

García Izquierdo, Isabel (2000). Análisis textual aplicado a la traducción. Valencia: Tirant lo Blanch.

Hatim, B. e I. Mason (1994). Teoría de la Traducción. Una aproximación al discurso, Barcelona: Ariel.

Carbonell i Cortés, Octavi (1999). Traducción y cultura. Salamanca: Ediciones Colegio de España.

Eco, Umberto (2003). Dire quasi la stessa cosa. Milano: Bompiani.

Hatim, Basil e Ian Mason (1995). Teoría de la traducción. Barcelona: Ariel.

 

Dizionari:

Rodríguez González, Félix e Aquilino Sánchez (Proyecto, dirección y edición) (2001). Gran Diccionario de Uso del Español Actual. Madrid: SGEL

[CLAVE] Diccionario de uso del español actual (2007). Milano: Hoepli.

[DRAE] Real Academia Española (2001). Diccionario de la Lengua española. Madrid: Espasa.

[DUE] Moliner, M. (1998). Diccionario de uso del español. Madrid: Gredos.

Real Academia Española (2005). Diccionario panhispánico de dudas. Madrid: Santillana.

Bosque, Ignacio (2004). Redes: diccionario combinatorio del español contemporáneo. Madrid: SM Giacomo Devoto, Gian Carlo Oli (2014). Il Devoto-Oli 2014. Vocabolario della lingua italiana. Milano: Le Monnier/

Seco, M., O. Andrés & G. Ramos. (1999). Diccionario del español actual. Madrid: Aguilar.

Treccani (2013). Treccani 2014. Dizionario della lingua italiana. Roma: Istituto dell'Enciclopedia italiana. Giunti T.V.P. [Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.]

Zingarelli, Nicola (2016). lo Zingarelli 2016. Vocabolario della lingua italiana. Bologna: Zanichelli.

Arqués, Rossend e Adriana Padoan (2012). Il Grande dizionario di Spagnolo. Dizionario spagnolo-italiano italiano-spagnolo. Bologna: Zanichelli.

Tam, L. (2004). Grande Dizionario di Spagnolo. Milano: Hoepli/

Metodi didattici

L'approccio didattico scelto risponde ai criteri del cooperative learning in un ambiente di Aula Intelligente, quindi le lezioni e le diverse tipologie di esercitazioni richiedono la partecipazione attiva degli studenti impegnati nell'acquisizione dei contenuti e dei processi necessari per la pratica professionale della traduzione.

Le lezioni del corso prevedono l'obbligo di frequenza da parte dello studente al 70%.

Fasi dell’attività didattica:

-Enfoque por tareas (Task-based language teaching) in tandem.

-Presentazione del testo originale da tradurre (autore, ambito editoriale di appartenenza, possibile destinatario e collocazione editoriale italiana); analisi guidata del testo di partenza, secondo  la cornice teorica di  Orozco Jutorán,Mariana (2009).GUÍA PARA LA EVALUACIÓN DE COMPETENCIAS EN EL ÁREA DE HUMANIDADES. Barcelona: Agència per a la Qualitat del Sistema Universitari de Catalunya. [http://www.aqu.cat/doc/doc_51339416_1.pdf Anexo 2 Tipos de problemas de traducción y vías de solución: p.267].

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La metodologia didattica scelta implica un processo di valutazione articolato. Il voto finale dunque è determinato da più componenti di valutazione quali:

1) la qualità dei lavori (tareas) individuali e la qualità dei lavori (tareas) in tamdem realizzati durante il corso;

2) la partecipazione attiva in aula;

3) l'esito della prova scritta prevista al termine dell’insegnamento.

Nello specifico, le fasi e i criteri applicati sono i seguenti:

1) La qualità dei lavori individuali realizzati durante il corso e la qualità dei lavori in tandem realizzati.

Criteri di valutazione [40% del voto finale]: documentazione e qualità dei contenuti, capacità di autocorrezione e revisione testuale, correzione linguistica e comunicativa delle traduzioni, puntualità/regolarità/serietà nello svolgimento delle consegne.

2) Il modello didattico è caratterizzato da attività di didattica attiva volta a favorire l'interazione in aula. Sono pertanto previste, oltre alle lezioni frontali tradizionali, anche discussioni di casi e svolgimento di esercitazioni per le quali è richiesta una preventiva preparazione da parte dello studente e una attiva partecipazione in aula.

Criteri di valutazione [10% del voto finale]: contributo personale al tandem e partecipazione regolare ed attiva alle lezioni.

3) La prova scritta [50% del voto finale]. Verifica delle competenze traduttive attraverso la traduzione di un testo di circa 350 parole, con relativo analisi testuale e note alle scelte traduttive (durata 3 ore). Sarà consentito l'uso dei dizionari monolingui e bilingui. Si valuterà: a) la capacità di analisi e comprensione del testo di partenza; b) la capacità di espressione nella lingua di arrivo.

Criteri analitici  e scala di valutazione per la prova finale di traduzione, secondo l'accetabilità delle scelte traduttive:

BAREMO DE CORRECCIÓN PEDAGÓGICA DE LAS TRADUCCIONES (sobre 20/20)

A) -0,25/ -2 Puntos (marcado en rojo)

CS Contrasentido grave.

FS Falso sentido grave.

S S Sinsentido grave.

B) -0,25 -1 Punto (marcado en rojo)

A Adición de información innecesaria.

Ca Calco léxico, sintáctico o gramatical del término o expresión original.

Cohes Falta de cohesión (conectores, referentes u otros elementos de cohesión mal utilizados).

CS Contrasentido (término o fragmento que tiene el sentido contrario al del texto original).

Info Información extralingüística no solucionada o mal solucionada.

E Encargo de traducción (inadecuación al encargo de traducción).

Form Formulación incorrecta (frase o párrafo mal formulados).

FS Falso sentido (término o fragmento que tiene un sentido distinto al del texto original).

Gr Error gramatical.

Coher Incoherencia o falta de lógica.

O Omisión de información necesaria.

Ort Ortografía (errores ortográficos graves: b/v, g/j, h, etc.).

Punt Puntuación (mal uso de comas, puntos, signos de interrogación, etc.).

Reg Registro o tono (término o frase que no pertenecen al tono del resto del texto o que no pertenecen al tono adecuado).

Rev Error por falta de revisión final (nombres mal escritos, cifras mal copiadas, etc.).

SS Sinsentido (término o fragmento que no tiene sentido en español).

Tip Tipografía (mal uso de negrita, cursiva, mayúsculas, etc.).

Trans Transferencia (dejarse arrastrar por el término o construcción del texto original

empobreciendo y enrareciendo así el texto español).

TT Tipología textual (inadecuación a la tipología textual de la traducción).

TV Tiempos verbales mal utilizados (o mal coordinados con otros tiempos verbales).

UI Uso idiomático incorrecto (abuso de pasivas, posesivos, pronombres, etc.).

Vocab Vocabulario o léxico (términos mal utilizados, ya sea porque pertenecen a otro campo léxico o porque se han utilizado en una construcción en la que suele aparecer otro término).

C) --0,25 / -0,5 Punto (marcado en rojo)

Ac Acentos (mal puestos o no puestos).

Est Estilo (frase o párrafo pobre o poco afortunado).

Prep Preposición mal utilizada.

RI Repetición innecesaria (términos o estructuras repetidos innecesariamente que empobrecen el texto en español).

Conc Concordancia (falta de concordancia en género o número).

D) +1 /+3  Punto (marcado en negro o azul)

Acierto Resolver un problema que presenta el texto original o presentar una redacción fluida y natural del texto meta).

Scala olistica di valutazione della prova finale di traduzione:

30-30L prova eccellente che dimostra ottima acquisizione delle conoscenze attese, nonché abilità di resa linguistica a dimostrazione di una completa padronanza della lingua di arrivo/della lingua e cultura di studio.

27-29 prova sopra la media, con errori minori o comunque compensati da dimostrazione più che sufficiente delle conoscenze e abilità da acquisire.

24– 26 prova valida, ma con alcuni errori evidenti che denotano una acquisizione parziale delle conoscenze e abilità richieste.

21-23 prova sufficiente ma con vistosi limiti nelle conoscenze e abilità da acquisire.

18– 20 prova che risponde solo ai criteri minimi di conoscenze e abilità da acquisire.

< 18 insufficiente non sono state conseguite le conoscenze di base, l’esame va ripetuto.

Dalla media di tale valutazione, insieme a quella finale del corso integrato di traduzione dallo spagnolo in italiano, uscirà il voto globale del Corso di Traduzione tra lo spagnolo e l'italiano I.

 

 

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore, documentazione in linea, PIATTAFORMA e-learning Moodle (bibliografia e testi di riferimento per la traduzione dei testi proposti).

Il giorno e ora verranno comunicati non appena sarà disponibile l’orario delle lezioni del primo semestre”.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Isabel Fernandez Garcia

SDGs

Parità di genere Consumo e produzione responsabili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.