66430 - PATOLOGIA GENERALE VETERINARIA E ONCOGENESI MOLECOLARE

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Barbara Brunetti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: VET/03
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Biotecnologie animali (cod. 8522)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente conosce i processi patologici fondamentali della cellula e dei tessuti con particolare riferimento ai meccanismi patogenetici su base molecolare ed all'eziologia nei processi regressivi, difensivi, neoplastici e nei disturbi di circolo. Lo studente è in grado di inquadrare un processo patologico.

Contenuti

Al termine dell'insegnamento lo studente conosce i meccanismi patogenetici che portano all'instaurarsi di alterazioni da puramente funzionali a morfologicamente conclamate. Conosce la terminologia che definisce i processi regressivi (atrofie, degenerazioni, apoptosi e necrosi) e infiammatori, e le nozioni relative alla loro patogenesi. E' in grado di applicare i concetti generali acquisiti alla fisiopatologia degli apparati e di riconoscere, attraverso preparati istologici, le principali lesioni. Lo studente conosce i meccanismi patogenetici di danno tessutale nelle reazioni di ipersensibilità, nel rigetto dei trapianti, nelle autoimmunopatie e nell'immunodeficienza. Conosce la biologia generale (morfologia, invasività, metastasi) delle neoplasie e il meccanismo patogenetico della trasformazione neoplastica. E' in grado di riconoscere, attraverso preparati istologici, le principali lesioni oncologiche.

L'esame finale verrà verbalizzato dalla prof.ssa Brunetti

Patologia generale veterinaria

Presentazione del corso: obiettivi formativi e risultati attesi. Materiale di studio. Modalità dell'esame. Danno cellulare acuto, concetto di degenerazione cellulare. Classificazione e patogenesi delle degenerazioni con accumulo di acqua, delle degenerazioni con accumulo di proteine. Classificazione delle lipidosi.Degenerazione dei tessuti connettivi Necrosi, Apoptosi, Atrofia. Infiammazione, infiammazione acuta, classificazione. Cause di cronicizzazione; infiammazione cronica . Rigenerazione e riparazione delle lesioni.  Ipersensibilità di I, II, III, e IV tipo e trapianti.

Oncogenesi molecolare

Presentazione del corso: obiettivi formativi e risultati attesi. Materiale di studio. Modalità dell'esame. Definizione di tumore, classificazione dei tumori, tumori benigni e maligni, differenziazione e anaplasia, tasso di crescita, cellule staminali neoplastiche e linee cellulari tumorali, invasione locale, vie di diffusione delle metastasi. Basi molecolari dei tumori, alterazioni essenziali per la trasformazione maligna, il ciclo cellulare normale, autosufficienza dei segnali di crescita, oncogeni, proto-oncogeni e oncoproteine. Geni oncosoppressori, Evasione dell'apoptosi.  Telomerasi, sviluppo e mantenimento dell'angiogenesi, Invasione e metastasi, alterata regolazione dei geni associati a tumori, modificazioni cromosomiche, disseminazione vascolare e impianto delle cellule tumorali. Agenti cancerogeni e loro interazioni cellulari: cancerogenesi chimica (fasi della cancerogenesi chimica, promozione della cancerogenesi chimica, cancerogeni chimici). Raggi ultravioletti, radiazioni ionizzanti. Cancerogenesi da microrganismi, virus a DNA, virus a RNA, batteri, miceti e parassiti, antigeni tumorali, immunomodulazione antitumorale, immunosorveglianza. Caratteristiche cliniche dei tumori: effetti dei tumori sull'ospite (effetti locali e ormonali, cachessia neoplastica, sindromi paraneoplastiche); grado e stadio dei tumori, diagnosi di laboratorio dei tumori.

Testi/Bibliografia

  • Materiale svolto in aula dal docente: reperibile su Virtuale.

    Parte di Patologia generale

    Testi consigliati:

    • Kumar V., Abbas A.K., Aster J.C. Robbins and Cotran Pathologic basis of disease, 10th ed, 2020 (Elsevier Saunders, Philadelphia).
    • Stevens A., Lowe J.S., Young B.: Wheater Istopatologia essenziale - Testo Atlante. III Edizione, 2004 (Casa Editrice Ambrosiana, Milano)
    • Zachary J.F. McGavin M.D.: Pathologic Basis of Veterinary Disease,6th ed., 2016 (Mosby Elsevier, St. Louis, Missouri, USA).

Metodi didattici

Sono previste 40 ore di didattica frontale e 8 ore di pratica.

Le lezioni frontali vengono svolte in aula con l'ausilio del computer e del videoproiettore; verrà inoltre utilizzato un database di immagini (Noas'h arkive) che consente la visione di immagini sia macroscopiche che microscopiche delle lesioni presentate. Vengono inoltre visionati numerosi video presenti su youtube sugli argomenti trattati, i video sono in lingua inglese, quindi oltre a rafforzare la memoria visiva grazie alle animazioni si esercita l'apprendimento della lingua inglese.

Le lezioni pratiche terranno in un aula dotata di microscopi ottici e di un microscopio collegato ad una videocamera e proiettore per la spiegazione interattiva dei vetrini forniti. Per ogni vetrino, lo studente ha a sua disposizione una scheda con la descrizione del preparato e il docente per ogni spiegazione che si renda necessaria.

Scopo delle lezioni pratiche è duplice:

· Far acquisire allo studente dimestichezza con il microscopio ottico – acquisizione di abilità professionalizzante;

· Sviluppare la capacità di riconoscere organi e lesioni e di utilizzare il corretto linguaggio per la descrizione istologica – acquisizione di capacità diagnostiche e comunicative

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame  finale prevede un minimo di 3 domande teoriche con risposta orale. L'esame ha una durata di circa 30 minuti. Per essere promossi è necessario rispondere in modo sufficiente a tutte e tre le domande o rispondere ottimamente a due domande su tre.

Gradazione del voto finale:

Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione (30-30L).

Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica (25-29).

Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive; espressione in linguaggio corretto (20-24).

Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l'aiuto del docente; espressione in linguaggio complessivamente corretto (18-19).

Lo studente ha il diritto di rifiutare la verbalizzazione del voto positivo proposto almeno 1 volta (secondo il regolamento didattico di ateneo ART.16, comma 5). Tra una prova e la successiva devono trascorrere almeno 15 giorni.

Gli studenti con DISABILITA’ o DSA, devono contattare il docente per avere adattamenti alla didattica in fase di lezione o in fase di valutazione finale, tramite email, inserendo in C/C il personale di riferimento da cui è seguito (dell’apposito servizio di DISABILITA’ o DSA) e il referente del Dipartimento che attualmente è la prof.ssa Fabiana Trombetti.

Strumenti a supporto della didattica

PC, videoproiettore collegato ad un microscopio, video youtube

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Barbara Brunetti