- Docente: Silvia Grandi
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-GGR/02
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Sviluppo e cooperazione internazionale (cod. 8890)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente: - possiede un inquadramento dei principali concetti e paradigmi interpretativi del territorio con specifica attenzione alla geografia culturale e sociale; - sa applicare tali concetti e paradigmi per la comprensione delle problematiche emergenti nei processi di sviluppo locale e globale; - sa elaborare una prospettiva territoriale multiscalare; - è in grado di distinguere alcune metodologie di ricerca geografica sul territorio; - sa valutare criticamente tra i vari strumenti di ricerca nell'analisi geografica del sistema territoriale; - conosce le caratteristiche delle principali fonti di informazione utilizzabili.
Contenuti
L'obiettivo del corso è sperimentare la geografia nelle diverse declinazioni volte alla comprensione della dimensione del “dove” e del “Dove” dei fenomeni globali, nazionali regionali e locali. Sono introdotte alcune metodologie e strumenti di analisi geografica e territoriale: elementi di geostatistica, analisi visuale, ricarcazione e cartografia classica e digitale.
In particolare le lezioni affronteranno i seguenti argomenti:
1 - Introduzione alla geografia e alle geografie contemporanee. L’evoluzione del pensiero geografico.
2 - Elementi di cartografia e sistemi informativi territoriali (GIS). Esercitazione con QGIS.
3 - I concetti geografici di: spazio, luogo, territorio; paesaggio; urbano-rurale; centro-periferia; innovazione tecnologica, heritage, patrimonio culturale tangibile e intangibile, identità, confini;
3 - Il paesaggio e le sue letture: l’approccio culturale semiotico e l’analisi visuale degli spazi urbani e rurali;
4 - Elementi di geografia politica ed economica tramite l’analisi delle carte tematiche. Le determinanti del mondo: popolazione, confini, materie prime, consumi energetici, conflitti, ISU, PIL, etc. La prospettiva scalare: regione, stato e nazione, globo. La globalizzazione e la transcalarità (rescaling gaze)
5 - Elementi di geografia dello sviluppo: dalle esplorazioni ai paradigmi contemporanei (sviluppo sostenibile, sviluppo alternativo, post-sviluppo). La narrazione geografica nei progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo ed il ruolo dei “Country Strategy Paper”;
6 - Analisi critiche delle sfide contemporanee del Pianeta Terra: Il Cambiamento Climatico, La transizione energetica e Le materie prime; La decade delle UN degli Oceani.
7 - Il contributo delle geografie quale supporto all’analisi, alla pianificazione, alla programmazione ed alla valutazione delle politiche, dei programmi, dei progetti di cooperazione internazionale;
Testi/Bibliografia
Testi di riferimento
Grayner A.L., Dematteis G., Lanza C., 2019, Geografia Umana. Un approccio Visuale, UTET, Torino.
Cencini C., Dagradi P., 2003, Compendio di Geografia Umana, Patron, Bologna
Grandi S., 2018, Viaggio tra le concezioni dello Sviluppo, Editrice La mandragola, Imola
+ dispense su IoL
a lezione verranno indicati i capitoli più significativi
Letture a scelta
· Pistocchi F., 2017, Sierra Leone. Scenari globali e percorsi locali. Geografie del cambiamento. Bononia University Press, Bologna, Italia
· Bini V., 2016, La cooperazione allo sviluppo in Africa. Teorie Politiche e pratiche. Mimesis, Kosmos. Milano, Italia.
· Magnani E., 2013, Turismo, memoria e tratta degli schiavi, Franco Angeli, Milano, 2013
Letture di approfondimento
Per approfondimenti sui temi relativi ai seminari o temi centrali della materia:
storia della geografia e geografia generale
· Vallega A., 2010, Geografia culturale, Luoghi, spazi, simboli. Torino. UTET
· Ferretti F., Da Strabone al cyperspazio, Guerini Scientifica, Milano, 2014
· Dematteis G., Le metafore della Terra, Feltrinelli, 1985 (fuori catalogo, chiedere pdf al docente)
· Fouberg E.H., Murphy A.B., De Blij H.J., Geografia Umana. Cultura Società Spazio, Zanichelli, 2010
· Potter, R., Binns, T., Elliott, J. A., Nel, E., Smith, D. W., 2018,. Geographies of Development. An introduction to development studies. Routledge, London
· Bignante E., Dansero E., Sacarpocchi C., 2008, Geografia e cooperazione allo sviluppo. Temi e prospettive per un approccio territoriale. UTET.
· Boggio F., 2008, Geografia dello sviluppo. Spazi, economie e culture tra ventesimo secolo e terzo millennio. UTET, 2008
· Potter R., Binns T., Elliot J.A., Nel E., Smith D. W., 2018, Geographies of development. An introduction to development studies, Routledge, Glasgow, UK.
· Claval P., La geografia culturale, Novara, De Agostini,2002
· Caldo C., Guarrasi V., Beni culturali e geografia, Bologna , Patron,1994
· M. Panizza & S. Piacente – Geomorfologia culturale. Pitagora Editrice, Bologna, 2003
geografia del turismo
· Sala A.M., Grandi S., Dallari F. (a cura di). (2008). Turismo e turismi tra politica ed innovazione, Patron, Bologna. (saggi: Lando, Ponti-Sgargi, Barone)
· Robinson M., Picard D (2006), Tourism, Culture and Sustainable Development. UNESCO, Paris, 2006 (pdf via internet, anche in versione francese)
geografia politica e geografia finanziaria
· Agnew J., Fare geografia politica. Franco Angeli, Milano, 2002
· Parenti F.M., Rosati U. Geofinanza e geopolitica, EGEA, Milano, 2016
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, video e workshop
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame scritto con domande aperte.
Per i frequentanti è previsto anche un esame parziale ed un'esercitazione cartografica
In rari casi particolari opportunamente giustificati è possibile concordare altre modalità con i docenti.
Criteri di valutazione
Un linguaggio appropriato alla specificità della disciplina e la capacità di approfondire e collegare tra loro le principali tematiche del corso daranno luogo a valutazioni eccellenti.
Un linguaggio corretto, conoscenza mnemonica dei contenuti e relativa capacità di collegamento tra le tematiche daranno luogo a valutazioni discrete.
Linguaggio non appropriato, alcune lacune formative ma raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimo sulle tematiche daranno luogo a valutazioni sufficienti.
Mancanza di orientamento nelle tematiche, linguaggio non appropriato e lacune formative daranno luogo a valutazioni negative.
Strumenti a supporto della didattica
Filmografia
Link alla pagina di facebook
Workshop e dibattiti a tema
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Silvia Grandi
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.