04163 - DIDATTICA DELL'ITALIANO

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Angela Chiantera
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: L-FIL-LET/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Angela Chiantera (Modulo 1) Cristiana De Santis (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Scienze della formazione primaria (cod. 8540)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - possiede una visione articolata del significato culturale della Educazione linguistica in riferimento alle teorie elaborate in questi ultimi decenni e in relazione alle 'Indicazioni' Ministeriali riguardanti la Scuola dell'infanzia e la Scuola primaria; - possiede capacita' pedagogico-didattiche per gestire la progressione degli apprendimenti in Italiano come L1 e come L2, adeguando i tempi e le modalita' al livello dei diversi alunni; - sa precisare le strategie educative più idonee a far utilizzare e ampliare, in maniera differenziata, le capacità legate all'uso della lingua orale e scritta nelle diverse fasce d'età; - sa attivare, con le opportune scelte metodologiche, un atteggiamento attivo di riflessione metalinguistica e di ricerca dei mezzi comunicativi più idonei a soddisfare le proprie esigenze comunicative.

Contenuti

Partendo da una riflessione comune sulle abilità ed abitudini linguistiche di studentesse e studenti, il corso si propone di delineare un quadro sintetico dei principi e delle caratteristiche della didattica dell'italiano nella scuola primaria. Una didattica della lingua finalizzata alla acquisizione, da parte di bambine e bambini, sia di una articolata competenza linguistica, sia di un atteggiamento attivo di riflessione e di ricerca dei mezzi comunicativi più idonei a soddisfare le proprie esigenze.
Si presterà particolare attenzione alle strategie didattiche da adottare per favorire l'apprendimento della lingua scritta, l'ampliamento del lessico e lo sviluppo della competenza metalinguistica, in linea con le Indicazioni per il curricolo 2012.

Testi/Bibliografia

Per sostenere l'esame si richiede la lettura dei seguenti testi:
I. Monighetti, La lettera e il senso. Un approccio interattivo all'apprendimento della lettura e della scrittura, La Nuova Italia, 1994 (da p. 51 alla fine)
D. Bertocchi- G. Ravizza- L. Rovida, Metodi e strumenti per l'insegnamento e l'apprendimento dell'italiano, EdiSES, 2014, capp. 1 e 2.
M. G. Lo Duca, Esperimenti grammaticali, Carocci, 2004: capp. 3 e 4 (limitatamente agli Esperimenti 7, 8, 9, 16, 17)
D. Parisi (a cura di), Per un'educazione linguistica razionale, il Mulino, 1979: cap. XII.

Metodi didattici

In relazione ai due insegnamenti integrati verranno attivati 8 laboratori di 16 ore ciascuno: ogni studente ne dovrà frequentarne uno.

L'elenco delle tematiche dei laboratori è contenuto in uno degli avvisi della docente.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame si svolgerà oralmente.
Coloro che non frequentano devono prevedere la lettura del seguente testo: Chiantera A.- Cocever E.- Giunta C., Il laboratorio di scrittura in classe, Carocci, 2017.

Criteri usati per l’assegnazione del voto

I voti rendono conto della qualità dello studio e della capacità di ragionamento che stanno dietro le risposte: accanto alla valutazione della quantità/qualità delle informazioni offerte sarà anche valutata la capacità di spiegare approfondendo, di motivare, di collegare conoscenze spaziando nei diversi libri.

Respinto: assenza di risposte, risposte errate o insufficienti, superficialità complessiva
18-19: conoscenze basilari, talvolta un po’ confuse
20-22: conoscenze diffuse non approfondite
23-24: discreta conoscenza complessiva e/o difformità nella qualità delle risposte
25-26: buona conoscenza complessiva con qualche imperfezione (carenza di dati, imprecisioni…)
27-28: uniforme panorama di conoscenze ben assimilate
29-30: ampiezza e precisione delle conoscenze offerte, capacità di rielaborazione

30 e lode: completezza, capacità di rielaborazione, osservazioni originali.

N.B. Non è previsto il salto d'appello, a meno che la docente non lo indichi esplicitamente in relazione alla scarsa preparazione di base.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Angela Chiantera

Consulta il sito web di Cristiana De Santis