73453 - METODOLOGIE DELLA PROGETTAZIONE T (L-Z)

Anno Accademico 2025/2026

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Design del prodotto industriale (cod. 6658)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo lo studente è in grado di utilizzare gli strumenti analitici, critici ed espressivi di base per la comprensione e interpretazione del progetto di design e dei prodotti industriali. Attraverso esercitazioni sugli elementi fondativi del disegno industriale, lo studente conosce: i componenti della ricerca progettuale (morfologica, tecnologica, storica, ecc.); il ruolo dell’utente attraverso nozioni di ergonomia, percezione visiva e aptica; i principali contesti di studio e divulgazione delle culture del progetto contemporanee; le caratteristiche dei metodi del progettare.

Contenuti

ll LABORATORIO DI DISEGNO INDUSTRIALE T-I C.I. ha l’obiettivo d’impostare l’attività e gli strumenti della ricerca progettuale, esercitando la capacità degli studenti e delle studentesse di concretizzare la propria identità come unica e relazionante; aiutandoli/e a cercare i propri maestri; a conoscere gli artefatti; a impostare una personale ricerca continua; a rispondere a domande progettuali formulate da un’impresa oppure a domande autodeterminate. In sintesi il laboratorio esercita le qualità plasmabili del futuro designer, restituite attraverso un modello “a pentagono” che costituisce l’ossatura del corso.

Pentagono delle competenze:

1) Cercare i miei maestri;

2) Conoscere gli artefatti;

3) Impostare la mia ricerca di base;

4) Svolgere una ricerca progettuale;

5) Costruire la mia identità.

Grazie alle attività proposte nei singoli moduli didattici, il LABORATORIO insiste sul significato della ricerca pre-progettuale (osservazione) e della sintesi di fenomeni complessi e contemporanei applicando metodologie di ricerca “desk” e di sperimentazione “field”: la ricerca morfologica (osservazione della natura, basic design, ecc.); la ricerca tecnologica (uso e prestazioni intuitive dei materiali, lavorazioni semplici, modellazione e materializzazione delle idee, capacità di disassembling e assembling degli oggetti tecnici); la ricerca storica e sulla letteratura di riferimento (studio degli artefatti, studio dei maestri del design); la propria ricerca individuale e costante nel tempo (impostare la necessità che ogni studente e studetessa si costruisca dei temi personali e continui di ricerca da approfondire nel lungo periodo e nei quali accumulare contenuti ed esperienze gestite e archiviate in modo utilizzabile).

Condividendo questi obiettivi generali, il corso integrato si suddivide in due insegnamenti: METODOLOGIE DELLA PROGETTAZIONE e DISEGNO INDUSTRIALE.

Il corso di METODOLOGIE DELLA PROGETTAZIONE si articolerà in una serie di lezioni ed esercitazioni sui componenti della ricerca e sui metodi del progettare.

La parte 1 ha l’obiettivo di approfondire gli strumenti necessari alla ricerca progettuale dal punto di vista dell'analisi degli artefatti.

La parte 2 ha l’obiettivo di approfondire gli strumenti necessari alla ricerca progettuale dal punto di vista dell'analisi di "testi e contesti" delle culture del design (libri, riviste, mostre, musei, premi, ecc.), per lo sviluppo di una conoscenza critica.

Testi/Bibliografia

Nelle lezioni frontali, nelle esercitazioni e nei momenti di revisione, verranno forniti puntuali riferimenti a testi, siti, riviste e documenti reperibili per approfondire le tematiche presentate.

Potranno essere inoltre aggiunte indicazioni bibliografiche in funzione di approfondimenti necessari durante il percorso didattico.

E' inoltre previsto un seminario di presentazione di volumi letti dalle studentesse e dagli studenti, organizzato dalla stessa comunità studentesca.

Metodi didattici

Durante lo sviluppo del corso saranno offerti agli studenti contributi frontali della durata di circa 1-2 ore ciascuno. Gli studenti saranno inoltre invitati a partecipare a eventi promossi dal Corso di Studio (seminari con ospiti nazionali e internazionali, mostre, visite didattiche, concorsi, ecc.).

Ognuno dei moduli didattici che costituisce l’ossatura del corso prevedrà inoltre la realizzazione di uno o più progetti ed esercitazioni. Gli studenti saranno chiamati a svolgere lavori progettuali di gruppo per ottenere diversi output, ciascuno dei quali concorrerà alla valutazione finale.

Per l'integrato di METODOLOGIE DELLA PROGETTAZIONE allo svolgimento di lezioni frontali e seminariali si accompagna la redazione di 2 esercitazioni di gruppo (da svolgere durante il corso) che approfondiranno, rispettivamente, la parte 1 e la parte 2 (si veda la sezione Contenuti).

Per lo svolgimento di tali esercitazioni sono previste revisioni puntuali svolte in aula e revisioni collettive di fronte al gruppo docente, in cui gli studenti presenteranno l’avanzamento dei propri elaborati. Tali momenti sono pensati in forma seminariale, secondo i principi della formazione tra pari (la presentazione avviene da parte degli/le studenti/esse e la discussione corale, alla presenza della docenza, viene animata dagli/le studenti e studentesse che commentano e approfondiscono i contenuti).

In sintesi, sono previste:

  • Lezioni frontali (presentazioni/slideshow);
  • Revisioni puntuali dell’avanzamento del lavoro degli/le studenti/esse;
  • Revisioni collettive dell’avanzamento del lavoro degli/le studenti/esse previsto (presentazioni/slideshow da parte degli/le studenti/esse e discussione corale tra studenti/esse e con la docenza);
  • Lezioni monografiche e seminariali con ospiti invitati (il calendario verrà reso disponibile a inizio del corso);
  • Collaborazione con strutture esterne (Laboratorio modelli, Laboratorio fotografico, biblioteche, ecc.).
La frequenza è obbligatoria. È rilevata con firma a cura del docente e non saranno ammessi a valutazione finale gli studenti assenti a oltre il 30% delle lezioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame sarà organizzato in un’unica giornata come mostra dei lavori esercitativi e dei progetti finali. Ognuno dei risultati ottenuti nei singoli moduli didattici (Metodologie della Progettazione e Disegno Industriale) sarà oggetto di valutazione (espressa in trentesimi).

Durante lo svolgimento dell'integrato di METODOLOGIE DELLA PROGETTAZIONE i lavori esercitativi (parte 1 e parte 2, si veda sezione Contenuti) saranno oggetto di un progressivo sviluppo e avanzamento. La parte 1 verra revisionata periodicamente dalla docenza e dovrà essere conclusa entro l'esame. La parte 2 prevede valutazioni intermedie durante lo svolgimento dei seminari (si veda sezione Metodi Didattici); la redazione dell'elaborato finale dovrà, come la parte 1, essere poi concluso entro l'esame. Un calendario delle consegne intermedie, delle revisioni e dei momenti seminariali verrà comunicato il primo giorno di lezione.

Le varie valutazioni andranno a formare il giudizio finale di ogni studente del corso integrato (in parte, frutto del lavoro collettivo e, in parte, del lavoro individuale).

Concorrono alla formulazione del giudizio:

- partecipazione attiva al corso;

- qualità degli elaborati presentati;

- puntualità alle lezioni e alle consegne.

Strumenti a supporto della didattica

  • VIRTUALE: comunicazioni docenti-studenti; caricamento materiali didattici; consegne materiali studenti; forum con gli studenti/community
  • MS TEAMS: aula virtuale
  • MIRO: per brainstorming e altre forme di progettazione condivisa
  • Presentazioni/slideshow
  • Collaborazione con strutture esterne (Laboratorio modelli, Laboratorio fotografico, biblioteche, ecc.);
  • Partecipazione a conferenze, talk, mostre e/o visite didattiche.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elena Maria Formia

SDGs

Imprese innovazione e infrastrutture Consumo e produzione responsabili Lotta contro il cambiamento climatico

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.