- Docente: Paolo Terenzi
- Crediti formativi: 10
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Paolo Terenzi (Modulo MZ) Paolo Terenzi (Modulo 1) (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo MZ) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Forli
- Corso: Laurea in Scienze internazionali e diplomatiche (cod. 6651)
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Orario delle lezioni (Modulo MZ)
dal 22/09/2025 al 15/12/2025
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Orario delle lezioni (Modulo 1)
dal 10/11/2025 al 18/12/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso mette a tema il ruolo che ha la cultura nelle relazioni sociali e nei processi istituzionali. In particolare, la cultura viene analizzata come una delle principali risorse dei gruppi sociali, dei popoli e delle nazioni e, dunque, come un punto di osservazione per analizzare i grandi temi (geopolitici, economici, religiosi) che dominano lo scenario internazionale. Al termine del corso lo studente conosce le differenti proposte che la sociologia, a partire dai classici, ha elaborato in merito alle relazioni tra società, cultura, ed è in grado di individuare e analizzare le dinamiche culturali sottese ai processi sociali che si sviluppano su scala locale e/o su scala internazionale.
Contenuti
Nelle lezioni di tipo frontale (di seguito denominate"lezioni") è messa a tema la rilevanza delle teorie sociologiche classiche e dei loro sviluppi contemporanei per studiare le relazioni tra cultura, società e politica. In particolare, per ogni teoria saranno indagati: il concetto di cultura; la collocazione nel dibattito tra approcci positivisti e approcci interpretativi; la relazione tra individui e strutture sociali; la rilevanza dei fattori materiali e dei fattori ideali; la relazione tra ricerca sociale e valori; le idee di cambiamento sociale e di storia. Nelle lezioni di tipo seminariale (di seguito denominate "seminari") si analizza e si riflette in modo critico su concetti introdotti nelle lezioni frontali che hanno rilevanza anche nello studio della politica internazionale. Nella sezione testi/bibliografia sono indicati analiticamente i temi trattati ogni settimana del corso.
Settimana 1. Lezioni. Paradigma positivista
Settimana 2. Seminario. Paradigma positivista
Settimana 3. Lezioni..Teorie funzionaliste
Settimana 4. Seminario. Teorie funzionaliste
Settimana 5. Lezioni. Marxismo e teoria critica
Settimana 6. Seminario. Marxismo e teoria critica
Settimana 7. Lezioni. Sociologia delle credenze
Settimana 8. Seminario. Sociologia delle credenze
Settimana 9. Lezioni: Teorie dell'azione
Settimana 10. Seminario. Teorie dell'azione
Settimana 11. Lezioni. Teorie interazioniste
Settimana 12. Seminario. Teorie interazioniste
Settimana 13. Conclusione
Al termine del corso ci si aspetta che lo studente sia in grado di: conoscere analiticamente e criticamente il contributo specifico di studiosi e scuole; comparare il contributo di studiosi e scuole su specifiche questioni; individuare teorie e concetti sociologici rilevanti anche negli studi di relazioni internazionali; orientarsi nel dibattito su fondamentali problemi di epistemologia e ontologia sociale (individualismo vs olismo; materialismo vs autonomia della cultura; realismo vs costruttivismo sociale; ordine sociale vs conflitto sociale; cosmopolitismo vs comunitarismo); conoscere i paradigmi di lettura principali sul nesso tra cultura e società; conoscere le principali problematiche connesse alla relazioni interculturali nel mondo globale.
Testi/Bibliografia
Lettura propedeutica: prima dell’inizio del corso, tutti gli studenti sono invitati a leggere A. Cavalli, voce “Sociologia”, in “Enciclopedia delle Scienze Sociali” Treccani (il testo è reperibile gratuitamente nel sito della Treccani).
N.B. Oltre ai testi elencati di seguito sono parte integrante del programma di esame anche le slides caricate dal docente su Virtuale al termine della settimana. I testi per i seminari saranno indicati e messi a disposizione dal docente all'inizio del corso.
Settimana 1. Lezioni. Paradigma positivista
Necessario: L.A. Coser, I classici del pensiero sociologico, cap. 1, Auguste Comte; cap. 3. E. Durkheim, il Mulino, Bologna, 2006.
Necessario: voce Progresso in Enciclopedia Treccani (online)
Approfondimento: D. Inglis, Durkheimian and Neo-Durkheimian Cultural Sociologies, in The Sage Handbook of Cultural Sociology, Sage, 2016.
Settimana 2. Seminario. Paradigma positivista
Settimana 3. Lezioni. Teorie funzionaliste
Necessario: R.A. Wallace, A. Wolf, Il funzionalismo, in Id., La teoria sociologica contemporanea, il Mulino, Bologna, 2008, pp. 23-54.
Approfondimento: D.H. Wrong, The Oversocialized Conception of Man in Modern Sociology, in “American Sociological Review”, Vol. 26, No. 2, 1961, pp. 183-193 (Pdf → Almastart).
Approfondimento: Systems Theory and Culture: Drawing Lessons from Parsons and Luhmann, in The Sage Handbook of Cultural Sociology, Sage.
Approfondimento: G. Verschraegen, Parsons on the International System and Global Society, in The Routledge International Handbook of Talcott Parsons, Routledge, 2021, pp. 196-205.
Settimana 4. Seminario. Teorie funzionaliste
Settimana 5. Lezioni. Marxismo e teoria critica
Necessario: L.A. Coser, I classici del pensiero sociologico, cap. 2, Karl Marx, il Mulino, Bologna, 2006.
Necessario: voce “Teoria critica della società” in “Enciclopedia delle scienze sociali Treccani”.
Necessario: Antonio Gramsci e l’egemonia culturale, in R. Bichi (a cura di), Sociologia generale, Vita & Pensiero, Milano, 2022, pp. 179-189.
Approfondimento: P.K. Jones, Marxist Cultural Sociology, in The Sage Handbook of Cultural Sociology, Sage, 2016.
Approfondimento: R. Devetak, International Relations Meets Critical Theory, in Critical International Theory: An Intellectual History, Oxford, 2018.
Approfondimento: R.W. Cox, Gramsci, l’egemonia e le relazioni internazionali. Saggio sul metodo, in G. Vacca-E. Baroncelli-M. Del Pero-G. Schirru (eds.), Studi gramsciani nel mondo. Le relazioni internazionali, Il Mulino, Bologna 2009, pp. 31-54.
Settimana 6. Seminario. Marxismo e teoria critica
Settimana 7. Lezioni. Sociologia delle credenze
Necessario: A. Santambrogio, Tocqueville e la società democratica, in Id., Introduzione alla sociologia, Laterza, Roma-Bari.
Necessario: A. De Tocqueville, L'onnipotenza della maggioranza negli Stati Uniti e i suoi effetti, in Id., La Democrazia in America, Bur, Milano, 1994, pp. 253-265.
Consigliato: N. Matteucci, Tocqueville e la modernità, in Id., Alexis de Tocqueville. Tre esercizi di lettura, il Mulino, Bologna, 1990, pp. 91-117.
Consigliato: R. Boudon, Tocqueville oggi, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2007.
R. Boudon, Tocqueville e la società moderna, Biblioteca della liberta , n° 81 , vol. XLV , 2006.
Approfondimento: H.D. Meyer. (2003). Tocqueville's Cultural Institutionalism: Reconciling Collective Culture and Methodological Individualism, in “Journal of Classical Sociology”, 3 (2), 2023, pp. 197–220.
Settimana 8. Seminario. Sociologia delle credenze
Settimana 9. Lezioni. Teoria dell'azione
Necessario: L.A. Coser, I classici del pensiero sociologico, cap. 4. Max Weber, il Mulino, Bologna, 2006.
Necessario: R. Boudon, voce “Azione sociale”, in Enciclopedia delle Scienze Sociali Treccani (online)
Consigliato: J. Freund, Sociologia di Max Weber, Il Saggiatore, Milano, 1968.
Approfondimento: Max Weber's Presences: On the Cultural Sociology of the Long-Term, in The Sage Handbook of Cultural Sociology, Sage, 2016.
Settimana 10. Seminario. Teoria dell'azione
Settimana 11. Lezioni. Teorie interazioniste
Necessario: R.A. Wallace, A. Wolf, L’interazionismo simbolico, in Id., La teoria sociologica contemporanea, il Mulino, Bologna, 2008, pp. 141-153.
Consigliato: M. Ciacci, Interazionismo simbolico, in Enciclopedia delle scienze sociali, Treccani (online)
Consigliato: R. Collins, La definizione della situazione e la costruzione sociale della realtà, in Id., Teorie sociologiche, il Mulino, Bologna, 2006, pp. 269-311.
Approfondimento: Norman K. Denzin, Symbolic Interactionism's Contribution to the Study of Culture, in The Sage Handbook of Cultural Sociology, Sage, 2016, cap. 8.
Approfondimento: R. Adler-Nissen, The Social Self in International Relations: Identity, Power and the Symbolic Interactionist Roots of Constructivism, European Review of International Studies, 2016, 3, pp. 27-39.
Approfondimento: F. Schimmelfennig, Goffman meets IR: dramaturgical action in international community, in “International Review of Sociology”, 12:3, 2002, pp. 417-437.
Settimana 12. Seminario. Teorie interazioniste
Settimana 13. Lezioni. Conclusione
Testi per l'esame orale
Gli studenti per la prova orale devono studiare
1) W. Griswold, Sociologia della cultura, il Mulino, Bologna, 2005, cap. 2, pp. 37-82.
2) Un testo a scelta selezionato dall’elenco seguente
S. Kalberg, Leggere Max Weber, il Mulino, Bologna, 2008.
H.G. Moeller, P.J. D'Ambrosio, ll tuo profilo e te. L'identità dopo l'autenticità, Mimesis, 2022.
Z. Bauman, Retrotopia, Laterza, Roma-Bari. 2017.
J. Chin, L. Lin, Stato di sorveglianza. La via cinese verso una nuova era del controllo sociale, Bollati Boringhieri, Torino, 2022.
G. Bronner, La democrazia dei creduloni, Aracne, Roma.
R. Boudon, Il relativismo, il Mulino, Bologna, 2009.
E. Capozzi, Politicamente corretto. Storia di un'ideologia, Marsilio,, 2018.
D. Piacenza, La correzione del mondo. Cancel culture, politicamente corretto e i nuovi fantasmi della società frammentata, Einaudi, Torino, 2023.
Metodi didattici
La didattica è caratterizzata dalla alternanza di settimane con lezioni di tipo frontale (40 ore) e settimane con lezioni di tipo seminariale (10 ore). Durante le lezioni seminariali saranno prese le firme di presenza
Nelle settimane con lezioni di tipo frontale gli studenti frequentano tutti insieme in un unico gruppo 3 lezioni a settimana (il lunedì dalle 17 alle 19, il martedì dalle 15 alle 17, il giovedì dalle 15 alle 17).
Nelle settimane con lezioni di tipo seminariale gli studenti sono suddivisi in tre gruppi (a seconda della iniziale del cognome), ogni studente partecipa a 1 seminario a settimana, sempre nello stesso giorno, nello stesso orario e con gli stessi compagni.
Le lezioni frontali sono finalizzate principalmente all'acquisizione di conoscenze di paradigmi, teorie, concetti, testi, autori.
Le lezioni seminariali hanno una duplice finalità: a) revisione dei temi trattati nelle lezioni frontali (prima parte della lezione seminariale); b) interpretazione critica delle conoscenze acquisite e loro utilizzo per interpretare fenomeni socio-politici contemporanei rilevanti (seconda parte delle lezioni seminariali). Nella parte seminariale è favorita la partecipazione attiva degli studenti, l’interazione tra gli studenti e con il docente. Gli studenti devono presentarsi in aula avendo già letto i testi indicati per quella settimana.
Seminario gruppo M-N: 1 lezione seminariale a settimana il lunedì dalle 17 alle 19.
Seminario gruppo O-SO: 1 lezione a settimana il martedì dalle 15 alle 17
Seminario gruppo SP-Z: 1 lezione a settimana il giovedì dalle 15 alle 17
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Studenti frequentanti
La modalità di verifica per gli studenti frequentanti prevede due prove intermedie scritte a risposta aperta + un esame orale nella sessione di esami di gennaio-febbraio. Ogni prova comprende 6 domande (le domande sono sia di tipo conoscitivo riferite alle lezioni, sia di tipo argomentativo, riferite ai seminari). Il tempo a disposizione per ogni prova è di 55 minuti.
Data della prima prova intermedia: 27 ottobre 2025
Data della seconda prova intermedia: 15 dicembre 2025
La valutazione di queste due prove è espressa in trentesimi
Insufficienza: conoscenza neppure approssimativa dell’argomento o non corretta
18-21: conoscenza elementare dell’argomento, e/o non sempre corretta, parziali capacità argomentative e di rielaborazione
22-25: conoscenza soddisfacente dell’argomento, capacità di argomentazione e di rielaborazione abbastanza solide
26-29: conoscenza buona o molto buona dell’argomento, capacità di argomentazione e di rielaborazione buone o molto buone
30: conoscenza precisa dell’argomento, capacità di argomentazione e di rielaborazione ottime
Recupero di una prova intermedia
Per chi è assente a una delle due prove intermedie, è prevista una prova di recupero (che si svolge con la stesse modalità) che si svolgerà a gennaio 2026 all'inizio della sessione di esami. La data della prova di recupero sarà comunicata quando usciranno le date degli appelli della sessione invernale di esami.
Modalità esame non frequentante
Chi non svolge le prove in itinere, chi svolge le prove ma ottiene una valutazione media inferiore a 18 dovrà svolgere l’esame secondo la modalità non frequentante:
- svolgere una prova scritta con 10 domande a risposta aperta (tempo 100 minuti) sugli argomenti trattati nelle lezioni frontali del corso
- scrivere un paper finale della lunghezza di 2500 parole, su un tema assegnato dal docente, relativo alla parte seminariale del corso (da consegnare almeno dieci giorni prima dell'appello a cui si è iscritti).
- sostenere un esame orale sui testi previsti per le lezioni frontali, sulle lezioni seminariali e sul libro a scelta
STUDENTI CON DSA o DISABILITA' TEMPORANEE O PERMANENTI
Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli interessati eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Virtuale
MS Teams
Orario di ricevimento
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