- Docente: Toni Rovatti
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-STO/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 6813)
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dal 10/11/2025 al 17/12/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente/la studentessa possiede una conoscenza critica e approfondita dell’evoluzione della guerra e dei quadri giudiziari e di diritto penale che la caratterizzano nelle sue diverse accezioni e rimodulazioni nel corso del XIX e XX secolo: sia quale espressione della trasformazione violenta degli equilibri fra Stati in Europa e sul piano globale, sia quale espressione dei conflitti interni agli stessi quadri nazionali, sia nelle sue forme ibride. Possiede una conoscenza critica dei concetti chiave di periodizzazione e di definizione spaziale dei conflitti, conosce gli strumenti utili a identificare processi di cambiamento e continuità nel dibattito storiografico e dei diversi approcci metodologici inerenti allo studio della dimensione del conflitto. Conosce e sa valutare l’apporto all’analisi dei contesti di guerra di prospettive storiche diversificate, nell’ambito della storia politica e istituzionale, della storia della giustizia, della storia economica, della storia sociale e di genere. Sa raccogliere, catalogare, commentare, utilizzare in modo appropriato fonti processuali e giudiziarie relative alle diverse tipologie di conflitto. Sa riconoscere la rilevanza e l’interesse di un problema di ricerca per il dibattito e la conoscenza storica della dimensione di guerra, identificando le fonti di informazione necessarie per affrontarlo, anche con consapevolezza delle conseguenze della indisponibilità dei dati.
Contenuti
Transizioni fra guerra e pace nel Post ‘45
Il corso è dedicato allo sviluppo della guerra e dei quadri giudiziari e di diritto penale che l’accompagnano nelle sue diverse accezioni e rimodulazioni nel corso del XX secolo. La ricostruzione dei quadri storici generali sarà integrata da un percorso monografico relativo alla transizione tra WWII e dopoguerra, quale momento di rifondazione democratica degli Stati nazione in Europa. Particolare attenzione sarà dedicata al rapporto tra eredità politiche e sociali del conflitto e nuove definizioni costituzionali, nonché alle pratiche epurative e di Transitional Justice messe in atto nei diversi contesti nazionali per punire gli ex nemici, ma anche per affermare nuovi principi politici e definire paradigmi narrativi condivisi sulla guerra appena conclusa.Testi/Bibliografia
Per gli studenti frequentanti l’esame verterà su:
-T. Judt, Postwar: A History of Europe Since 1945, New York, The Penguin Press, 2005 (ed. it Postwar. La nostra storia 1945-2005, Roma, Laterza 2020), Introduzione + Parte I
-G. Crainz, L'ombra della guerra. Il 1945, l'Italia, Roma, Donzelli, 2007
+ un testo a scelta della lista A.
Per gli studenti non-frequentanti l’esame verterà su:
-T. Judt, Postwar: A History of Europe Since 1945, New York, The Penguin Press, 2005 (ed. it Postwar. La nostra storia 1945-2005, Roma, Laterza 2020), Introduzione + Parte I
-G. Crainz, L'ombra della guerra. Il 1945, l'Italia, Roma, Donzelli, 2007
+ due testi a scelta della lista A.
Lista A
E. Acciai, G. Panvini, C. Poesio, T. Rovatti (eds), Oltre il 1945. Violenza, conflitto sociale e ordine pubblico nel dopoguerra europeo, Viella, Roma, 2017
István Deák, Europa a processo: collaborazionismo, Resistenza e giustizia fra guerra e dopoguerra [introduzione di G. Schwarz], Bologna, il Mulino, 2019
Keith Lowe, Savage continent. Europe in the Aftermath of World War II, London, Viking, 2012 (tr. It. Il continente selvaggio: l'Europa alla fine della Seconda guerra mondiale, Laterza, 2015)
L’epurazione mancata. La magistratura tra fascismo e Repubblica, a cura di A. Meniconi, G. Neppi Modona (eds), il Mulino, Bologna, 2022
Giustizia straordinaria fra fascismo e democrazia. I processi presso le Corti d’assise e nei tribunali militari, a cura di C. Nubola, P. Pezzino, T. Rovatti, il Mulino, Bologna, 2019
P.P. Portinaro, I conti con il passato: vendetta, amnistia, giustizia, Milano, Feltrinelli, 2011
Transizioni: società e istituzioni tra guerra e dopoguerra, a cura di G. Nemec e A.M. Vinci, numero monografico di «Qualestoria», 2 (2019), https://eut.units.it/it/fascicolo/qualestoria-rivista-di-storia-contemporanea-xlvii-n-ro-2-dicembre-2019-trans/310
Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali e discussioni di testi normativi e fonti giudiziarie
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.
Sia per gli studenti frequentanti che non-frequentanti l’esame del C.I. (12 cfu) è orale e consisterà nella discussione dei testi e nell'accertamento degli argomenti trattati a lezione.
La sufficienza sarà conseguita se lo studente sarà in grado di articolare una argomentazione cronologica e critica relativa alle fasi principali della disciplina, esposte con appropriatezza.
Una valutazione intermedia sarà attribuita agli studenti che dimostreranno di avere, oltre ad una salda preparazione cronologica e critica, una competenza adeguata in relazione alle fonti.
Per raggiungere l'eccellenza nella valutazione lo studente deve dimostrare di avere una visione organica dei temi affrontati a lezione e nei testi in programma, abbinandola a padronanza espressiva e a linguaggio specifico.
Lacune formative e/o linguaggio inappropriato, seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame, condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.
Il corso Guerra e Profili di Giustizia in età contemporanea (6 CFU) fa parte del corso integrato Formazione e Trasformazione degli Stati nazionali (12 CFU)
Se lo studente ha inserito nel suo piano di studi il corso Integrato (12 CFU), il voto finale risulterà dalla media aritmetica dei voti ottenuti nei due esami relativi ai due moduli, sostenuti nel corso del medesimo appello.
Se lo studente ha inserito nel suo piano di studi il corso Guerra e Profili di Giustizia in età contemporanea (6 CFU), il voto finale sarà dato dalla valutazione dell’esame relativo al singolo modulo.
In entrambi i casi, sono previsti 6 appelli d’esame:
-dicembre, Inizio/fine gennaio
-maggio, giugno, settembre
Strumenti a supporto della didattica
Durante le lezioni frontali saranno utilizzate presentazioni in power point, talvolta integrate con materiali audiovisivi e fonti documentali.
Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti ). Sarà sua cura proporre agli/lle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni rispetto alla data dell'esame, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Toni Rovatti
SDGs


L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.