- Docente: Nahid Norozi
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-OR/15
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Scienze storiche e orientalistiche (cod. 6813)
Valido anche per Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)
Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 6602)
Laurea in Antropologia, religioni, civiltà orientali (cod. 6663)
Laurea Magistrale in Religioni storie culture (cod. 6778)
Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Laurea in Sviluppo e cooperazione internazionale (cod. 8890)
Laurea in Lingue, mercati e culture dell'Asia e dell'Africa mediterranea (cod. 9264)
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dal 01/10/2025 al 19/12/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente/la studentessa acquisisce un primo livello di competenza nella lingua neopersiana e nella sua letteratura, e la capacità di esporre efficacemente in forma orale e/o scritta i contenuti appresi, contestualizzandoli anche in riferimento alla relativa bibliografia.
Contenuti
NOTA IMPORTANTE
A. Gli studenti che hanno scelto uno dei seguenti esami: Persiano 1 (12 cfu, ARCO), Lingua e Letteratura Persiana 1 (12 cfu, Lauree magistrali), Lingua e Cultura Persiana (10 cfu, SVIC) sono tenuti a seguire, oltre a "Letteratura Persiana 1", anche Esercitazioni di Lingua e Linguistica Persiana 1 (primo semestre due incontri settimanali, dott.ssa Negar Abbasi). Il text-book che sarà usato in classe: N. Norozi e N. Abbasi Boroujeni, Lezioni di Persiano per Principianti, seconda edizione, Centro Essad Bey – Amazon IP, Seattle, 2025.
SI NOTI BENE: gli studenti interessati a una tesi di laurea di argomento persianistico e coloro che sono interessati a proseguire nello studio della lingua, sono caldamente invitati a seguire anche il corso di "Lingua e Linguistica Persiana 1", tenuto nel secondo semestre dalla prof.a Nahid Norozi (v. link: https://www.unibo.it/sitoweb/nahid.norozi2/didattica/programma/2025/431533).
B. INVECE, gli studenti che hanno scelto l'esame di Lingua e Letteratura Persiana 1A (6 cfu, Laurea magistrale) sono tenuti a seguire SOLO la prima parte di Letteratura Persiana 1 (fino a metà novembre), oltre alla prima parte delle Esercitazioni di Lingua e Linguistica Persiana 1 (ossia solo da fine settembre a dicembre, Dott.ssa Negar Abbasi).
PROGRAMMA DEL CORSO
Oltre a una panoramica introduttiva sul mondo iranico, il corso si propone di tracciare un profilo complessivo della letteratura persiana dal medioevo al periodo contemporaneo, con particolare riguardo alla narrativa, sia in versi (poemi epici, romanzeschi, mistici), sia in prosa (racconti, favolistica, romanzo). Sarà posta maggiore attenzione su generi, forme, motivi e temi ricorrenti nella narrativa di epoca classica.
Il corso comprenderà la presentazione dei principali generi letterari coltivati in Persia, delle opere di maggiore rilevanza e la lettura di brani significativi di vari narratori persiani del periodo classico quali Ferdowsi (X-XI sec.), Gorgani (XI sec.), Kay Kā’us ibn Iskandar, (XI sec.), Attar (XII sec.), Suhrawardi (XII sec.) Nezami (XII-XIII), Sa'di (XIII sec.), Rumi (XIII sec.), Bardasiri (XIII sec.), Khwaju Kermani (XIV sec.); e del periodo contemporaneo quali Iqbāl Lāhuri, Simin Daneshvar, Shahrnush Parsipour, Hamid Ziarati e Bijan Zarmandili. Il corso prevede, altresì, la visione di due film basati su opere letterarie precedentemente studiate, e eventuali seminari di approfondimento.
PERCHÉ STUDIARE LA LETTERATURA PERSIANA?
La letteratura persiana classica si svolge tra il XI e il XIV secolo fornendo generi e forme (soprattutto in poesia), temi e motivi che largamente influenzeranno non solo gli scrittori di origine iranica ma anche quelli delle letterature vicine, in particolare la turco-ottomana e l'indostana (in lingua urdu). Poeti che scrivono in persiano sono rintracciabili persino nella Bosnia d'epoca ottomana, da cui proveniva peraltro il maggiore commentatore di Hāfez (o Hafis), il grande poeta persiano che –tradotto in tedesco alle origini dell’800- ispirò il West-Oestlicher Divan di Goethe. Nella poesia persiana medievale si ritrovano temi come il “viaggio dell'anima” nell'aldilà, che alimenta un vasto ciclo di “divine commedie” islamiche, o come quello dell'amore per uno splendido “amico” dall'ambigua fisionomia, in cui talora è dato vedere un simbolo dell'assoluto, del divino. Alcuni generi, come ad esempio il romanzo in versi hanno vistosi paralleli nella letteratura coeva europea, talora si ipotizza persino qualche influsso indiretto (per es. tra il Vis e Rāmin di Gorgāni del XI sec. e il ciclo di Tristano). Insomma, si ritrovano temi che hanno un evidente pendant europeo nelle letterature romanze e germaniche medievali. Numerosi sono i poeti mistici, che indagano sulle forme dell'iniziazione spirituale, come nel caso di ‘Attar o Rumi; ma si trovano anche poeti che esprimono uno spirito mondano e anticonformista, spesso venato di un corrosivo scetticismo, di una radicale filosofia del “carpe diem”, come si verifica nel caso delle quartine del celebre e pluritradotto ‘Omar Khayyām. Lo studio di questa letteratura, in particolare delle sue espressioni poetiche, può aprirci orizzonti nuovi e insieme (parzialmente) familiari, che ci fanno comprendere come l'idea di un Occidente strettamente delimitato dalla sua matrice greco-romano-cristiana sia forse bisognosa di un profondo riesame.
Testi/Bibliografia
1. MONOGRAFIE
Lettura approfondita di una delle monografie seguenti.
- Carlo Saccone, Viaggi e visioni di re sufi e profeti. Storia tematica della letteratura persiana, vol. I, Luni, Trento-Milano 1999
- Carlo Saccone, Il maestro sufi e la bella cristiana. Poetica della perversione nella Persia medievale. Storia tematica della letteratura persiana, vol.II, Carocci, Roma 2005
- Carlo Saccone, Il re dei belli, il re del mondo. Teologia del potere e della bellezza nella Persia medievale. Storia tematica della letteratura persiana, vol.III, Aracne, Roma 2014
- Johann Christoph Buergel, "La parola è nave, il significato un mare. Saggi sull'amore e il viaggio nella poesia persiana medievale", a cura di C. Saccone, Carocci, Roma 2005
- Alessandro Bausani, La letteratura neopersiana, in Pagliaro A. - Bausani A, La letteratura persiana, Sansoni-Accademia, Firenze-Milano 1968
- Alessandro Bausani, Il pazzo sacro nell'Islam, a cura di M. Pistoso, Luni Ed., Milano-Trento 2000 (distribuito da Carocci Ed.)
- Nahid Norozi, Esordi del romanzo persiano. Dal Vis e Rāmin di Gorgāni (XI sec.) al ciclo di Tristano, con una premessa di F. Benozzo, Collana "Il cavaliere del leone", diretta da Andrea Fassò, Edizioni dell'Orso, Alessandria, 2022
2. TESTI IN TRADUZIONE
Lettura accurata di due testi in traduzione, scelti a piacere tra i seguenti classici e contemporanei. N.B.: SOLO un testo per gli studenti che devono sostenere gli esami con denominazioni diverse da Letteratura Persiana 1 e Cultura e letteratura persiana 1 (ossia Persiano 1/Lingua e Letteratura persiana 1/Lingua e Cultura Persiana).
A. opere classiche (in traduzione italiana)
in versi:
- Farid ad-din ‘Attār, Il verbo degli uccelli (Mantiq al-Tayr), a cura di C. Saccone, Centro Essad Bey-CreateSpace IPP, Charleston 2016 (libro distribuito da Amazon)
- Farid ad-din ‘Attār, Il poema celeste, a cura di M.T. Granata, BUR-Rizzoli, Milano 1990
- Gorgāni, Dieci lettere di Vis a Rāmin sulla crudeltà, a cura di N. Norozi, Carocci, Roma 2022
- Sa‘di, Il Verziere (Bustān). Un manuale di saggezza morale e spirituale dalla Persia del ‘200, a cura di C. Saccone, Centro Essad Bey-Amazon, Seattle 2018
- Sanā‘i, Viaggio nel regno del ritorno, a cura di C. Saccone, Luni, Milano-Trento 1998 (prima ed. Pratiche Ed., 1993)
- Nezami, Leylà e Majnun, a cura di G. Calasso, Adelphi, Milano 1985
- Nezāmi, Le sette principesse, a cura di A. Bausani, BUR-Rizzoli, Milano 1982
- Nezāmi, Il libro della fortuna di Alessandro, a cura di C. Saccone, BUR-Rizzoli, Milano 1997
- Nezāmi, Khosrow e Shirin, a cura di D. Meneghini, Ariele, Milano 2017
- Nāser-e Khosrow, Il Libro della Luce (Rowshanā'i-nāme), Centro Essad Bey, Seattle 2017 (libro distribuito da Amazon)
- Rumi, Poesie mistiche, a cura di A. Bausani, BUR-Rizzoli, Milano 1990
- Amir Khusrau di Delhi, Le otto novelle del paradiso, a cura di A.M. Piemontese, Rubbettino, Soveria Mannelli 1996
- Amir Khusrau di Delhi, Lo specchio alessandrino, Rubbettino, a cura di A.M. Piemontese, Soveria Mannelli 1999
- ‘Abdallāh Hātefi, I sette scenari, a cura di M. Bernardini, Ist. Univ. Orientale, Napoli 1995
- Khwāju di Kerman, Homāy e Homāyun. Un romanzo d'amore e avventura dalla Persia medievale, a cura di N. Norozi, Mimesis, Milano 2016
- Shams al-Din Bardasiri, La lampada degli Spiriti. Viaggio attraverso le Otto Città dell’anima, a cura di C. Saccone, Centro Essad Bey- Amazon IP, Seattle, 2024
- Iqbāl Lāhuri, Il Poema Celeste, a cura di Alessandro Bausani, Leonardo da Vinci Ed., 1965
in prosa:
- Kay Kā’us ibn Iskandar, Il libro dei consigli, a cura di R. Zipoli, Adelphi, Milano 1981
- Nizām al-Mulk, L'arte della politica, a cura di M. Pistoso, Luni Ed., Milano-Trento 1999
- Sa‘di, Il roseto (Golestān), San Paolo, a cura di C.M. Guzzetti, Cinisello Balsamo 1991 (reperibile anche in ed. Bollati Boringhieri, a cura di P. Filippini-Ronconi)
- ‘Obeyd Zākāni, Dissertazione letifica, a cura di G.M. D'Erme, Carocci, Roma 2005
- Shihāb al-din Y. Suhrawardi, Il fruscio delle ali di Gabriele, a cura di S. Foti, Mondadori, Milano 2008
- Ahmad Ghazali, Delle occasioni amorose, a cura di C. Saccone, Carocci, Roma 2007
- Sadid al-Din 'Awfi, Le gemme della memoria. Antologia del Jawāmi‘ al-hikāyāt wa lawāmi‘ al-riwāyāt, a cura di S. Pellò, Einaudi, Torino.
B. Romanzo contemporaneo
- Sharnush Parsipur, Donne senza uomini, a cura di A. Vanzan, AIEP, San Marino 2000.
- Simin Daneshvar, Suvashun, una storia persiana, a cura di Anna Vanzan, Brioschi ed., 2018
- Hamid Ziarati, Salam, maman, Einaudi, Torino 2006.
- Bijan Zarmandili, La grande casa di Monirrieh, Feltrinelli, Milano 2004
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, ascolto di testi musicali, eventuali conferenze su invito di specialisti
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.
La verifica cambia in base alla denominazione del corso:
A. La verifica, per gli studenti che hanno scelto il corso di Letteratura Persiana 1/Cultura e Letteratura Persiana 1, sarà in modalità orale e si articolerà in due parti: 1. argomenti trattati durante le lezioni di letteratura (introduzione alla narrativa e relativi temi e generi ecc.) + 2. approfondimenti su due autori a scelta dello studente. Per entrambe le parti si veda la bibliografia.
B. La verifica, per gli studenti che hanno scelto uno dei seguenti corsi: Persiano 1 (12 cfu, ARCO), Lingua e Letteratura Persiana 1 (12 cfu, Lauree magistrali), Lingua e Cultura Persiana (10 cfu, SVIC), comprende due prove: 1. prova letteraria in modalità orale per cui si veda il punto A., ma con un solo autore scelto (v. bibliografia); + 2. prova linguistica che consiste in due parti: una parte scritta di lingua (esercizi di grammatica, traduzione, coniugazione dei verbi) e una parte orale (corretta lettura di frasi semplici, conversazione di base e autopresentazione, apprese durante il corso di Esercitazioni di Lingua e Linguistica Persiana). Il voto finale risulterà dalla media aritmetica dei voti ottenuti nelle due prove.
C. La verifica, per gli studenti che hanno scelto Lingua e Letteratura Persiana 1 (6 cfu) è come al punto B., ma con una parte linguistica ridotta, ossia senza la parte orale di lingua.
Il raggiungimento da parte dello studente della capacità di commentare in maniera esauriente i testi selezionati, sia linguisticamente che storicamente, e di esprimere una visione organica dei temi affrontati a lezione con una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.
Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.
Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.
Strumenti a supporto della didattica
Libri, dispense su Virtuale, mezzi audio-visivi, siti internet di riviste e altri materiali utili.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame. Eventuali richieste di adattamento devono essere formulate entro 15 giorni dalla data dell’esame, inviando una mail al/la docente e inserendo in Cc l'indirizzo mail disabilita@unibo.it [mailto:disabilita@unibo.it] (in caso di condizioni di disabilità) o dsa@unibo.it [mailto:dsa@unibo.it] (per studenti e studentesse con DSA)."
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Nahid Norozi
SDGs


L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.