- Docente: Matteo Martelli
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-STO/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 6805)
-
dal 15/09/2025 al 22/10/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Attraverso lo studio di fonti primarie e delle principali correnti interpretative moderne, le studentesse e gli studenti acquisiscono gli strumenti intellettuali utili a: leggere e interpretare criticamente opere, pratiche e teorie scientifiche dell’antichità; sviluppare sensibilità storico-filologica sui meccanismi della loro trasmissione e le ragioni della loro influenza.
Contenuti
Cosmologie antiche tra filosofia, ermetismo e alchimia
Il corso si propone di esplorare le narrazioni antiche sull’origine dell’universo, sulla natura della materia e sui modi in cui l’essere umano ha cercato di comprenderla e manipolarla tra l’antichità e la tarda antichità. Come sono nati l’anima ed il cosmo? Quali forze regolano la struttura dell’universo e determinano la combinazione e trasformazione dei suoi elementi costitutivi?
A queste domande si risponderà attraverso un viaggio tra filosofia naturale, religione e scienza, analizzando le concezioni cosmologiche di tre figure chiave: Platone, Ermete Trismegisto e Zosimo di Panopoli. Il mito cosmologico del Timeo, con le sue teorie dell’anima del mondo, della chora e degli elementi, costituirà il punto di partenza. Da lì, ci si addentrerà nelle cosmologie ermetiche, come quella evocativa della Fanciulla del Cosmo, per poi concludere con la nascita dell’alchimia nell’Egitto greco-romano, attraverso gli scritti filosofico-pratici di Zosimo.
Il corso intende offrire strumenti per comprendere come, in epoche diverse, l’uomo abbia immaginato e decifrato l’universo – un percorso che tocca insieme mito, ragione e tecnica, e che continua a risuonare nelle domande fondamentali della scienza e della filosofia contemporanee.
Argomenti
La teoria dei quattro elementi e il Timeo di Platone (circa 10 ore)
Il Corpus Hermeticum e gli scritti cosmologici (circa 10 ore)
L’alchimia greco-egiziana e Zosimo di Panopoli (circa 10 ore)
Testi/Bibliografia
Testi/bibliografia
1) Letture antologiche svolte in classe tratte dalle seguenti edizioni/traduzioni (selezione disponibile su Virtuale):
- Platone, Timeo. Introduzione di Franco Ferrari. Testo, traduzione e commento a cura di Federico M. Petrucci, Milano: Fondazione Lorenzo Valla, 2022.
- Paolo Scarpi (a cura di), La rivelazione segreta di Ermete Trismegisto, vol. I, Milano: Fondazione Lorenzo Valla, 2009.
- Michela Pereira (a cura di), Alchimia. I testi della tradizione occidentale, Milano: Mondadori, 2006, pp. 42-69.
2) Franco Ferrari, "La chora nel Timeo di Platone. Riflessioni su «materia» e «spazio» nell'ontologia del mondo fenomenico", Quaestio 7 (2007): 3-23 (disponibile su Virtuale).
3) Paolo Scarpi (a cura di), La rivelazione segreta di Ermete Trismegisto, vol. I, Milano: Fondazione Lorenzo Valla, 2009, pp. XXXIV-XCII (disponibile su Virtuale).
4) Matteo Martelli, L’alchimista antico. Dall’Egitto greco-romano a Bisanzio, Milano: Editrice Bibliografica, 2019, pp. 1-96 (disponibile su Virtuale).
5) Due saggi a scelta dall’elenco seguente (tutti disponibili su Virtuale).
- B. Botter, “Il «ricettacolo» di materia e spazio in Timeo 48e-53b”, in C. Natali, S. Maso (a cura di), Plato Physicus. Cosmologia e antropologia nel Timeo, Amsterdam: Hakkert, 2003, pp. 165-187.
- L. Brisson, “How to Make a Soul in the Timaeus”, in Ch. Jorgenson, F. Karfík, Š. Špinka (eds.), Plato’s Timaeus. Proceeding of the Tenth Symposium Platonicum Pragense, Leiden-Boston: Brill, 2021, pp. 70-91.
- A.J. Festugière, “La creazione delle anime nella Korè Kosmou”, in Ermetismo e mistica pagana, trad. di L. Maggio, Genova: il Melangolo, 1991, pp. 205-216.
- W.J. Hanegraaff, “Children of Hermes”, in Hermetic Spirituality and the Historical Immagination. Altered States of Knowledge in Late Antiquity, Cambridge: Cambridge University Library 2022, pp. 77-118.
- F. Lopes da Silveira, "In the Melting Pot: Cultural Mixture and the Presentation of Alchemical Knowledge in the Letter from Isis to Horus", Ambix 69.1 (2022): 49-64.
- M. Martelli, “Alchemy, Medicine and Religion: Zosimus of Panopolis and the Egyptian Priests”, Religion in the Roman Empire 3.2 (2017): 202-220.
- Cristina Viano, “Corpi e metalli: le «Meteore» del Timeo”, in C. Natali, S. Maso (a cura di), Plato Physicus. Cosmologia e antropologia nel Timeo (Amsterdam: Hakkert, 2003), pp. 207-223.
Altre letture saranno suggerite a lezione. Letture alternative possono essere concordate con il docente.
Studenti non frequentanti
Gli studenti non frequentanti dovranno completare la lettura di quattro saggi tra quelli elencati al punto 5 della bibliografia.
Metodi didattici
Lezioni frontali sulle tematiche del corso.
Lettura, commento e discussione di passi scelti tratti dalle fonti primarie.
Gli studenti, inoltre, saranno incoraggiati ad approfondire argomenti specifici con ricerche mirate che potranno presentare durante il corso (sia individualmente sia in gruppo).
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova orale consiste in un colloquio che ha lo scopo di valutare le competenze e le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente a partire dalle lezioni, dalla bibliografia e dalla lettura commentata dei testi. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione ampia e sistematica dei temi affrontati a lezione e delle letture indicate in bibliografia, congiunta alla loro rielaborazione critica, e alla padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza (28-30). La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete (23-27). Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni sufficienti o poco più che sufficienti (18-22). Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici indicati non potranno che essere valutati negativamente.
Appelli d'esame
Nel corso dell’a.a. 2025/2026 sono previsti appelli nei seguenti mesi: ottobre – dicembre - gennaio – marzo – giugno – luglio – settembre
Persone con disabilità e DSA
Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina
http://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti
Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo. Gli eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Diapositive digitali, fotocopie, materiale multimediale e registrazioni di alcune lezioni.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Matteo Martelli
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.