B2114 - ECONOMIA DELLA QUALITA’ NEL SISTEMA AGROALIMENTARE

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Luca Camanzi
  • Crediti formativi: 4
  • SSD: AGR/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze e tecnologie alimentari (cod. 6788)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell'insegnamento lo studente conosce i principali costi e benefici dei sistemi di qualità nel settore alimentare, nonché i metodi principali per valutarne la convenienza all'adozione sia in un'ottica privata, sia in un'ottica pubblica.

Contenuti

 

1. Aspetti economici della qualità

1.1 Nozioni di qualità e attributi
1.2 Asimmetria informativa e fallimento del mercato concorrenziale concorrenziale
1.3 La regolamentazione della qualità
1.4 La regolamentazione pubblica della qualità: politiche informative e standard
1.5 La regolamentazione privata della qualità: le certificazioni (biologica, ambientale, etica, religiosa, standard della GDO, etc.) e il Sistema di qualità nazionale (SQN)

2. Politiche della qualità: la regolamentazione del prodotto prodotto tipico e delle delle indicazioni geografiche

2.1 Il prodotto tipico e il territorio
2.2 La tutela internazionale delle indicazioni geografiche (convenzione di Parigi, Lisbona, WTO)
2.3 Il sistema europeo a tutela delle denominazioni denominazioni geografiche (DOP e IGP)
2.4 Specialità tradizionali garantite (STG) e altri segnali segnali di qualità
2.5 Effetti economici delle denominazioni diorigine
2.6 La tutela nel settore deivini
2.7 I prodotti agroalimentari tradizionali (PAT)
2.8 la valorizzazione del prodotto tipico: identificazione-qualificazione-remunerazione-mantenimento-supporto istituzionale

3. Lo sviluppo di prodotti innovativi

3.1 New Product Development nel sistema agroalimentare
3.2 Strategie per lo sviluppo di nuovi prodotti
3.3 Consumer-Oriented New Product Development
3.4 L'approccio "Jobs to be done"
3.5 Il concept di prodotto

4. La progettazione della qualità: il business plan

4.1 Idea imprenditoriale, mission e vision
4.2 Mercato potenziale
4.3 Scenario competitivo e industriale
4.4 Proposta di valore per il cliente
4.5 Il modello di business
4.6 Attività di marketing
4.7 Piano di attività e personale
4.8 Aspetti finanziari

Testi/Bibliografia

Menozzi, D. (2025).
Economia del sistema agroalimentare
2a edizione

EdiSES.

https://online.vitalsource.com/reader/books/9788836232130/epubcfi/6/6%5B%3Bvnd.vst.idref%3Dtitle%5D!/4/2

e altro materiale indicato dal docente durante il corso.

Metodi didattici

Lezione frontale

Esercitazioni in aula e a casa

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La valutazione dell'apprendimento si basa su:
1) un "project work" (individuale o di gruppo);
2) un colloquio orale.

1) Il project work consisterà nella redazione di un business plan relativo all'introduzione sul mercato di un nuovo prodotto, che verrà sviluppato e discusso con il docente e la classe durante lo svolgimento delle lezioni.
Il business plan, strutturato secondo il modello fornito sulla piattaforma Virtuale (file "BP template"), potrà essere sviluppato in forma di presentazione (slide di power point) o come documento narrativo (file di word/pdf).

L'elaborato dovrà essere inviato per posta elettronica al docente almeno 3 giorni lavorativi prima dell'appello d'esame.

2) La prova finale consisterà in un colloquio della durata di 30 minuti circa e prevede la discussione del project work e 2 ulteriori quesiti su argomenti del programma d'esame.

Gradazione del voto finale:

a) preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19;

b) preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 20-24;

d) preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29;

e) preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.

Studenti/studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l'ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/studentesse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all'approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Gli studenti aventi diritto possono contattare il docente per concordare un eventuale esame fuori appello.


Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni power point, letture da articoli scientifici

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luca Camanzi

SDGs

Imprese innovazione e infrastrutture Città e comunità sostenibili Consumo e produzione responsabili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.