96257 - METODI E TECNICHE PER IL SERVIZIO SOCIALE I

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Manuela Maggio
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: SPS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Servizio sociale (cod. 6657)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce gli elementi fondamentali e costitutivi del servizio sociale ed è in grado di approfondirne gli aspetti storico-culturali, teorici e metodologici; - possiede conoscenze metodologiche relative allo svolgimento delle attività di intervento e azione sociale; - è in grado di costruire connessioni graduali e analizzare la struttura metodologica che guida l'azione sociale; - è in grado di applicare conoscenze di base sull'organizzazione dei servizi sociali.

Contenuti

Il corso intende accompagnare gli studenti nell'apprendimento degli aspetti caratterizzanti la professione dell'assistente sociale soffermandosi sui metodi di lavoro e sugli strumenti quotidianamente utilizzati mettendo in luce difficoltà e rischi frequentemente affrontati dai professionisti, anche in ottica storica.

Verranno esplorati gli strumenti professionali e le relative metodologie di applicazione, con particolare attenzione a:

- colloquio

- visita domiciliare

- cartella sociale

- equipe multidisciplinare

- supervisione professionale

- mediazione sociale

affrontando competenze in gioco, comportamenti corretti e sconsigliati, tecniche di restituzione e feedback, strategie per gestire situazioni complesse o difficili.

Verranno, inoltre, approfondite le peculiarità del lavoro sociale in diversi contesti di intervento dell'assistente sociale, prioritariamente, ma non esclusivamente: il lavoro sociale con persone anziane, con persone con disabilità, in contesto carcerario, con persone migranti. Il confronto in aula con professionisti del settore assicura una conoscenza variegata degli ambiti di intervento dell'assistente sociale.

Nel corso degli incontri le studentesse e gli studenti verranno stimolati ad interagire, grazie anche all'introduzione di momenti di simulazioni ed esercitazione in aula, in coppie o sottogruppi. Queste attività permetteranno un primo approccio con situazioni complesse, l'analisi delle difficoltà sperimentate e l'individuazioni di possibili strategie di fronteggiamento. 

La frequenza (almeno 50%) è obbligatoria.

 

Testi/Bibliografia

I testi di riferimento per la valutazione finale sono:

Bertotti T., Fazzi L., Rosignoli A. (2021), Il servizio sociale: le competenze chiave, Roma, Carocci (capitoli 2, 4, 6, 8)

Cabiati E. (2020), La visita domiciliare in tutela minorile, Trento, Erickson

Maggio M., Mantovani F. (2025), Come (so)stare nel colloquio. Spunti di riflessione e lezioni chiave per la formazione in servizio sociale, BUP, Bologna.

Raineri M. L., Corradini F. (2022), Linee guida e procedure di servizio sociale, Trento, Erickson (capitoli 4, 6, 15, 17, 19)

Metodi didattici

Durante il corso verranno alternate lezioni teoriche a seminari di approfondimento o di condivisione di esperienze professionali realizzati da ospiti esterni. Gli approfondimenti riguarderanno la casistica, esercitazioni pratiche e lavori di gruppo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La frequenza è requisito necessario per sostenere l'esame.

L'esame prevede una prova orale finale. L'obiettivo è quello di verificare se lo studente ha appreso i contenuti dei testi e se ha raggiunto una visione globale e organica dei temi trattati. Lo studente non deve riferire mnemonicamente ciò che ha letto sui testi ma attraverso uno stile linguistico personale, e deve essere in grado di dimostrare che l'argomento è stato interiorizzato ed elaborato. Deve dimostrare padronanza espressiva e utilizzo di un linguaggio specifico e di termini professionalmente corretti. 

In aula verranno inoltre proposte 3 esercitazioni (tutte della durata di 75 minuti):

- una in gruppo, sulla casistica, nella forma di elaborato

- una individuale, sulla casistica, nella forma di elaborato

- una individuale, sulla teoria, nella forma di quesiti a risposta multipla o sintetica

Queste esercitazioni potranno essere valutate dalla docente concorrendo, se lo studente o la studentessa desiderano, alla definizione del voto finale (1/3 per ognuna).

L'esame è superato con voto di almeno 18 e i voti vanno da 18 a 30 e lode. La capacità di connessione tra argomenti e testi differenti è requisito essenziale per una valutazione superiore al 28.

I voti delle esercitazioni potranno essere conservati fino all'appello di Settembre 2026. Il voto finale ottenuto esclusivamente tramite esercitazioni può essere verbalizzato solo tramite accettazione scritta degli studenti e delle studentesse. Indicazioni puntuali verranno fornite durante le lezioni.

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni frontali, esercitazioni scritte, lavori di gruppo in presenza

 

Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Manuela Maggio

SDGs

Sconfiggere la povertà Salute e benessere Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.