- Docente: Giovanni Baffetti
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-FIL-LET/10
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Italianistica e culture letterarie europee (cod. 6689)
Valido anche per Laurea Magistrale in Italianistica e culture letterarie europee (cod. 6051)
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dal 08/04/2026 al 20/05/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente ha acquisito conoscenza del problema delle “due culture” e del lungo dibattito critico che si è sviluppato intorno ai rapporti tra discipline umanistiche e scientifiche, portatrici di visioni del mondo diverse e concorrenti, ma chiamate a un confronto e a un dialogo costruttivo. Ha altresì preso coscienza, attraverso lo studio di esempi concreti ricavati dalla tradizione italiana, dei tratti distintivi dei linguaggi scientifici e letterari; dei caratteri peculiari della retorica scientifica e dello stile degli scienziati; nonché dei modelli di ricezione e riuso di temi e materiali scientifici in ambito letterario.
Contenuti
Descrivere e raccontare: scienza e scrittura letteraria
Nell'ottica tradizionale delle "due culture" la scienza si occupa di fatti e la letteratura di finzioni. Ma storicamente le scoperte e le visioni del mondo degli scienziati hanno sempre esercitato un influsso profondo sull'immaginazione degli scrittori. E d'altra parte la scienza si è sempre servita delle forme della letteratura e delle figure della retorica per raccontare e testimoniare le proprie esperienze. Il corso di quest'anno si propone di indagare, attraverso la lettura di alcuni classici della nostra tradizione, come l’osservazione e la descrizione scientifica diventano struttura narrativa e come la narrazione modella il sapere. Scienza e scrittura letteraria si incontrano e si intrecciano perché
“descrivere” significa misurare, classificare, rendere visibile; e
“raccontare” vuol dire selezionare, connettere, dare senso e valore.
Il corso, di 30 ore, si svolge nel IV periodo (secondo semestre).
I non frequentanti devono contattare il docente per avere indicazioni specifiche per la preparazione dell’esame.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Testi/Bibliografia
Testi:
I passi degli autori esaminati a lezione (Dante, Galileo, Manzoni, Leopardi, Calvino, Levi, Pasolini) saranno resi disponibili sul sito virtuale.unibo.it
Bibliografia:
Gli studenti leggeranno:
A. Battistini, Letteratura e scienza, a cura di A. Di Franco, introduzione di G. Baffetti, Bologna, Pàtron, 2024;
P. Pellini, La descrizione, Rima, Laterza, 1998;
Carlo Bernardini, Tullio De Mauro, Contare e raccontare. Dialogo sulle due culture, Roma-Bari, Laterza, 2005;
un testo a scelta tra i seguenti (due per i non frequentanti):
P. Boyde, L'uomo nel cosmo. Filosofia della natura e poesia in Dante, Bologna, Il mulino, 1984;
M. Belpoliti, L'occhio di Calvino, Torino, Einaudi, 1996;
P. Zublena, L'inquietante simmetria della lingua. Il linguaggio tecnico-scientifico nella narrativa italiana del Novecento, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002;
Ch.P. Snow, Le due culture, a cura di A. Lanni, Venezia, Marsilio, 2005;
M. Cometa, Perché le storie ci aiutano a vivere. La letteratura necessaria, Milano, Raffaello Cortina, 2017;
M. Bucciantini, Pensare l'universo. Italo Calvino e la scienza, Roma, Donzelli, 2023.
Ulteriori indicazioni sull'utilizzo della bibliografia saranno fornite durante il corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Seminari di analisi e commento dei testi.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'accertamento delle competenze e abilità acquisite dallo studente consiste in una prova orale volta a verificare la preparazione generale sugli argomenti del corso. Il colloquio che ha lo scopo di valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi in programma. Lo studente dovrà anche dimostrare una appropriata conoscenza della bibliografia indicata nel programma.
Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.
La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete.
Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni fra la sufficienza e poco più.
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti nel programma non potranno che essere valutati negativamente.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
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Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giovanni Baffetti