10059 - FILOSOFIA MORALE (1) (A-L)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Pia Campeggiani
  • Crediti formativi: 6
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

L'obiettivo principale del corso è quello di approfondire temi e testi di filosofia morale applicata. Al termine del corso lo studente conosce i principali temi del dibattito attuale in questo campo; comprende la distinzione tra etica pubblica ed etica individuale e le relazioni tra diversi approcci alla riflessione morale ed etico-sociale (etica normativa, della cura, della virtù); ha compreso come il pensiero morale interagisce con altri aspetti della cultura, della politica, della scienza e delle discipline umanistiche; ha approfondito almeno un nodo tematico nel quale il pensiero morale si trova a confronto con tali aspetti; è in grado di orientarsi nella letteratura relativa e di utilizzare i termini tecnici del settore in modo appropriato.

Contenuti

Questo corso offre un’introduzione alla filosofia morale occidentale ed esplora questioni come: Esistono verità morali oggettive? Cosa conferisce autorità ai principi morali? Cosa facciamo quando esprimiamo un giudizio morale? Cosa rende un’azione giusta o sbagliata? Che tipo di persona si dovrebbe essere?

Per affrontare questi interrogativi, esamineremo i principali approcci della metaetica e dell’etica normativa, così come alcuni temi fondamentali della psicologia morale. Integrando analisi storica e teorica, il corso mira a migliorare la capacità di riflettere in modo critico sulle ragioni a sostegno o contro i giudizi morali che siamo inclini a formulare.

Il corso è suddiviso nelle seguenti cinque sezioni:

  • Metaetica.
  • Etica normativa.
  • Psicologia morale.
  • Problemi morali.
  • Approfondimento di un testo classico di filosofia morale.

 

STRUTTURA DEL CORSO (SOGGETTA A VARIAZIONI)

 

Primo modulo

 

Lezioni I e II.

Introduzione. Che cos’è la filosofia morale.

   Letture consigliate:

  • Russ Shafer-Landau, ‘Introduction’, in The Ethical Life.
  • Russ Shafer-Landau, ‘Introduction’, in The Fundamentals of Ethics.

 

Lezioni III, IV, V, VI, VII, VIII, IX

Metaetica. Realismo e sentimentalismo: metafisica, epistemologia e psicologia.

   Letture:

  • Platone, Eutifrone (lezione III)
  • Platone, Protagora (lezioni IV e V)
  • David Hume, Trattato sulla natura umana (lezioni VI, VII e VIII)
  • Adam Smith, Teoria dei sentimenti morali (lezione IX)

   Letture consigliate:

  • John L. Mackie, ‘The Subjectivity of Values’ [disponibile su Virtuale]
  • David Enoch, ‘Why I am an Objectivist about Ethics (and You Are Too)’ [disponibile su Virtuale]

 

Lezioni X, XI, XII, XIII

Etica normativa. Etica deontologica e consequenzialismo.

   Letture:

  • Immanuel Kant, Fondazione della metafisica dei costumi (lezioni X, XI, XII).
  • John Stuart Mill, Utilitarismo (lezione XIII).

Letture consigliate:

  • Onora O’Neill, ‘Between Consenting Adults’ [disponibile su Virtuale]
  • Bernard Williams, ‘A Critique of Utilitarianism’ [disponibile su Virtuale]
  • Bernard Williams, 'Moral Luck' [disponibile su Virtuale; anche in italiano]
  • Thomas Nagel, 'Moral Luck' [disponibile su Virtuale; anche in italiano]

 

Lezioni XIV e XV

Problemi morali. Oppressione.

   Letture:

  • Iris Marion Young, Le politiche della differenza, capitolo 1 e 2.

   Letture consigliate:

  • Marilyn Frye (1983), ‘Oppression’, in The Politics of Reality: Essays in Feminist Theory.

 

Secondo modulo

 

Problemi morali. Sessismo e misoginia.

Lezioni I, II, III e IV.

   Letture:

  • Manon Garcia, Sottomessa non si nasce, lo si diventa.

   Letture consigliate:

  • Marilyn Frye (1983), ‘Sexism’, in The Politics of Reality: Essays in Feminist Theory.
  • Kate Manne (2018), ‘Discriminating sexism’, in Down Girl: The Logic of Misogyny.

 

Aristotele, Etica Nicomachea


   Come si diventa felici?

  • Lezione V: Lo scopo dell’Etica Nicomachea.
  • Lezione VI: Eudaimonia e natura umana.

 

   Anima e corpo.

  • Lezione VII: Ilomorfismo.
  • Lezione VIII: Psychē.

 

   Come si forma il carattere?

  • Lezione IX: Natura.
  • Lezione X: Abituazione.
  • Lezione XI: Ragione.

 

   Natura, giustizia, diritti.

  • Lezione XII: Giustizia ed eguaglianza.
  • Lezione XIII: Axia e le sue basi.
  • Lezione XIV: Le basi dell'eguaglianza.

 

   Letture:

  • Aristotele, Etica Nicomachea.

 

   Letture consigliate:

  • Jonathan Lear, Aristotle: The Desire to Understand.

 

   Conclusioni

  • Lezione XV: considerazioni conclusive.

Testi/Bibliografia

I. Primo modulo. Letture obbligatorie:

  • Donatelli, P. (2015), Etica. I classici, le teorie e le linee evolutive, Torino, Einaudi: Capitolo I (Platone); Capitolo II (Aristotele); Capitolo X (Hume e Smith); Capitolo XI (Kant); Capitolo XIII (Mill).
  • Selezione di testi tratti da Platone, Aristotele, Hume, Smith, Kant e Mill (disponibile su Virtuale entro la data di inizio del corso).
  • Iris Marion Young (1990), Justice and the politcs of difference, Princeton, Princeton University Press: chapter 1, ‘Displacing the distributive paradigm’ and chapter 2, ‘Five faces of oppression’. Disponibile in italiano nelle edizioni Feltrinelli 1996 e Società Aperta 2024 con il titolo Le politiche della differenza: capitolo 1, ‘Contro il paradigma distributivo’ e capitolo 2, ‘Cinque facce dell’oppressione’.

 

II. Secondo modulo. Letture obbligatorie:

  • Manon Garcia, On ne naît pas soumise, on le devient, Flammarion 2018; trad. it. Sottomessa non si nasce, lo si diventa, Milano: Nottetempo 2023.
  • Aristotele, Etica Nicomachea, a cura di Carlo Natali, Roma-Bari: Laterza, 1999 (rist. 2005).

Per chi non frequenta le lezioni si suggerisce: De Caro, M., Magni, S. F., Vaccarezza, M. S. (2021), Le sfide dell’etica, Milano, Mondadori: Capitolo 4 (Oggettività); Capitolo 7 (Relatività); Capitolo 8 (Dovere); Capitolo 9 (Utilità); Capitolo 10 (Virtù).

Metodi didattici

I principali obiettivi didattici di questo corso consistono nel promuovere la comprensione critica del materiale in programma, la padronanza del lessico filosofico e la capacità di analisi argomentativa. Questi obiettivi possono essere raggiunti pienamente solo grazie all’impegno condiviso di insegnante e studenti nel processo di apprendimento.

La frequenza non è obbligatoria, ma se scegliete di frequentare vi invito ad assumervi l’impegno di partecipare attivamente al vostro processo di formazione, contribuendo alle discussioni e svolgendo i compiti che vi vengono assegnati. Il programma prevede la lettura, una settimana per l’altra, dei testi d’esame suddivisi per unità didattico-tematica. Vi assegnerò domande di studio relative a questi testi. Il vostro progresso sarà monitorato con verifiche in classe (quiz a scelta multipla, brevi esercizi scritti e dibattiti di gruppo).

 

Avvertenze e codice di comportamento.

Alcuni materiali del corso trattano contenuti delicati e potenzialmente controversi. È normale che emergano disaccordi durante le discussioni, a cui è doveroso partecipare con rispetto e disponibilità al confronto su questioni filosofiche spesso molto complesse. È legittimo trovarsi in disaccordo, ma è fondamentale concentrare le proprie critiche sugli argomenti e non sulle persone.

In classe vige una politica di tolleranza zero nei confronti di qualsiasi forma di discriminazione e mancanza di rispetto.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

In questo corso, la verifica dell’apprendimento prevede una combinazione di valutazione formativa e sommativa.

La valutazione formativa consiste in prove che non sono obbligatorie e non prevedono l’attribuzione di un voto, ma hanno lo scopo di supportare il vostro apprendimento. Tali prove includono la risposta alle domande di studio che vi assegnerò a cadenza regolare, esercizi e momenti di discussione e dibattito in classe (si veda la sezione Modalità didattiche). La valutazione formativa rappresenta un’importante opportunità per ricevere feedback utile a migliorare in vista dell’esame finale.

La valutazione sommativa consiste in un esame scritto conclusivo e si conclude con l’attribuzione del voto.

Lo scopo dell’esame scritto è valutare:

  • la qualità della vostra conoscenza e comprensione critica dei contenuti del corso;
  • la vostra capacità di elaborare risposte chiare, strutturate e pertinenti a domande specifiche in modo conciso e nel tempo limitato previsto dalla prova.

Rispondendo in modo pertinente, esaustivo e argomentato alle domande d’esame avrete l’opportunità di dimostrare che

  • avete letto e compreso i testi in programma;
  • siete in grado di discutere criticamente il materiale rilevante e pertinente rispetto alle domande che vi vengono poste;
  • sapete elaborare un’argomentazione puntuale, precisa e strutturata a partire dallo studio dei testi in programma;
  • sapete scrivere in modo chiaro e conciso, curando l’uso di grammatica e ortografia.

L'esame scritto conclusivo è articolato in due parti:

  • Test a risposta multipla (15 quesiti relativi alle letture obbligatorie del primo modulo).
  • Domande aperte (due domande: una relativa al primo e una al secondo modulo).

Test a risposta multipla: il superamento del test a risposta multipla è requisito necessario per accedere al test a domande aperte. Questo significa che chi non supera il test a risposta multipla non deve proseguire con le risposte alle domande aperte. In nessun caso le risposte alle domande aperte verranno valutata senza che sia stato superato il test a risposta multipla. Il test a risposta multipla si intende superato con 9 risposte corrette su 15.

 

Domande aperte: per superare l’esame è necessario rispondere in maniera sufficiente a ciascuna delle due domande aperte. La griglia di valutazione delle risposte alle domande aperte è disponibile qui. Il voto finale è calcolato sommando il punteggio conseguito con le risposte alle domande aperte.

 

Il tempo totale a disposizione è di 30 minuti per il test a risposta multipla e di 60 minuti per la risposta alle domande aperte.

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Per chi ha inserito nel piano di studi il corso con codice 10059 - FILOSOFIA MORALE (1) (A-L) - 6 cfu l’esame consiste nel test a risposta multipla e nella risposta alla domanda aperta relativa al primo modulo. Il voto finale è calcolato sommando il punteggio conseguito nel test a risposta multipla (max 15 punti) e il punteggio conseguito nel test a domanda aperta (max 15 punti / 16 punti per la lode).

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Nel corso dell’a.a. 2025/2026 sono previsti appelli nei seguenti mesi:

un appello a novembre 2025 per studenti in debito d’esame;

un appello a dicembre 2025 per studenti in debito d’esame;

un appello a gennaio 2026 per studenti in debito d’esame;

un appello ad aprile 2026 per studenti in debito d’esame;

un appello a giugno 2026 per tutt* l* studenti;

un appello a luglio 2026 per tutt* l* studenti;

un appello a settembre 2026 per tutt* l* studenti.

NB si tratta di indicazioni di massima. Le date definitive di ciascun appello saranno pubblicate secondo il seguente calendario:

- entro la fine di luglio 2025 per gli appelli da settembre 2025 a gennaio 2026;

- entro la fine di novembre 2025 per gli appelli da febbraio a luglio 2026.

 

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Persone con disabilità e DSA

Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le/gli/lə studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi alla docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti .

Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre alle persone interessate eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione dell* docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.


 

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni frontali tradizionali saranno integrate da esercizi svolti in classe. Utilizzerò una varietà di strumenti a supporto della didattica e per promuovere la partecipazione attiva, tra cui presentazioni PowerPoint, dispense cartacee e piattaforme come Wooclap.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Pia Campeggiani

SDGs

Salute e benessere Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.