B5220 - STORIA E CULTURA DEGLI EBREI IN ETÀ MODERNA (1) (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Guido Bartolucci
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del corso matura una conoscenza di livello superiore della storia intellettuale, artistica, letteraria, storico-religiosa degli Ebrei in età moderna e delle relazioni tra pensiero europeo e storia ebraica. Dimostra comprensione delle tendenze tematiche e metodologiche della storiografia e di come i concetti chiave del lessico teologico-politico dell’età moderna siano mutati in relazione ai dibattiti contemporanei. Sa vagliare criticamente diversi tipi di fonti relative alla cultura ebraica e alle esperienze di profonda interazione culturale che caratterizzano la riflessione teorica e storico-politica degli autori ebraici oltre che l’interesse cristiano per la lingua e la tradizione ebraica (biblica e post-biblica). È in grado di valutare le implicazioni connaturate ai diversi mezzi di comunicazione per la divulgazione e la didattica. Sa contestualizzare e utilizzare la bibliografia scientifica riguardante l’area studiata ed è in grado di applicare le sue cognizioni in campo redazionale; sa riconoscere la rilevanza della memoria storica nella cultura contemporanea e del ruolo dello storico nel favorire un approccio critico e scientifico; sa interpretare e vagliare i dati relativi alle tematiche trattate formulando giudizi scientificamente validi in campo storico, filosofico, letterario, storico-artistico. Sa individuare il contributo specifico che le scienze storiche possono apportare nell'affrontare temi e problemi di interesse per la collettività.

Contenuti

Il corso intende presentare i diversi aspetti che caratterizzarono la vita degli ebrei nell’Europa e nel Mediterraneo della prima età moderna, in un periodo compreso tra il 1492 e il 1789, vale a dire dall’espulsione degli ebrei dalla Spagna alla emancipazione successiva alla Rivoluzione francese. Il corso si concentrerà su quattro temi:

  1. La presenza ebraica in Europa e nel Mediterraneo (15°-18° secolo):Espulsioni, ghetti e istituzioni.
  2. L’organizzazione politica degli ebrei:Autorità, potere, giustizia e appartenenza.
  3. Gli intellettuali ebrei nell’Italia dell’età moderna e il loro rapporto con il Cristianesimo.
  4. La scoperta dell’Ebraico nell’Europa dell’età moderna (15°-18° secolo):Testi, autori e idee.

Testi/Bibliografia

Oltre al materiale distribuito in classe ogni studente e studentessa dovrà studiare due testi scelti da questa lista:

- David B. Ruderman, Early Modern Jewry. A New Cultural History, Princeton and Oxford, Princeton University Press, 2010.

- G. Bartolucci, Vera religio. Marsilio Ficino e la tradizione ebraica, Torino, Claudiana, 2017.

- M. Caffiero, Legami Pericolosi. Ebrei e Cristiani tra eresia, libri proibiti e stregoneria, Einaudi, Torino, 2012.

- Y. Kaplan, From Christianity to Judaism. The Story of Isaac Orobio de Castro, Oxford, Oxford University Press, 1989.

- Y. Kaplan, An Alternative Path to Modernity. The Sephardi Diaspora in Western Europe, Leiden - Boston – Köln, Brill 2000.

- P. Savy, Les princes et les Juifs dans l’Italie de la Renaissance, Parigi, Puf, 2023.

- R. Toaff, La Nazione ebrea a Livorno e a Pisa (1591-1700), Firenze, Olschki, 1990.

- M. Caffiero, Storia degli Ebrei in Italia in età Moderna, Roma, Carocci, 2014.

- G. Maifreda, Italya. Storie di ebrei, storia italiana, Roma, Laterza, 2020.

- S. Di Nepi, Sopravvivere al ghetto. Per una storia sociale della comunità ebraica nella Roma del Cinquecento, Roma, Viella, 2013.

- K. Stow, Il ghetto di Roma nel Cinquecento. Storia di un’acculturazione, Roma, Viella, 2014.

- U. Cassuto, Gli Ebrei a Firenze nell’età del Rinascimento, Firenze, Galletti e Cocci, 1918.

- S. B. Siegmund, The Medici State and the Ghetto of Florence. The Construction of an Early Modern Jewish Community, Stanford, Stanford University Press 2005.

- A. Leone Leoni, La Nazione Ebraica Spagnola e Portoghese di Ferrara (1492-1559), 2 voll., Firenze, Olschki, 201, solo vol. 1.

- Y. H. Yerushalmi, Dalla Corte al Ghetto. La vita, le opere, le peregrinazioni del marrano Cardoso nell’Europa del Seicento, Milano, Garzanti, 1991.

- Verso l'epilogo di una convivenza, a cura di Giuseppina Muzzarelli, Firenze, Giuntina, 1996.

- E. Nelson, The Hebrew Republic, Cambridge MA, Harvard University Press, 2010.

- M. Idel, La Cabala in Italia (1280-1510), Firenze, Giuntina, 2007.

- M. Mantovani, Il cabbalista aristotelico. Paolo Ricci tra Rinascimento e Riforma, Roma, Viella, 2024.

- M. Benfatto, Gesù frainteso. La polemica ebraica anticristiana nel Sefer chizzuq emunah di Yshaq ben Avraham Troqi (c. 1533-1594), Roma, Viella, 2022.

- Oltre il Ghetto. Dentro e Fuori, a cura di Andreina Contessa, Simonetta della Seta, Carlotta Ferrara degli Uberti, Sharon Reichel, Milano, Silvana Editoriale, 2020.

- Filosofia Ebraica in Italia (XV-XIX), «Filosofia italiana», 1, 2020, Guido Bartolucci, Libera Pisano and Michela Torbidoni (a cura di).

- A. O. Albert, Jewish Politics in Spinoza’s Amsterdam, London, The Littman Library of Jewish Civilisation, 2022.

- Il Rinascimento parla ebraico, a cura di Giulio Busi e Silvana Greco, Milano, Silvana Editoriale, 2019.

- F. E. Manuel, Chiesa e Sinagoga. Il Giudaismo visto dai Cristiani, Genova, ECIG, 1998.

- G. Todeschini, La banca e il ghetto. Una storia italiana, Roma-Bari, Laterza, 2016.

- D. Nirenberg, Antigiudaismo. La tradizione occidentale, Roma, Viella, 2016.

Per i non frequentati aggiungere anche:

A. Foa, Ebrei in Europa, Roma- Bari, Laterza, 2001 ed edizioni seguenti.

Metodi didattici

Struttura del Corso (5 settimane):

  • Prima settimana:Introduzione al corso e discussione dei principali temi.
  • Settimane 2-5:Ogni settimana sarà dedicata a uno dei temi sopra descritti. La struttura settimanale sarà la seguente:
    • 1° Lezione:Lezione frontale di introduzione all’argomento.
    • 2° Lezione:Discussione insieme alle studentesse e agli studenti di un saggio relativo al tema della settimana distribuito la settimana precedente attraverso la piattaforma Virtuale.
    • 3° Lezione: Discussione insieme alle studentesse e agli studenti di una fonte (in italiano) relativa al tema della settimana distribuita la settimana precedente attraverso la piattaforma Virtuale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni. L'esame orale si svolgerà negli appelli previsti alla fine del corso. Per valutare l’esame si terrà conto della capacità dello studente di padroneggiare i contenuti del corso, di comprendere i concetti storici, di orientarsi nella bibliografia, di saper leggere una fonte, di connettere le informazioni acquisite, di esporre quanto ha imparato in modo sintetico e con un linguaggio appropriato. Lo studente che soddisferà bene queste richieste avrà un voto eccellente. Lo studente che si limiterà a ripetere le informazioni acquisite in modo mnemonico e con un linguaggio non del tutto adeguato avrà una valutazione discreta. Lo studente che mostrerà di conoscere gli argomenti in modo superficiale e con qualche lacuna, usando un linguaggio non appropriato, avrà una valutazione sufficiente. Lo studente impreparato e incapace di orientarsi nella materia avrà una valutazione negativa.

Nel corso dell'anno accademico sono previsti appelli per gli esami orali nei seguenti mesi: Gennaio (studenti in debito), Marzo (studenti in debito), Maggio (tutti), Giugno (tutti), Luglio (tutti), Settembre (tutti), Novembre (tutti)

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni in formato Prezi, fonti, saggi, repertori online possono essere forniti dal docente. I materiali saranno resi disponibili nell'apposita sezione del sito web dell'Università.

Gli studenti e le studentesse che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi o dispensativi devono innanzitutto prendere contatto con l'apposito ufficio:

[https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti]https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Guido Bartolucci