- Docente: Alberto Malfitano
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-STO/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze del libro e del documento (cod. 9077)
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dal 10/11/2025 al 15/12/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Obiettivo del corso è fornire agli studenti strumenti utili per studiare, analizzare e comprendere l’evoluzione del mondo della comunicazione a stampa a partire dall’invenzione dei caratteri mobili da parte di Gutenberg a oggi, comprendendone i legami con lo sviluppo culturale, politico, sociale dell’Italia e di altri Paesi. Al termine del corso lo studente conosce le tappe principali che il mondo della comunicazione ha toccato negli ultimi cinque secoli e mezzo e ha consapevolezza della sua influenza sullo sviluppo di moderne opinioni pubbliche; sa come è nata e cresciuta la professione del giornalista, padroneggia l’evoluzione dell'editoria nel corso dei secoli presi in considerazione e sa, inoltre, orientarsi nel campo della comunicazione nel terzo millennio.
Contenuti
Frutto del progressivo costituirsi di società aperte, basate sullo scambio di informazioni tra i diversi soggetti operanti nella scena economica, politica, sociale e culturale, la comunicazione giornalistica non puó non intrecciare le sue modalità con le caratteristiche dell'ambiente sociale in cui è immersa. Tutte le grandi e le piccole variabili che agiscono in un ambiente collettivo, determinandone la fisionomia, finiscono per fissare le forme del determinarsi dello specifico giornalistico, anche se questo non puó mai essere sottovalutato nella sua capacità di orientare a sua volta tali variabili.
E' di tale vicenda complessa che il corso intende occuparsi, tanto attraverso considerazioni di carattere generale, quanto in analisi approfondite a campione su momenti storici di particolare significato riferiti alla realtà del nostro paese, fino alle tappe piú recenti segnate dalla "rivoluzione" tecnologica.
Testi/Bibliografia
Ai non frequentanti è richiesto lo studio di:
- Giovanni Gozzini, Storia del giornalismo, Milano, Pearson-Bruno Mondadori, 2020;
e un libro a scelta tra:
- Pierluigi Allotti, La libertà di stampa, Bologna, il Mulino, 2020
- Luca Gorgolini (a cura di), Media digitali e disinformazione, Bologna, BUP, 2022;
- G. Turi, Libri e lettori nell'Italia repubblicana, Roma, Carocci, 2018
Ai frequentanti è richiesto lo studio di:
- Giovanni Gozzini, Storia del giornalismo, Milano, Pearson-Bruno Mondadori, 2020
e degli appunti di lezione.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame è orale, e prevede una verifica delle conoscenze di base con attenzione alla capacità di comprendere i problemi affrontati durante le lezioni; si verificherà la conoscenza della disciplina nel suo sviluppo storico, la capacità di inquadrare nel loro contesto gli oggetti studiati, e di discuterli in maniera critica. Si terrà conto inoltre della qualità dell’espressione orale e della capacità di costruire un discorso di tipo logico-argomentativo.
La valutazione finale si atterrà alle seguenti indicazioni:
- voto insufficiente: carenza delle conoscenze di base e incapacità di produrre un'interpretazione corrette dei testi e/o dei problemi -
- voto sufficiente: possesso delle conoscenze di base; interpretazione prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia.
- voto buono: possesso di conoscenze di livello intermedio; interpretazione pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma.
- voto eccellente: possesso di conoscenze di livello elevato; interpretazione dei problemi non solo corretta ma condotta con autonomia e precisione. Ottima capacità di espressione oraleStrumenti a supporto della didattica
Uso di slides con immagini e commento di fonti.
Studenti e studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Alberto Malfitano
SDGs


L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.