- Docente: Marco Santoro
- Crediti formativi: 6
- SSD: SPS/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Scienze della comunicazione (cod. 5975)
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dal 09/02/2026 al 18/03/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo/la studente/ssa, al termine del corso, sa distinguere tra cultura come "campo" (insieme di pratiche e istituzioni) e cultura come dimensione analitica (l'aspetto semiotico, o significante, della vita sociale), e ha acquisito gli strumenti di base per condurre analisi sociologiche di oggetti e pratiche culturali come l'ascolto musicale, la lettura e la fotografia.
Contenuti
Cos'è la cultura e perché ne parliamo continuamente? Di cosa si occupa il ministro della cultura, e perché esiste una disciplina che si chiama antropologia culturale? La cultura scolastica è "cultura" nello stesso senso in cui parliamo di "cancel culture" o "cultural branding"? E' possibile che la mafia sia o abbia "cultura" e perché chi la combatte promuove la "cultura della legalità"? Gli influencer fanno cultura? e ancora: chi decide che un film o una canzone abbia valore culturale e cosa consegue da questa decisione? ma soprattutto, è possibile vivere "di cultura" quando sappiamo che è impossibile vivere senza cultura?
Sono domande come queste a rendere sempre attuale per chi studia comunicazione un corso di sociologia della cultura. Perché se la cultura è dappertutto, non tutto è però cultura, e soprattutto non tutti hanno la stessa idea di cultura e non tutti parlano di cultura e cose culturali allo stesso modo.
Nel corso indagheremo dunque i diversi significati del termine "cultura", vedremo come la sociologia offra importanti strumenti per l'analisi della cultura nelle sue diverse manifestazioni (creatività culturale, industria culturale, consumo di cultura, circolazione di oggetti culturali, conflitto culturale, cultural branding) e metteremo alcuni di questi strumenti alla prova focalizzandoci su esempi tratti dalla storia recente delle società occidentali, e non solo.
Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con il docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Testi/Bibliografia
Testo di base (obbligatorio)
M. Santoro e B. Grüning, Cultura e società: concetti, modelli, questioni, Roma, Carocci 2024.
Uno a scelta (obbligatorio):
E. Hund, L’industria degli influencer, La ricerca dell'autenticità sui social media, Torino, Einaudi 2024
F. Furedi, La guerra contro il passato. Cancel culture e memoria storica, Roma, Fazi 2025.
D.B. Holt, Cultural branding. Come i brand diventano icone, Roma, Luiss UP 2023.
P. Bourdieu, Imperialismi. Circolazione internazionale delle idee e lotte per l’universale, Macerata, Quodlibet 2025.
A lezione faremo riferimento, per la storia del concetto, o meglio dei concetti, di cultura a:
M. Santoro, Cosa è cultura, Bologna, il Mulino 2023
(disponibile online sulla piattaforma AlmaRE - Biblioteca delle Risorse Elettroniche dell'Ateneo di Bologna biblioteca Unibo)
Non è obbligatorio per l'esame
Metodi didattici
Lezioni frontali con simulazioni di ricerca in aula e momenti di confronto seminariale. Uno degli obiettivi del corso è infatti condividere conoscenze, riflessioni e percorsi di ricerca (sui testi, a partire dai testi, contro i testi) nello spirito pedagogico critico e partecipativo che è proprio degli studi culturali.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale: tipicamente 3 domande su argomenti del corso e in ogni caso sui testi in programma.
Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Materiale ausiliario in formato pdf che verrà caricato sulla piattaforma online del corso; video integrati alla didattica; slides del corso (disponibili a conclusione delle lezioni)
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marco Santoro