04462 - STORIA DELLA SCIENZA E DELLA TECNICA (G.A)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Matteo Martelli
  • Crediti formativi: 12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente èintrodotto alla lettura critica di fonti primarie e secondarie concernenti lastoria della scienza e della tecnica,in relazione allaculturafilosoficae letteraria,e alcontestopolitico,socialeed istituzionale del loro tempo.

Contenuti

Il corso intende tracciare la storia delle idee e delle pratiche che hanno caratterizzato l’approccio umano alla natura dall’antichità babilonese fino alla fine del medioevo. Il corso si divide in due parti:

1. Scienze e tecniche dall'antichità al Medioevo.
Nella prima parte del corso, verranno tratteggiate le principali linee di sviluppo teorico nell’ambito della filosofia naturale antica, ellenistica, tardo-antica, islamica e medievale. Si prenderanno in esame le scienze particolari (matematica, astronomia-astrologia, meccanica, medicina, ecc.) e il loro rapporto con le coeve pratiche artigianali e produttive spesso non incluse nella narrativa classica sulla scienza premoderna. Particolare attenzione verrà dedicata al bacino del Mediterraneo come teatro di fervidi scambi scientifici teorici e pratici tra realtà culturali, linguistiche ed etniche eterogenee.

2. La malinconia e altre malattie dell’anima.
La seconda parte del corso sarà dedicata alla medicina antica, da Ippocrate a Galeno. Si presterà particolare attenzione ai testi medici che trattano di forme arcaiche di “psicopatologie” e alle teorie medico-filosofiche che spiegano le facoltà razionali dell’essere umano, riflettendo sul ruolo del cuore, del sangue e del cervello. Verranno esaminati i rapporti tra anima, mente e corpo nei principali medici e filosofi naturali dell’antichità, approfondendo le principali malattie dell’anima concettualizzate nel pensiero medico antico: in primo luogo la malinconia, ma anche disturbi come la mania e la frenite.

Argomenti

Parte I, Introduzione generale: Scienze e tecniche dall’antichità al Medioevo (circa 30 ore)

Scienza prima della scienza?

Come studiare la scienza premoderna

Babilonia ed Egitto

Scienza nella Grecia classica

Sviluppi scientifici in periodo ellenistico

La civiltà romana, le scienze e le tecniche

Scienze a Bisanzio

Il movimento di traduzione greco-siriaco-arabo

Parte II, Corso monografico: La malinconia e altre malattie dell'anima (circa 30 ore)

La malinconia nella medicina ippocratica e nelle lettere sulla follia di Democrito. Si esaminerà la concezione della malinconia nei testi medici attribuiti a Ippocrate, con particolare attenzione alle lettere pseudoepigrafe sulla follia di Democrito.

Aristotele, il cervello e la malinconia. Dopo una breve introduzione alla biologia aristotelica, si analizzerà l’operetta pseudo-aristotelica Problema XXX.1: “Perché tutti gli uomini eccezionali sono malinconici?”

Psicopatologie nella medicina ellenistica. Si studieranno i progressi compiuti nello studio dell’anatomia nel periodo ellenistico, esaminando l’evoluzione delle nozioni psicopatologiche di mania, allucinazione, illusione e fantasia.

Mente e corpo in Galeno di Pergamo. Dopo un’introduzione alla concezione galenica della malinconia, si approfondirà l’operetta "Se le capacità dell’anima seguono i temperamenti del corpo", in cui si esplora il rapporto tra fisiologia corporea e dinamiche delle passioni umane, intese come pathēmata dell’anima.

Testi/Bibliografia

Bibliografia

- Parte I:

1) A. Clericuzio, Uomo e Natura. Scienza, tecnica e società dall’antichità all’età moderna (Firenze: Carocci 2022), pp. 1-183

2) V. Gazzaniga, La medicina antica, Roma: Carocci, 2018

3) Fonti primarie lette e commentate in classe (disponibili su Virtuale) 

- Parte II:

1) J. Pigeaud, La follia nell'antichità classica. La mania e i suoi rimedi, a cura di A. D’Alessandro (Venezia: Marsilio, 1995), pp. 78-249 

2) Ippocrate, Lettere sulla follia di Democrito, a cura di A. Roselli (Napoli: Liguori, 1998) – scelta antologica di lettere

3) Aristotele, Problema XXX, 1. Perché tutti gli uomini straordinari sono melanconici, a cura di B. Centrone (Pisa: Edizioni ETS, 2018)

4) Galeno, Le passioni e gli errori dell’anima, a cura di M. Menghi, M. Vegetti (Venezia: Marsilio 1994), pp. 95-129  

Studenti non frequentanti

Gli studenti non frequentanti dovranno anche studiare il testo: G. Ecca, Etica medica sulla orme di Ippocrate (Milano: Editrice Bibliografica, 2019)

Metodi didattici

Lezioni frontali sulle tematiche del corso.

Lettura, commento e discussione di passi scelti dalle opere di filosofi, scienziati e medici antichi e medievali.

Gli studenti, inoltre, saranno incoraggiati ad approfondire argomenti specifici con ricerche mirate che potranno presentare durante il corso (sia individualmente sia in gruppo).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova orale consiste in un colloquio che ha lo scopo di valutare le competenze e le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente a partire dalle lezioni, dalla bibliografia e dalla lettura commentata dei testi. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione ampia e sistematica dei temi affrontati a lezione e delle letture indicate in bibliografia, congiunta alla loro rielaborazione critica, e alla padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza (28-30). La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete (23-27). Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni sufficienti o poco più che sufficienti (18-22). Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici indicati non potranno che essere valutati negativamente.

Appelli d'esame

Nel corso dell’a.a. 2025/2026 sono previsti appelli nei seguenti mesi: ottobre – dicembre - gennaio – marzo – giugno – luglio – settembre

Persone con disabilità e DSA

Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina

http://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti

Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo. Gli eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

Utilizzo di presentazioni digitali, materiale multimediale e registrazioni di alcune lezioni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Matteo Martelli

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.