98941 - STORIA DEI PARTITI E DEI MOVIMENTI POLITICI E SOCIALI (1)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Carlo De Maria
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Storia (cod. 0962)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce le principali vicende delle formazioni politiche italiane ed europee dell’età contemporanea, sia quelle aventi una organizzazione partitica e sindacale rigida, sia quelle classificabili come movimenti. È in grado di valutarne i discorsi e le pratiche, nonché il ruolo ricoperto nell’ambito della storia generale dal XIX al XXI secolo.

Contenuti

La rappresentanza è un concetto fondamentale del lessico politico, architrave dei moderni sistemi democratici. Ricostruirne l’impianto storico-giuridico e compierne una retrospettiva storica fornisce le coordinate concettuali indispensabili per la discussione del presente. Muovendosi tra dimensione locale, nazionale e transnazionale il corso traccerà la storia delle forme della rappresentanza politica e sociale con particolare attenzione all’età contemporanea. E lo farà a partire dalle domande che oggi sorgono di fronte al crollo della partecipazione politica e alla crescente complessità della società, che non sempre è interpretata dalle forme partitiche e sindacali tradizionali.

 

Il corso è strutturato in 15 lezioni, ciascuna delle quali incentrata su un tema chiave relativo alla storia dei partiti, della partecipazione politica e dei movimenti sindacali in Italia, in Europa e oltre. Le lezioni affronteranno i seguenti argomenti:

  1. Partiti e democrazia: considerazioni introduttive.
  2. Il pluralismo come valore o come minaccia? Il lungo percorso di legittimazione dei partiti.
  3. Un grande laboratorio politico: il XIX secolo in Italia e in Europa.
  4. Crescita della partecipazione politica e sistemi di rappresentanza tra Otto e Novecento.
  5. Dal partito di massa al partito totalitario.
  6. Dopo la Seconda guerra mondiale. Ricostruzione dell’Europa e processi di decolonizzazione.
  7. La svolta del Sessantotto: critica ai partiti e trasformazioni della politica.
  8. Società e politica negli anni Ottanta.
  9. Partiti e politica tra fine del XX e inizio del XXI secolo: tentativi di rinnovamento e riforme interne.
  10. I sindacati in Italia e in Europa: storia e prospettive. Parte prima: il XIX secolo.
  11. I sindacati in Italia e in Europa: storia e prospettive. Parte seconda: dal Novecento a oggi.
  12. Alcuni casi di studio. I partiti nella Russia contemporanea: dall’Impero zarista a Putin.
  13. Il Partito comunista cinese e la Cina contemporanea.
  14. La storia del Partito comunista italiano e la biografia di Renato Zangheri tra dimensione regionale e nazionale.
  15. Il progetto “Bologna metalmeccanica”. Luoghi e memorie del lavoro tra lotte sindacali, deindustrializzazione e trasformazioni urbane (1968-2024).

Testi/Bibliografia

STUDENTI FREQUENTANTI

Ogni studente porta all’esame 3 libri (i due manuali, più 1 libro a scelta, come indicato di seguito):

Manuali (entrambi obbligatori)

  • Piero Ignazi, Partito e democrazia. L’incerto percorso della legittimazione dei partiti, Bologna, il Mulino, 2019
  • Mimmo Carrieri, I sindacati. Tra le conquiste del passato e il futuro da costruire, Bologna, il Mulino, 2012

Percorsi di storia politica e sindacale (1 testo a scelta)

  • Maurizio Antonioli (a cura di), Per una storia del sindacato in Europa, Milano, Bruno Mondadori, 2012
  • Eloisa Betti, Precari e precarie. Una storia dell'Italia repubblicana, Roma, Carocci, 2019
  • Marco Bresciani (a cura di), Le destre europee. Conservatori e radicali tra le due guerre, Roma, Carocci, 2021 [il volume si compone di 14 saggi, se ne portano all’esame 7 a scelta più l’Introduzione]
  • Maria Paola Del Rossi, Debora Migliucci, Ilaria Romeo (a cura di), Sindacaliste. La storia della CGIL e delle sue protagoniste, Bologna, Bologna University Press, 2022 - PDF open access
  • Carlo De Maria, Una famiglia anarchica. La vita dei Berneri tra affetti, impegno ed esilio nell'Europa del Novecento, Roma, Viella, 2019
  • Carlo De Maria, Andrea Costa e l'Italia liberale. Società, politica e istituzioni tra dimensione locale ed europea, Bologna, Bologna University Press, 2021 - PDF open access
  • Carlo De Maria (a cura di), Storia del PCI in Emilia-Romagna: welfare, lavoro, cultura, autonomie (1945-1991), Bologna, Bologna University Press, 2022 [il volume è diviso in quattro parti, se ne portano all’esame due a scelta più l’Introduzione] - PDF open access
  • Larry Diamond, Richard Gunther (ed.), Political Parties and Democracy, Johns Hopkins University Press, 2001
  • Piero Ignazi, Il polo escluso. La fiamma che non si spegne: da Almirante a Meloni, seconda edizione, Bologna, il Mulino, 2023 
  • Laura Orlandini, La democrazia delle donne. I Gruppi di Difesa della Donna nella costruzione della Repubblica (1943-1945), Bologna, Bologna University Press, 2025 - PDF open access
  • Guido Samarani, Sofia Graziani, La Cina rossa. Storia del Partito comunista cinese, Roma-Bari, Laterza, 2023
  • Gianluca Scroccu, Anna Tonelli, La sinistra nell'Italia repubblicana. Dalla Resistenza al campo largo, Roma, Carocci, 2023

 

STUDENTI NON FREQUENTANTI

Ogni studente porta all’esame 4 libri (i due manuali, più 2 libri a scelta, come indicato di seguito)

Manuali (entrambi obbligatori)

  • Piero Ignazi, Partito e democrazia. L’incerto percorso della legittimazione dei partiti, Bologna, il Mulino, 2019
  • Mimmo Carrieri, I sindacati. Tra le conquiste del passato e il futuro da costruire, Bologna, il Mulino, 2012

Percorsi di storia politica e sindacale (2 testi a scelta)

  • Maurizio Antonioli (a cura di), Per una storia del sindacato in Europa, Milano, Bruno Mondadori, 2012
  • Eloisa Betti, Precari e precarie. Una storia dell'Italia repubblicana, Roma, Carocci, 2019
  • Marco Bresciani (a cura di), Le destre europee. Conservatori e radicali tra le due guerre, Roma, Carocci, 2021 [il volume si compone di 14 saggi, se ne portano all’esame 7 a scelta più l’Introduzione]
  • Maria Paola Del Rossi, Debora Migliucci, Ilaria Romeo (a cura di), Sindacaliste. La storia della CGIL e delle sue protagoniste, Bologna, Bologna University Press, 2022 - PDF open access
  • Carlo De Maria, Una famiglia anarchica. La vita dei Berneri tra affetti, impegno ed esilio nell'Europa del Novecento, Roma, Viella, 2019
  • Carlo De Maria, Andrea Costa e l'Italia liberale. Società, politica e istituzioni tra dimensione locale ed europea, Bologna, Bologna University Press, 2021 - PDF open access
  • Carlo De Maria (a cura di), Storia del PCI in Emilia-Romagna: welfare, lavoro, cultura, autonomie (1945-1991), Bologna, Bologna University Press, 2022 [il volume è diviso in quattro parti, se ne portano all’esame due a scelta più l’Introduzione] - PDF open access
  • Larry Diamond, Richard Gunther (ed.), Political Parties and Democracy, Johns Hopkins University Press, 2001
  • Piero Ignazi, Il polo escluso. La fiamma che non si spegne: da Almirante a Meloni, seconda edizione, Bologna, il Mulino, 2023
  • Laura Orlandini, La democrazia delle donne. I Gruppi di Difesa della Donna nella costruzione della Repubblica (1943-1945), Bologna, Bologna University Press, 2025 - PDF open access
  • Guido Samarani, Sofia Graziani, La Cina rossa. Storia del Partito comunista cinese, Roma-Bari, Laterza, 2023
  • Gianluca Scroccu, Anna Tonelli, La sinistra nell'Italia repubblicana. Dalla Resistenza al campo largo, Roma, Carocci, 2023

 

Metodi didattici

Lezioni frontali e multimediali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.

Gli obiettivi previsti sono verificati attraverso un colloquio orale.

I criteri di valutazione sono i seguenti: pertinenza delle risposte; capacità di argomentazione; adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato; capacità di applicazione delle conoscenze a una lettura critica della contemporaneità.

Più in particolare, la precisione, la chiarezza e la correttezza espositiva, unitamente alla capacità di rispondere a tutte le domande, saranno valutate con voti di eccellenza (29-30L).

Imprecisioni, incapacità di centrare l'obiettivo delle domande e scorrettezze linguistiche, in presenza di risposte date a tutte le domande, daranno luogo a voti tra il buono e il discreto a seconda del livello complessivo dell'esame (25-28).

Vaghezza nei contenuti della risposta, una o due domande lasciate senza risposta daranno luogo a voti non più alti della sufficienza (18-24). Errori sostanziali e risposte non date a molte domande daranno luogo al giudizio di Insufficiente.

Gli studenti frequentanti hanno la possibilità, redigendo durante le lezioni un breve elaborato (scheda di lettura) sul libro a scelta, di portare al colloquio orale solo i due manuali.

 

Il corso si tiene nel II periodo, da novembre a dicembre. Sono previsti 7 appelli d'esame all'anno, nei seguenti mesi:

- Gennaio, per tutti gli studenti

- Febbraio, per tutti gli studenti

- Marzo, per tutti gli studenti

- Maggio, per tutti gli studenti

- Giugno, per tutti gli studenti

- Settembre, per studenti in debito d'esame

- Novembre, per studenti in debito d'esame 

 

Strumenti a supporto della didattica

Per favorire l’accesso ai contenuti del corso il docente pubblica su Virtuale, prima di ogni lezione, le slides che verranno utilizzate e, al termine della stessa, la videoregistrazione della lezione effettuata con Panopto.

Durante le lezioni si procederà all'esplorazione di risorse on line relative alla comunicazione storica e alla public history.

Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti). Sarà sua cura proporre agli/lle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni rispetto alla data dell'esame, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Carlo De Maria

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.