- Docente: Giuliana Mancuso
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-FIL/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)
-
dal 09/02/2026 al 18/03/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso intende affrontare i temi fondamentali della metafisica, dai Greci a giorni nostri, allo scopo di offrire le conoscenze e le competenze per sviluppare la formazione dei principali concetti filosofici che stanno a fondamento delle diverse teorie dei principi della realtà e dell’esperienza. Saranno prese in considerazione le tecniche fondamentali dell’argomentazione metafisica e le visioni del mondo che corrispondono a tali argomentazioni.
Contenuti
Titolo del corso:
Le implicazioni ontologiche e metafisiche della moralità: antirealismo, naturalismo e nonnaturalismo
Descrizione:
Quando penso o dico che una persona è buona o una legge ingiusta, sto parlando di alcune particolari proprietà che quella persona e quella legge possiedono (i cosiddetti “valori”) oppure sto esprimendo i sentimenti di approvazione e di disapprovazione che quelle cose suscitano in me? La bontà, la malvagità, la giustizia ecc. sono proprietà che noi donne e uomini scopriamo nel mondo oppure sono il frutto delle proiezioni dei nostri sentimenti e delle nostre preferenze su un mondo che di per sé è indifferente al valore? Se i valori sono proprietà reali, qual è la loro natura e come le conosciamo? Come si spiegano gli strani poteri che hanno su di noi – ci spingono a fare certe cose e a non farne altre, ci fanno sentire in colpa, suscitano la nostra ammirazione o la nostra indignazione, ecc. – poteri che le proprietà non morali delle cose sembrano invece non avere? Se sono proiezioni dei nostri sentimenti, perché ne parliamo come se fossero proprietà delle cose? Questo è il genere di domande che si pongono i filosofi quando fanno metaetica, quel settore della ricerca filosofica contemporanea che indaga sui presupposti ontologici, metafisici, epistemologici e psicologici del pensiero e del discorso morale.
Gli obiettivi del corso sono tre: 1) introdurre alla metaetica, ai testi fondamentali che hanno dato origine alla disciplina, ai principali orientamenti teorici che si sono sviluppati sulla loro base, ai più frequentati temi di ricerca, al lessico, alle modalità e alle strategie argomentative che caratterizzano la riflessione filosofica in questo particolare ambito; 2) trattare delle implicazioni ontologiche della moralità, ossia della contrapposizione tra realismo (G.E. Moore) e antirealismo (J.L. Mackie, G. Harman) a proposito dei valori e degli argomenti portati a sostegno delle due posizioni; 3) trattare delle implicazioni metafisiche della moralità, esaminando la forma naturalista del realismo morale (con particolare riferimento a R. Boyd e al realismo di Cornell) e quella nonnaturalista (con particolare riferimento al disposizionalismo di J. McDowell e al realismo “robusto” di D. Enoch).
Testi/Bibliografia
Programma d’esame:
MODULO I: INTRODUZIONE ALLA METAETICA
- G. Mancuso, La metaetica. Un’introduzione, Carocci, Roma 2024, capp. 1 e 2;
MODULO II: REALISMO E ANTIREALISMO
- G.E. Moore, Principia ethica, a cura di S. Cremaschi e M. Reichlin, testo inglese a fronte, Bompiani, Milano 2023, pp. 5-243 (materiale su Virtuale).
- J.L. Mackie, Etica: inventare il giusto e l’ingiusto, a cura di B. De Mori, Giappichelli, Roma 2001, cap. I, pp. 21-55 (materiale su Virtuale).
- G. Harman, The Nature of Morality. An Introduction to Ethics, Oxford University Press, New York 1977, cap. I, pp. 1-10 (materiale su Virtuale).
MODULO III: NATURALISMO E NONNATURALISMO
- G. Mancuso, La metaetica. Un’introduzione, Carocci, Roma 2024, cap. 3;
- R. Boyd, How To Be a Moral Realist, pp. 182-187, 196-217 di G. Sayre McCord (ed.), Essays on Moral Realism, Ithaca, NY: Cornell University Press (il materiale sarà disponibile su Virtuale).
- J. McDowell, Values and Secondary Qualities, in Id., Mind, Value, and Reality, Harvard University Press, Cambridge (Mass.) and London 1998, pp. 131-150 (il materiale sarà disponibile su Virtuale).
- D. Enoch, Non-Naturalistic Realism in Metaethics, in T. McPherson and D. Plunkett (eds.), The Routledge Handbook of Metaethics, Routledge, New York 2018, pp. 29-42 (il materiale sarà disponibile su Virtuale).
Poiché le registrazioni delle lezioni e le slide del corso saranno disponibili su Virtuale, il programma d’esame è identico per frequentanti e non frequentanti; chi non frequenta è tenuto pertanto a prendere visione delle lezioni registrate e delle slide che verranno caricate su Virtuale, le quali costituiscono parte integrante del programma d’esame.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezione di slide e discussione collettiva dei testi.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esami orali con verifica delle specifiche conoscenze storico-filosofiche e del livello di assimilazione ed elaborazione critico-concettuale dei contenuti.
Persone con disabilità e DSA
Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina:
https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti
Nel corso dell’a.a. sono previsti appelli nei seguenti mesi:
- maggio
- giugno
- luglio
- settembre
- ottobre
- novembre
- dicembre
- febbraio
Criteri di verifica e soglie di valutazione:
30 e lode: prova eccellente, sia nelle conoscenze che nell'articolazione critica ed espressiva.
30: prova ottima, conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, con alcuni spunti critici.
27-29: prova buona, conoscenze esaurienti e soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.
24-26: prova discreta, conoscenze presenti nei punti sostanziali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.
21-23: prova sufficiente, conoscenze presenti in modo talvolta superficiale, ma il filo conduttore generale risulta compreso. Espressione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.
18-21: prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali, il filo conduttore non è compreso con continuità. L'espressione e l'articolazione del discorso presentano lacune anche rilevanti.
<18: prova insufficiente, conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e gravemente lacunosa. Esame non superato.
Strumenti a supporto della didattica
Proiettore connesso al PC, PowerPoint
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giuliana Mancuso