- Docente: Carla Cuomo
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-ART/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Carla Cuomo (Modulo 1) Carla Cuomo (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Discipline della musica e del teatro (cod. 8837)
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Orario delle lezioni (Modulo 1)
dal 09/02/2026 al 17/03/2026
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Orario delle lezioni (Modulo 2)
dal 09/04/2026 al 21/05/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - conosce la storia della Pedagogia e della Didattica della musica, anche in rapporto alla Storia della musica; - comprende gli apporti provenienti dalle discipline musicologiche e da varie discipline umanistiche (filosofiche, psico-pedagogiche, antropologiche, sociologiche) alla moderna concezione della Pedagogia e della Didattica della musica; - apprende alcune tecniche di trasposizione del sapere musicale sul piano dell’ascolto, della produzione e della Storia della musica; - matura competenze nella progettazione didattica di percorsi di educazione musicale finalizzata alla comprensione della musica nella storia e nella cultura.
Contenuti
L’insegnamento mira a trasmettere un modello pedagogico e didattico musicale incentrato sulla formazione democratica e che, pertanto, è finalizzato a educare a comprendere la musica nella storia e nella cultura. Il corso si articola in due parti (15 + 15 ore), la prima di carattere per lo più teorico e metodologico, la seconda più pratica e operativa, incentrata sulla didattica dell’ascolto e sulla didattica della composizione musicale e dei processi creativi sonori.
I PARTE (prime 15 ore)
Verranno trattati i fondamenti epistemologici della Pedagogia della musica e della Didattica della musica, secondo le seguenti direttrici:
- il rapporto con la Musicologia, da un lato, e con le Scienze della formazione, dall’altro;
- gli apporti interdisciplinari provenienti dalle varie discipline sia musicologiche sia umanistiche, in particolare filosofiche, psico-pedagogiche, antropologiche, sociologiche, alla moderna concezione della Pedagogia e della Didattica della musica;
- le più avanzate teorie e metodologie dell’insegnamento declinate sul terreno dell’educazione musicale.
II PARTE (seconde 15 ore)
Verranno approfondite alcune prassi di trasposizione del sapere musicale:
- la didattica dell’ascolto;
- la didattica della produzione (esecuzione, composizione, improvvisazione);
- la didattica della storia della musica.
Verranno inoltre affrontate le Indicazioni nazionali per il curricolo 2025 come riferimento per la programmazione scolastica:
https://www.mim.gov.it/-/indicazioni-nazionali-per-il-curricolo-scuola-dell-infanzia-e-scuole-del-primo-ciclo-di-istruzione
A tal fine, gli studenti svolgeranno specifiche esercitazioni guidate da tutors. Le esercitazioni avranno per scopo l’ideazione, la progettazione e la realizzazione di un’unità di apprendimento idealmente rivolta a studenti di scuola di vario ordine e grado. Le esercitazioni saranno utili a maturare competenze nella progettazione didattica di percorsi di educazione musicale finalizzata alla comprensione della musica nella storia e nella cultura.
Testi/Bibliografia
1. C. Cuomo – G. La Face, Music Pedagogy in relation to Musicology and Educational Sciences: three areas of intervention, con G. La Face, «Arti Musices», vol. 51, 2020, p. 95-104.
2. G. La Face Bianconi - L. Bianconi, Il mandato intellettuale dei musicologi nella costruzione della cittadinanza europea, «Musica Docta. Rivista digitale di Pedagogia e Didattica della Musica», III, 2013, pp. 1-5. On line:
https://musicadocta.unibo.it/article/view/4046/3496
3. C. Cuomo, Dall’ascolto all’esecuzione. Orientamenti per la Pedagogia e la Didattica della musica, Milano, FrancoAngeli, 2018.
4. C. Cuomo, Didattica della musica, in Enciclopedia della musica contemporanea, direttori scientifici E. Assante e S. Cappelletto, vol. D-J, Roma, Treccani, 2025, pp. 76-79.
5. G. La Face Bianconi, La didattica dell’ascolto, in «Musica e Storia», vol. XIV, n. 3, dicembre 2006, pp. 511-541.
6. C. Cuomo, Storia di un giovane romantico in cammino. I “Gesellenlieder” di Gustav Mahler, in “Musica e Poesia son due sorelle”. Percorsi di ascolto per la scuola, a cura di G. La Face e N. Badolato, Milano, FrancoAngeli, 2022, pp. 268-294.
7. C. Cuomo, La valenza formativa della musica d’arte a scuola, da «Nuova secondaria», XL, n. 6, febbraio 2023, pp. 48-54.
8. C. Cuomo, Formazione musicale storica e culturale e didattica della composizione musicale e dei processi creativi sonori: un’ipotesi metodologica, in Arti, linguaggi e panorami educativi. Il sostegno dell’educazione musicale al raggiungimento delle competenze chiave, a cura di M. Morandi e A. Rosa, Pisa, ETS, 2025, pp. 123-135.
Per chi volesse approfondire la parte psico-pedagogica e didattica generale, soprattutto ai fini della tesi, si suggeriscono:
- Cesare Cornoldi, Chiara Meneghetti, Angelica Moè, Claudia Zamperlin, Processi cognitivi, motivazione e apprendimento, Bologna, Il Mulino, 2018;
- Patrizia Scelleri e Felice Carugati, Introduzione alla Psicologia dell'educazione, Bologna, Il Mulino, 2020.
Metodi didattici
Il corso si svolge tramite lezioni frontali, che per alcuni ámbiti di approfondimento vedranno anche la collaborazione di alcuni esperti.
Nella seconda parte, d'impianto laboratoriale, si svolgeranno esercitazioni, preparate da specifici incontri, sotto la guida di tutors.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
In sede d'esame, gli studenti dovranno:
1. tenere una conferenza della durata di 15 minuti (pari a 9.000 caratteri, spazi inclusi, se venisse redatta per iscritto), su un tema (cioè un titolo) a scelta del candidato e introdotta, prima dell'esposizione, da almeno quattro concetti-chiave da dichiarare al docente e sui quali lo studente ha basato la preparazione della conferenza. Pur nell'àmbito del tema scelto, nella preparazione della conferenza lo studente terrà conto di tutta la Bibliografia d'esame;
2. redigere per iscritto una unità di apprendimento su un breve brano di musica d'arte occidentale e destinato a studenti di Scuola, dell'Infanzia, o Primaria, o Secondaria di I o di II grado (comprensione strutturale e comprensione funzionale-contestuale): per questa prova è indispensabile consultare le Indicazioni nazionali per il curricolo 2025 (per il link cfr. sopra, par. 'Contenuti').
3. riferire su un concerto o spettacolo di musica d'arte cui abbiano assistito di recente: gli studenti si presentino con i relativi programmi di sala (a chi non si presenterà con il programma di sala verrà tolto un punto sul punteggio d'esame). Per questa prova gli studenti dovranno:
- inquadrare sommariamente i brani dal punto di vista storico musicale;
- descriverne la struttura complessiva o focalizzarne solo una parte (ad esempio: Sonata, Sinfonia, o singoli movimenti);
- esprimere una valutazione critica dell’esecuzione: per fare ciò, si raccomanda di preparare accuratamente l’ascolto sul piano strutturale, formale e storico‑critico prima del concerto stesso.
La visione organica dei temi affrontati, la padronanza del linguaggio specifico, l’originalità della riflessione nonché la dimestichezza con i concetti della Pedagogia musicale saranno valutati con voti fra eccellenti e buoni. Conoscenze perlopiù meccaniche o mnemoniche della materia, capacità di sintesi e di analisi non bene articolate, un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, il dominio incerto di oggetti, contenuti e metodi della Pedagogia musicale, porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative più o meno gravi, un linguaggio inappropriato, una scarsa conoscenza della Pedagogia musicale e mancanza di orientamento bibliografico, saranno valutati appena sufficienti o negativamente.
NOTA BENE - Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Video, presentazioni in Power Point, documenti in word.
Eventuali materiali didattici saranno via via, durante il corso, inseriti nella piattaforma IOL.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Carla Cuomo
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.