96432 - STORIA DELLA REGIA (1)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Caterina Piccione
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 5821)

Conoscenze e abilità da conseguire

L’insegnamento mira a raggiungere le seguenti competenze da parte degli studenti: - Conoscenza delle tappe fondamentali della storia della regia; - Conoscenza delle principali prospettive storiografiche e critiche degli studi nel campo della regia; - Capacità di utilizzare un metodo di indagine per l'analisi dell’evento registico.

Contenuti

La mano invisibile della scena. Figure, pratiche e poetiche della regia teatrale

Il corso si aprirà con una panoramica storica del fenomeno registico, prestando particolare attenzione ai momenti in cui avviene un cambio di paradigma nella concezione dell’evento teatrale. Si partirà dai pionieristici allestimenti del primo Ottocento francese, per attraversare le sperimentazioni del naturalismo e del simbolismo, oltre i tentativi di de-teatralizzazione e ri-teatralizzazione della scena, giungendo infine al superamento della rappresentazione con i maestri della ricerca del Novecento.

La seconda parte del corso prenderà avvio dalle pagine di A porte chiuse di Jean-Paul Sartre. A partire da questo testo, si confronteranno varie messe in scena, analizzando come, da un’unica drammaturgia, l’operazione registica possa dar luogo a spettacoli anche molto diversi tra loro. La densità drammatica, letteraria, filosofica e psicologica dell'opera, sospesa tra atmosfere familiari e perturbanti, apre a molteplici interpretazioni sui temi dello sguardo, dell’alterità e del desiderio.

Le lezioni conclusive saranno dedicate alla sperimentazione di esercizi di regia individuale e collettiva a partire dalle tecniche analizzate durante il corso e dalle esigenze creative degli studenti.

Testi/Bibliografia

Programma per studenti frequentanti

- Il teatro di regia: genesi ed evoluzione (1870-1950), a cura di U. Artioli, Carocci, Roma 2004;

- J.-P. Sartre, Porta chiusa, in Le mosche - Porta chiusa, Bompiani, Milano 2013;

- Dispensa composta da estratti da opere teatrali analizzate durante il corso;

- Appunti presi a lezione.

Inoltre, si dovrà scegliere un testo tra i seguenti:

- A. Antoine, Il Théâtre-Libre e altri scritti, a cura di Maria Grazia Porcelli, Dino Audino, Roma 2021;

- A. Appia, Attore, musica e scena, a cura di Marrotti Ferruccio, Cue Press, Imola 2020;

- B. Brecht, Scritti teatrali, Einaudi, Torino 2001;

- J. Copeau, Il luogo del teatro. Antologia degli scritti, La Casa Usher, Firenze 1988;

- E. G. Craig, L’attore e la supermarionetta, in Edward Gordon Craig, Il mio teatro, a cura di Ferruccio Marotti, Feltrinelli, Milano 1971;

- J. Grotowski, Il teatro povero, Bulzoni, Roma 1970;

- T. Kantor, Il teatro della morte, ubulibri, Milano 2000;

- K. Stanislavskij, Le mie regie. Il gabbiano, Cue Press, Imola 2016.

 

Programma per studenti non frequentanti

Gli studenti non frequentanti potranno scegliere due testi tra i seguenti:

- R. Alonge, Il teatro dei registi. Scopritori di enigmi e poeti della scena, Laterza, Roma-Bari 2006;

- R. Alonge e R. Tessari, Lo spettacolo teatrale. Dal testo alla messinscena, LED, Milano 1996;

- Il teatro di regia: genesi ed evoluzione (1870-1950), a cura di U. Artioli, Carocci, Roma 2004;

- F. Perrelli, I maestri della ricerca teatrale. Il Living, Grotowski, Barba e Brook, Laterza, Roma-Bari 2007;

Inoltre, si dovranno scegliere altri tre testi tra i seguenti:

- A. Antoine, Il Théâtre-Libre e altri scritti, a cura di Maria Grazia Porcelli, Dino Audino, Roma 2021;

- A. Appia, Attore, musica e scena, a cura di Marrotti Ferruccio, Cue Press, Imola 2020;

- B. Brecht, Scritti teatrali, Einaudi, Torino 2001;

- J. Copeau, Il luogo del teatro. Antologia degli scritti, La Casa Usher, Firenze 1988;

- E. G. Craig, L’attore e la supermarionetta, in Edward Gordon Craig, Il mio teatro, a cura di Ferruccio Marotti, Feltrinelli, Milano 1971;

- J. Grotowski, Il teatro povero, Bulzoni, Roma 1970;

- T. Kantor, Il teatro della morte, ubulibri, Milano 2000;

- K. Stanislavskij, Le mie regie. Il gabbiano, Cue Press, Imola 2016.

Metodi didattici

Il corso si articola in lezioni frontali. Verranno analizzati insieme eventi registici attraverso fonti testuali, materiali iconografici e documenti audiovisivi. Verrà sollecitata la partecipazione attiva degli studenti frequentanti attraverso discussioni in aula. Le lezioni ospiteranno talvolta incontri con artisti e studiosi su temi vicini a quelli trattati nel corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova finale consisterà in un colloquio orale che verterà sugli argomenti svolti a lezione e sui testi in bibliografia nel caso dei frequentanti; i non frequentanti, invece, si limiteranno ai volumi indicati in bibliografia. Il colloquio comporta un voto in trentesimi (non un’idoneità). Non sono previsti ulteriori elaborati da consegnare prima del colloquio orale di esame. Una frequenza attiva alle lezioni costituisce un fattore rilevante nel processo di apprendimento, perciò influirà anche nella valutazione finale.

Verranno considerati, ai fini della valutazione, il livello di apprendimento delle conoscenze, la capacità di analisi e di sintesi, la visione organica (e non la ripetizione meccanica) dei temi affrontati, la padronanza lessicale ed espressiva, l’originalità nella rielaborazione critica dei contenuti.

Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni frontali corredate da strumenti video, audiovisivi, materiale iconografico, fonti testuali.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Caterina Piccione