96108 - DIRITTO E GLOBALIZZAZIONE

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Andrej Kristan
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: IUS/20
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Lezioni in presenza (totalmente o parzialmente)
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9233)

Conoscenze e abilità da conseguire

Scopo del corso è introdurre alla conoscenza dei diversi paradigmi teorico-giuridici che si contendono la comprensione, in chiave normativa, dei processi economici e politici convenzionalmente designati con il termine “globalizzazione”, processi che mettono in crisi i tradizionali concetti di sovranità, democrazia e rule of law. Si tratterà, in particolare, di comprendere se e come questi concetti possono essere ancora messi a frutto nel governo dei fenomeni della globalizzazione.

Contenuti

Dopo un'introduzione avente lo scopo di descrivere sinteticamente i processi economici e politico-sociali di carattere transnazionale connessi al concetto di "globalizzazione", il corso si prefigge di rappresentare il complesso variegato e plurale delle nuove relazioni giuridiche, delle nuove "fonti" del diritto, e l'emergere di nuovi soggetti giuridici attivi. Lo scenario normativo che si delinea sembra superare o eludere i confini statali, e reinventare il proprio spazio e le proprie funzioni, nonché il rapporto con la politica e la tecnica. Dal commercio all'ambiente, da Internet alle politiche finanziarie, il mondo è retto da entità apparentemente prive di delega politica, che non dipendono né dagli Stati né dai popoli. C'è un diritto "globale" capace di disciplinarle e limitarle? Descrivendo le trasformazioni della governance, i casi esemplari e le decisioni delle corti, il corso intende valutare il ruolo della legalità nel mondo globalizzato, sia dal punto di vista teorico-filosofico, sia dal punto di vista giuridico-politico. Intende cioè interrogarsi sulla tenuta dell'ideale del Rule of Law come premessa che il diritto limiti il potere, ma soprattutto come custode della natura pubblica del diritto.

Testi/Bibliografia

Studenti frequentanti e non frequentanti:

All'inizio del semestre la docente comunicherà materiali e testi rilevanti per il corso e per superare l'esame finale.

Metodi didattici

Il corso si tiene nella Sede di Ravenna durante il primo semestre didattico, ed è strutturato in una ventina di lezioni (di 2 o 3 ore ciascuna). Ogni lezione consiste nella presentazione di un argomento seguita da una discussione “aperta” con gli studenti. L'obiettivo è di coinvolgere il più possibile lo studente nel percorso argomentativo sviluppato dal docente al fine di promuoverne le capacità di appropriazione critica degli argomenti trattati.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene mediante una prova orale consistente nella discussione di due argomenti, uno dei quali proposto dallo studente e l'altro a scelta dal docente. La prova mira sia ad accertare il livello di conoscenza maturato dallo studente sia a valutare il grado di risposta agli obiettivi del Corso, in particolare per quanto riguarda la capacita' di appropriazione critica e di elaborazione autonoma degli argomenti trattati.

Strumenti a supporto della didattica

Testi ed eventuali seminari di approfondimento organizzati dal docente allo scopo di stimolare l'interesse e promuovere la partecipazione degli studenti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Andrej Kristan

SDGs

Sconfiggere la povertà Sconfiggere la fame Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.