- Docente: Federico Plazzi
- Crediti formativi: 8
- SSD: BIO/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Scienze della formazione primaria (cod. 5711)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - possiede conoscenze di base che gli consentono di padroneggiare la terminologia specialistica e comprendere un testo scientifico non divulgativo di media complessità; - possiede conoscenze di base nell'ambito della biologia generale (struttura e funzioni della cellula procariotica, eucariotica animale e vegetale, principi di biochimica, respirazione cellulare, fotosintesi, principi di genetica, ecc.) e della anatomia e fisiologia degli organi e sistemi dell'uomo; - sa analizzare e discutere criticamente, attraverso esposizioni formalmente corrette, gli aspetti fondamentali dell'educazione alla salute (relativamente a parassiti di interesse scolastico, corretta alimentazione, corretti stili di vita come prevenzione, ecc.); - è in grado di fornire suggerimenti su come affrontare didatticamente le varie tematiche dell'educazione alla salute in classi della scuola dell'infanzia e primaria.
Contenuti
La materia vivente. Le macromolecole: carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici. La cellula procariotica (generalità) ed eucariotica. Metabolismo autotrofo ed eterotrofo. I tre domini della vita.
La cellula eucariotica. Le membrane biologiche. Trasporti; eso- ed endocitosi.
Struttura e funzioni del reticolo endoplasmasmatico e dell'apparato di Golgi. I lisosomi. I mitocondri. La respirazione cellulare e la fotosintesi. I perossisomi.
Il citoscheletro: microfilamenti, microtubuli e filamenti intermedi.
La comunicazione cellulare: adesioni, giunzioni di ancoraggio, occludenti e comunicanti. La comunicazione cellulare tramite molecole secrete.
Il nucleo: carioteca, nucleoplasma, nucleoscheletro, nucleolo. Generalità sulla duplicazione del DNA.
Gli RNA e la trascrizione. La traduzione: codice genetico e sintesi proteica.
Divisione cellulare: mitosi e meiosi. La riproduzione asessuata e sessuata.
L'ereditarietà; definizione di gene, allele, carattere, genotipo e fenotipo. 1° e 2° legge di Mendel. Dominanza incompleta e codominanza. La 3° legge di Mendel e l'associazione genica.
Lamarck; Darwin; la teoria dell'evoluzione. Diversità: alcuni tra i principali phyla animali (poriferi, cnidari, cordati, artropodi). Le principali divisioni delle piante (briofite, pteridofite, gimnosperme, angiosperme). La diversità dei funghi.
I diversi argomenti trattati saranno oggetto di discussione per gli aspetti didattici necessari a livello di scuola primaria e dell'infanzia.
Laboratorio trasversale di Scienze della natura
(solo per gli studenti immatricolati a partire dall'anno accademico 2020/2021)
L’IMPIANTO DEI LABORATORI TRASVERSALI DI SCIENZE DELLA NATURA
Tenuto conto del tipo di formazione richiesto ai futuri insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria, i Laboratori trasversali di Scienze della natura non solo saranno interdisciplinari, proponendo attività trasversali alle quattro discipline scientifiche del secondo semestre del terzo anno, ma anche multidisciplinari e transdisciplinari, evidenziando i collegamenti dei temi proposti con discipline non scientifiche per dimostrare che non esiste una cultura scientifica e una cultura umanistica, ma che la cultura è unica.
Gli obiettivi principali di questa innovazione didattica nella formazione degli insegnanti sono:
• stimolare la curiosità verso tematiche di tipo scientifico;
• evidenziare l’impatto etico-sociale della scienza e della tecnologia;
• far capire l’importanza di impartire un’educazione scientifica già a partire dai livelli scolari più bassi;
• fornire gli strumenti concettuali e operativi che consentano di progettare e svolgere attività a carattere scientifico in classe.
Il laboratorio trasversale affronta una tematica comune a tutte le discipline scientifiche del corso di studio e ha proprio lo scopo di dimostrare come uno stesso argomento possa essere esplorato con differenti chiavi di lettura, specifiche di ogni disciplina, e che, dall’integrazione di questi diversi aspetti, sia possibile “leggere” l’argomento nella sua globalità. Il tema scelto per il laboratorio trasversale è: “Non solo HdueO: le insospettabili doti dell’acqua”. Le date dei laboratori saranno comunicate prima dell'inizio del corso.
Gli studenti, divisi in piccoli gruppi di lavoro, condurranno semplici esperimenti e saranno guidati dal docente di laboratorio per il confronto e la discussione dei risultati. Si sono scelti esperimenti idonei ai bimbi che potranno essere replicati facilmente in classi della scuola primaria e dell’infanzia.
Il laboratorio fornisce 1 CFU, che corrisponde ad 8 ore di frequenza obbligatoria, più 17 ore di lavoro a casa. I laboratori, infatti, oltre ad un’attiva partecipazione, prevedono la messa a punto di un “prodotto finale”. A conclusione dell’esperienza di laboratorio in cui sono stati approfonditi alcuni aspetti disciplinari e si sono imparate alcune strategie per favorire lo sviluppo della competenza scientifica, si chiede di progettare un percorso didattico (a livello di scuola dell’infanzia o primaria a scelta dello studente) che rimarrà anche come materiale utile per essere svolto in classe durante un tirocinio. In considerazione della tipologia di attività e dei metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede la preventiva partecipazione di tutti gli studenti ai Moduli 1 e 2 di formazione sulla sicurezza nei luoghi di studio, in modalità e-learning.
I laboratori nel loro complesso, sia quello trasversale che quelli disciplinari, vengono valutati dai docenti di laboratorio in modo collegiale con tre possibili giudizi: -1; 0; +1 (in trentesimi). La valutazione assegnata al Laboratorio trasversale di Scienze della natura va a definire il voto finale dell’esame integrato di Chimica ed Ecologia. La valutazione del laboratorio rimane valida fino alla verbalizzazione del voto finale. Non ci si può iscrivere all’esame di Elementi di Chimica ed Ecologia senza prima aver frequentato il Laboratorio trasversale di Scienze della natura.
Testi/Bibliografia
Morris, J. R., Hartl, D. L., Knoll, A. H., Lue, R. A., Michael, M. (2021). Biologia. Come funziona la vita. Bologna: Zanichelli.
Santovito, G. (2015). Insegnare la biologia ai bambini. Dalla scuola dell'infanzia al primo ciclo d'istruzione. Roma: Carocci.
Padoa-Schioppa, E. (2018). Metodi e strumenti per l'insegnamento e l'apprendimento della biologia. Napoli: EdiSES.
Metodi didattici
La didattica si svolge mediante lezioni frontali.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova d'esame mira a verificare il raggiungimento degli obiettivi didattici previsti e si svolgerà con la discussione degli aspetti didattici e teorici di una unità didattica di argomento biologico preparata dallo studente e con risposta ad alcune domande relative ai contenuti trattati nel corso.
L’elaborato può essere organizzato secondo il modello didattico preferito e deve contenere gli aspetti didattici fondamentali: area disciplinare, classe, contenuti, metodologie, tempi, materiali e strumenti, obiettivi generali, obiettivi specifici, descrizione delle attività per una lunghezza di circa 10 pagine. Gli aspetti teorici a livello universitario dell'argomento sviluppato nell'unità didattica (anche se non trattati esplicitamente in aula) saranno oggetto di verifica all'orale.
L'elaborato deve essere caricato al link https://app.compilatio.net/app/document-submission/P32-CE1-6D1oppure inviato per posta elettronica a depositare@compilatio.app inserendo come oggetto del messaggio “P32-CE1-6D1” (il file deve essere allegato all’e-mail; formati accettati: txt, doc, docx, odt, pdf, ppt, pptx, rtf), almeno 10 giorni prima della data di appello.
Il voto finale sarà espresso in trentesimi.
In caso di non superamento dell'esame non è necessario presentare una nuova unità didattica all'appello successivo.
Per sostenere la prova d'esame è necessaria l'iscrizione su Almaesami, nel rispetto inderogabile delle scadenze previste. Coloro che non riuscissero ad iscriversi entro la data prevista sono tenuti a comunicare tempestivamente (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla segreteria didattica. Sarà facoltà del docente ammetterli a sostenere la prova.
La verbalizzazione della valutazione può aver luogo in assenza dello studente come da Linee Guida presenti al sito http://www.unibo.it/Portale/Guida/AlmaEsamiInformazioniDocenti.htm.
Strumenti a supporto della didattica
PC e videoproiettore.
Studenti e studentesse con DSA o disabilità
Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it). Sarà cura del Servizio di Ateneo proporre agli studenti interessati e alle studentesse interessate eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del docente, che ne valuterà l’opportunità in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Federico Plazzi
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.