- Docente: Raimondo Secci
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-OR/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 9076)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso fornisce le conoscenze basilari per lo studio della civiltà fenicia e punica, analizzando diacronicamente i dati storico-archeologici pertinenti al Levante e alle regioni che si affacciano sul Mediterraneo occidentale. Al termine del corso lo studente: - possiede una salda conoscenza delle diverse fasi e delle differenti espressioni della civiltà sia in Oriente che in Occidente, per quanto concerne gli aspetti epigrafici, economici, numismatici, artistici e religiosi - ha la capacità di contestualizzare, storicizzare e interpretare correttamente i dati archeologici di riferimento - dispone degli strumenti metodologici e critici per valutare anche il portato delle interazioni con le grandi civiltà mediterranee e con i sostrati delle aree d'irradiazione e di colonizzazione fenicia e punica.
Contenuti
- Introduzione all’Archeologia fenicio-punica.
- Le fonti letterarie.
- L’espansione fenicia nel Mediterraneo: dinamiche insediative e aspetti cronologici, geografici, religiosi, economici e sociali.
- Storia e archeologia di Cartagine dalla fondazione al 146 a.C.
- L’irradiazione cartaginese: Nord Africa, Sicilia, Sardegna, Malta, Penisola Iberica.
- Arte e artigianato: aspetti tecnologici e centri manifatturieri.
- Le categorie della produzione artistica e artigianale: rilievo e statuaria in pietra, oreficeria, glittica, amuleti, rasoi, uova di struzzo, ceramica.
Testi/Bibliografia
Oltre che sugli appunti delle lezioni, la preparazione per l'esame dovrà essere condotta sui seguenti testi:
- S. Moscati, Fenicio o punico o cartaginese, in Rivista di Studi Fenici, 16 (1988), pp. 3-13.
- E. Acquaro, I Fenici fra Oriente e Occidente, Cinisello Balsamo 2003.
- M.E. Aubet, Tyre and Its Colonial Expansion, in C. López-Ruiz, B.R. Doak (eds.), The Oxford Handbook of the Phoenician and Punic Mediterranean, Oxford 2019, pp. 75-87.
- R. Secci, Carthaginian Expansion in the Central-Western Mediterranean (8th-3rd Century BC): Deconstructing and reconstructing paradigms, in Byrsa. Scritti sull'antico Oriente mediterraneo 45-46 (2024).
Ulteriore bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni.
Gli studenti non frequentanti dovranno integrare la bibliografia indicata ai punti precedenti con cinque contributi a scelta dal seguente volume:
A.C. Fariselli - R. Secci (eds.), Cartagine fuori da Cartagine: mobilità nordafricana nel Mediterraneo centro-occidentale tra l'VIII e il II sec. a.C. (= Byrsa. Scritti sull'antico Oriente mediterraneo, 33-34), Lugano 2018.Metodi didattici
Lezioni frontali. Gli studenti interessati potranno integrare lo studio della materia mediante la partecipazione allo scavo nell'insediamento punico di Sarcapos (Villaputzu-SU). La frequenza di questa attività formativa richiede lo svolgimento da parte di tutti gli studenti dei moduli 1 e 2 in modalità e-learning [https://www.unibo.it/it/servizi-e-opportunita/salute-e-assistenza/salute-e-sicurezza/sicurezza-e-salute-nei-luoghi-di-studio-e-tirocinio] e la partecipazione al modulo 3 di formazione specifica sulla sicurezza e salute nei luoghi di studio. Indicazioni su date e modalità di frequenza del modulo 3 sono consultabili nella apposita sezione del sito web del corso di studio.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Colloquio orale. Nel corso dell'esame, lo studente dovrà essere in grado di delineare le principali problematiche storiche sulla civiltà fenicia e di inquadrare le testimonianze archeologiche e iconografiche nel contesto storico-culturale di pertinenza, dimostrando padronanza terminologica e capacità di cogliere nessi, differenze e confronti tra i diversi generi di documentazione. Nello specifico, l'esame si articolerà in domande di carattere generale su temi centrali della disciplina e prove di riconoscimento di manufatti archeologici, planimetrie di insediamenti o monumenti di particolare interesse, selezionati tra quelli esaminati a lezione o discussi nella bibliografia di riferimento.
Sia gli studenti frequentanti sia quelli non frequentanti saranno valutati sulla base dei seguenti criteri:
- una conoscenza approfondita della materia, evidenziata da un’esposizione sicura e ragionata dei contenuti trattati e da un’elevata capacità di contestualizzazione storico-culturale e lettura critica della documentazione, sarà valutata con un punteggio ottimo (28-30 con Lode);
- una conoscenza non ottimale della materia, evidenziata da un’esposizione incerta, prevalentemente mnemonica o carente sotto il profilo della capacità di contestualizzazione storico-culturale, sarà valutata con un punteggio tra buono (25-27) e soddisfacente (21-24);
- una conoscenza superficiale della materia, associata a un’esposizione prevalentemente mnemonica, sarà valutata con un punteggio sufficiente (18-20);
- l’assenza di una conoscenza minima degli argomenti trattati, abbinata a capacità logiche e linguistiche inadeguate, sarà valutata con un punteggio insufficiente anche in presenza di un’assidua frequenza delle lezioni.
Strumenti a supporto della didattica
Diapositive e altri supporti audiovisivi; fotocopie e articoli in pdf; risorse web.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Raimondo Secci