00224 - DIRITTO DEL LAVORO

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Ester Villa
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: IUS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Giurista per le imprese e per la pubblica amministrazione (cod. 9242)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce il quadro normativo della materia - nelle partizioni consuete del diritto del rapporto individuale di lavoro e del diritto sindacale - sulla base dell'articolazione delle sue fonti (comunitaria, legislativa, contrattuale collettiva e individuale, nonché giurisprudenziale), e gli aspetti e problemi che attualmente vengono in maggiore rilievo. È altresì in grado di orientare la scelta di tipologie contrattuali adeguate rispetto a casi aziendali specifici.

Contenuti

Nell'ambito del corso, saranno approfonditi istituti concernenti il diritto sindacale e il rapporto individuale di lavoro. Dopo aver tracciato una breve evoluzione storica della disciplina, ci si soffermerà sulle fonti di regolamentazione della materia (norme sovranazionali, costituzionali, leggi ordinarie e regionali), fra le quali può essere annoverata, seppur in senso improprio, anche la contrattazione collettiva.

Nella prima parte del corso ci si occuperà del diritto sindacale, con particolare attenzione alla libertà di organizzazione sindacale e alla natura giuridica del sindacato, alle forme di rappresentanza dei lavoratori in azienda (R.s.a e R.s.u.), ai diritti sindacali in azienda, al contratto collettivo, con particolare attenzione a soggetti, struttura, efficacia soggettiva ed oggettiva. Ci si soffermerà altresì sui rapporti tra legge e contratto collettivo, con particolare attenzione alle nozioni di sindacato maggiormente rappresentativo e comparativamente più rappresentativo e alla repressione della condotta antisindacale. Per chiudere, saranno oggetto di trattazione le forme di autotela di prestatori e datori di lavoro e la disciplina dello sciopero nei servizi pubblici essenziali.

Nella seconda parte del corso ci si occuperà dei rapporti individuali di lavoro, con particolare attenzione alle forme di lavoro (il lavoro subordinato, autonomo, associato e le relazioni che "non costituiscono rapporto di lavoro"). Ci si concentrerà altresì sulla distinzione fra collaborazioni etero-organizzate e collaborazioni coordinate e continuative (co.co.co.). Sarà oggetto di attenzione la disciplina del rapporto di lavoro subordinato, in particolare l'inquadramento professionale dei lavoratori (mansioni, qualifiche, categorie), gli obblighi del prestatore, i poteri del datore di lavoro (potere direttivo, comprensivo anche dello ius variandi, di controllo e disciplinare), la retribuzione e il trattamento di fine rapporto, l’obbligo di sicurezza del datore di lavoro, la disciplina dell'orario di lavoro e i contratti flessibili (contratto a tempo determinato, part-time, lavoro intermittente). Ci si soffermerà poi sui processi di esternalizzazione e, quindi, sugli istituti del trasferimento d'azienda e di ramo d'azienda, della somministrazione di lavoro e dell’appalto, nonché sulla garanzia dei diritti dei lavoratori, ovvero sulla disciplina delle rinunce e delle transazioni. Nella parte conclusiva del corso ci si soffermerà sulla risoluzione del rapporto di lavoro, ovvero sulle dimissioni e sui licenziamenti (individuali e collettivi).

Testi/Bibliografia

Sugli istituti oggetto del corso gli studenti sono invitati a consultare un manuale a propria scelta, nella versione più aggiornata. Si segnalano, tra gli altri:

R. Del Punta, Diritto del lavoro, Giuffré

oppure

O. Mazzotta, Manuale di Diritto del lavoro, CEDAM.

Metodi didattici

Il corso è basato, prevalentemente, su lezioni frontali.

Nell'ambito del Corso, la didattica frontale sarà integrata da iniziative seminariali e di approfondimento, anche con la partecipazione degli studenti interessati, sulla base di materiali, specie giurisprudenziali, concordati con gli studenti e segnalati dal docente a lezione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per gli studenti che abbiano frequentato almeno 2/3 delle lezioni è prevista una prova scritta, articolata in domande aperte, che si svolgerà alla fine del corso. Nel corso delle lezioni verranno raccolte le presenze.

Per tutti gli altri studenti l’esame consiste in una prova orale.

Gradazione del voto finale:

- Mancata conoscenza di argomenti di base, necessari alla comprensione della materia, e incapacità di analisi degli stessi anche con il supporto del docente → insufficiente.

- Preparazione su argomenti di base affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge con l’aiuto del docente, espressione con un linguaggio complessivamente corretto → 18-19.

- Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 20-24.

- Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29.

- Preparazione esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.

Tesi di Laurea

L’assegnazione della tesi di laurea avverrà in considerazione dell’interesse per la materia. L’assegnazione definitiva del titolo avverrà dopo la presentazione e l’approvazione di un programma di ricerca su un argomento concordato fra docente e studente.

Strumenti a supporto della didattica

Si raccomanda agli studenti/studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, i quali dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Gli studenti Erasmus potranno rivolgersi alla Docente al fine di individuare gli opportuni adattamenti del programma rispetto a quanto previsto dai loro learning agreement, nel caso in cui si richieda l’acquisizione di un numero di CFU inferiore a 9.

Per il ricevimento Studenti, consultare il sito web di Ester Villa [https://www.unibo.it/sitoweb/ester.villa2]

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Ester Villa

SDGs

Sconfiggere la povertà Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.