83120 - MAFIE E PROCESSI DI VITTIMIZZAZIONE

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Sandra Sicurella
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze criminologiche per l'investigazione e la sicurezza (cod. 8491)

Conoscenze e abilità da conseguire

L’obiettivo formativo dell’insegnamento “Processi di vittimizzazione e mafie” è quello di fornire strumenti interpretativi e di analisi relativi al fenomeno della criminalità organizzata con particolare riferimento alle tre principali organizzazioni criminali italiane (cosa nostra, ‘ndrangheta, camorra), secondo un’ottica volta anche alla comparazione delle diverse forme di criminalità e con un’attenzione complementare al complesso processo che si instaura tra l’autore di reato e la sua vittima. Il fine è quello di consentire agli studenti di approfondire le conoscenze teoriche e affinare la capacità critica rispetto alla diffusione e all’evoluzione di tali fenomeni.

Contenuti

L’insegnamento propone un’analisi storiografica incentrata principalmente – ma non in modo esclusivo – sulle tre principali organizzazioni mafiose italiane: cosa nostra, ‘ndrangheta e camorra. L’obiettivo è ricostruirne le origini, seguirne l’evoluzione storica e delinearne le caratteristiche strutturali e operative, con particolare attenzione ai settori di maggiore influenza.

Parallelamente, il corso approfondisce i processi di vittimizzazione e i diritti delle vittime di mafia. All’interno di questo percorso formativo, la riflessione si concentrerà anche sui temi della memoria e della testimonianza, intesi come strumenti fondamentali per la costruzione di una coscienza civile e collettiva.

 

 

Testi/Bibliografia

Sciarrone R. (2009), Mafie vecchie, mafie nuove radicamento ed espansione (Nuova ed. riveduta e ampliata), Donzelli, Roma.

Sergi A. (2024), L'inferno ammobiliato, Blonk editore.

Sicurella S. (2017) Da quel giorno mia madre ha smesso di cantare. Storie di mafia, Giappichelli, Torino.

Per gli/le studenti/esse Erasmus, il programma d’esame sarà concordato individualmente con la docente.

Per gli/le studenti/esse frequentanti, la bibliografia di riferimento per la preparazione all’esame sarà comunicata durante la prima lezione.

Sulla piattaforma Virtuale saranno rese disponibili risorse utili a supportare l’apprendimento e a facilitare la preparazione alle prove d’esame per tutte/i.


Metodi didattici

Il corso adotta una modalità di organizzazione della didattica che prevede lezioni frontali, attività seminariali e partecipative.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame ha l’obiettivo di accertare il conseguimento degli obiettivi formativi indicati nella sezione “Conoscenze e abilità da conseguire”.

La verifica dell’apprendimento avviene esclusivamente tramite una prova scritta, composta da domande aperte. Tale prova è valutata in trentesimi ed è considerata superata con un punteggio minimo di 18/30.

Le risposte saranno valutate in base ai seguenti criteri:

  • pertinenza rispetto alla domanda;

  • capacità argomentativa e analisi critica;

  • correttezza e padronanza del linguaggio disciplinare.

Il percorso per gli studenti frequentanti prevede:

  • una prova scritta finale sui contenuti affrontati a lezione (valutazione massima: 24/30);

  • un saggio scritto individuale su un tema concordato con la docente (valutazione massima: 6/30);

  • eventuali presentazioni di gruppo in aula (facoltative)

Le linee guida per la stesura del saggio saranno disponibili sulla piattaforma Virtuale.

Gli studenti frequentanti possono migliorare il voto ottenuto partecipando a uno degli appelli ufficiali, presentando una nuova versione del saggio e/o sostenendo nuovamente la prova scritta.

Studenti non frequentanti

Gli studenti non frequentanti sostengono un’unica prova scritta, composta da quattro domande aperte basate sui testi indicati in bibliografia.
Ogni risposta è valutata da 0 a 7,5 punti; il tempo a disposizione per lo svolgimento della prova è di 90 minuti.

Studenti Erasmus e mobilità internazionale

Gli studenti partecipanti a programmi di mobilità (es. Erasmus, Overseas) sono tenuti a contattare la docente all’inizio del corso. L’esame può essere sostenuto in forma:

  • orale (in italiano);

  • scritta (a scelta in italiano o in inglese).

Criteri generali di valutazione

La valutazione finale della prova scritta segue i seguenti parametri:

  • 27–30 e lode: esposizione articolata, linguaggio disciplinare preciso, capacità critica e riflessiva;

  • 22–26: buona comprensione, esposizione corretta ma con limiti nell’analisi e/o nella terminologia;

  • 18–21: preparazione sufficiente ma con lacune, esposizione incerta o linguaggio poco appropriato;

  • <18: preparazione insufficiente e mancanza delle competenze richieste (esito negativo).

Il voto d’esame può essere rifiutato al massimo due volte.
Gli elaborati potranno essere visionati e discussi durante gli orari di ricevimento. La verbalizzazione può avvenire anche in assenza dello studente, previo consenso espresso al voto ricevuto.

 

 

 

Strumenti a supporto della didattica

PC e videoproiettore, risorse web.

Coloro che desiderino registrare devono chiedere il permesso della docente, che deciderà se accordarlo oppure no.

Durante le lezioni verrà presentato del materiale didattico che sarà messo a disposizione degli studenti sul sito web: https://virtuale.unibo.it/

 

Avviso per studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile. Sarà cura dell’ufficio proporre agli/lle studenti/sse interessati/e gli eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di almeno 15 giorni, all’approvazione della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sandra Sicurella

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.