- Docente: Silvia Demozzi
- Crediti formativi: 8
- SSD: M-PED/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Silvia Demozzi (Modulo 1) Alessandra Gigli (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Pedagogia (cod. 9206)
Valido anche per Laurea Magistrale in Pedagogia (cod. 6814)
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Orario delle lezioni (Modulo 1)
dal 22/09/2025 al 16/10/2025
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Orario delle lezioni (Modulo 2)
dal 20/10/2025 al 20/11/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - legge i fenomeni familiari nell'ottica del superamento del paradigma della normalità/devianza e alla luce del rispetto della complessità e del polimorfismo che contraddistingue le famiglie di oggi; - individua i nuovi bisogni e le nuove domande che nascono nei contesti familiari contemporanei, per ripensare le coordinate educative, teoriche e metodologiche, che meglio si prestano a sostenere il compito genitoriale; - conosce le peculiarità delle famiglie contemporanee considerando le variabili storiche, sociologiche, economiche, demografiche; - conosce le problematiche connesse all'evoluzione di scuola, insegnanti, studenti, genitori, famiglie, stili educativi; - conosce gli aspetti organizzativi dei servizi rivolti alla prima infanzia e alle famiglie; - definisce le 'buone pratiche' per sostenere le competenze dei genitori in tema di educazione dei figli e per rinforzare l'alleanza scuola famiglia; - ipotizza percorsi educativi che possano portare alla creazione di autentiche alleanze educative tra scuola/servizi e famiglie; - sa declinare le principali categorie del Problematicismo pedagogico, del Costruttivismo, dei saperi della Complessità in direzione operativa e sociale nell'analisi delle situazioni che riguardano infanzia, famiglie e servizi; - conosce i principali modelli di relazione scuola-famiglie nonché le reciproche rappresentazioni, influenze, le azioni e le conflittualità, ecc.; - analizza gli aspetti caratterizzanti delle famiglie contemporanee (i cambiamenti giuridici, culturali, sociali, economici; autori di riferimento, modelli, teorie, ecc.); - considera le famiglie come soggetti attivi, ossia capaci di sviluppare al proprio interno percorsi di benessere,; - individua strumenti e percorsi formativi adeguati per valorizzare le risorse del nucleo familiare e sostenere una genitorialità riflessiva in una dimensione di socialità costruttiva.
Contenuti
Il corso di articola in due moduli integrati che affrontano temi e si pongono obiettivi connessi tra loro
Modulo 1 "Pedagogia dell'Infanzia" (24 ore)
Docente: Silvia Demozzi
Obiettivi:
Al termine del modulo l* studente:
- analizza gli aspetti caratterizzanti le infanzie contemporanee
- individua i nuovi bisogni e le nuove domande delle infanzie contemporanee
- ipotizza strumenti e percorsi educativi per garantire il rispetto dei diritti dell’infanzia sanciti dalla Convenzione ONU del 1989
Contenuti:
- · Infanzie al plurale
- · Infanzia da età biologica a categoria socio-culturale
- · Infanzia e Diritti
- · Adultizzazione e rischi di scomparsa dell’infanzia
- · Sharenting e infanzia "in vetrina"
- · Infanzia, genere e sessualità
- · Infanzia e corpo
- · Infanzia e gioco
- · Infanzia e sport
- · Infanzia e malattia
- · Infanzia e violenza (guerra, povertà, abuso...)
- · Quale educazione per l’infanzia oggi? Quali percorsi educativi per una sua reale partecipazione?
Modulo 2 "Pedagogia delle famiglie" (24 ore)
Docente: Alessandra Gigli
Obiettivi:
Al termine del modulo l* student*:
- legge i fenomeni familiari nell'ottica del superamento del paradigma della normalità/devianza e alla luce del rispetto della complessità e del polimorfismo che contraddistingue le famiglie di oggi;
- analizza gli aspetti caratterizzanti delle famiglie contemporanee (i cambiamenti giuridici, culturali, sociali, economici; autori di riferimento, modelli, teorie, ecc.);
- individua i nuovi bisogni e le nuove domande che nascono nei contesti familiari contemporanei, per ripensare le coordinate educative, teoriche e metodologiche, che meglio si prestano a sostenere il compito genitoriale;
- ipotizza percorsi educativi che possano portare alla creazione di autentiche alleanze educative tra scuola/servizi e famiglie;
- individua strumenti e percorsi formativi adeguati per valorizzare le risorse del nucleo familiare e sostenere una genitorialità riflessiva in una dimensione di socialità costruttiva.
Contenuti:
• Il concetto di pluralità nella dimensione familiare
• La mappa delle famiglie in Italia oggi
• I sistemi familiari nei macro processi sociali e culturali
• Le caratteristiche delle famiglie funzionali: analisi dei fattori di protezione e di rischio.
• “Emergenze” educative nelle famiglie contemporanee: i nuovi scenari di maternità e paternità; la crisi normativa; l’educazione nell’instabilità coniugale (separazioni, ricomposizioni familiari e nuclei monogenitoriali)
• Orizzonti pedagogici per il sostegno alle funzioni educative delle famiglie
• L’educazione familiare e il sostegno alla genitorialità
• Scenari di alleanze educative: le coordinate pedagogiche per una relazione cooperativa con le famiglie
Nota per student*: Il programma del corso e i docenti sono cambiati rispetto agli anni accademici precedenti. Si fa notare che nella sessione "conoscenze e abilità da conseguire" ci sono ancora le indicazioni relative agli anni precedenti (perché non è stato possibile aggiornare il testo per questioni tecniche e burocratiche). Gli studenti, pertanto, sono invitati a porre attenzione specialmente a quanto esplicitato nelle sessioni: programma e contenuti, testi, e modalità di verifica e apprendimento.
PER GLI STUDENT* ISCRITTI AL CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN EDUCATORE NEI SERVIZI EDUCATIVI PER L'INFANZIA Gli/Le student*, già in possesso del titolo di Laurea in Scienze della Formazione Primaria, dovranno sostenere il seguente programma di studio corrispondente a 4 CFU:
Obiettivi formativi specifici:
Al termine del modulo l* student*:
- analizza gli aspetti caratterizzanti le infanzie contemporanee
- individua i nuovi bisogni e le nuove domande delle infanzie contemporanee
- ipotizza strumenti e percorsi educativi per garantire il rispetto dei diritti dell’infanzia sanciti dalla Convenzione ONU del 1989
- legge i fenomeni familiari nell'ottica del superamento del paradigma della normalità/devianza e alla luce del rispetto della complessità e del polimorfismo che contraddistingue le famiglie di oggi;
- analizza gli aspetti caratterizzanti delle famiglie contemporanee (i cambiamenti giuridici, culturali, sociali, economici; autori di riferimento, modelli, teorie, ecc.);
- individua i nuovi bisogni e le nuove domande che nascono nei contesti familiari contemporanei, per ripensare le coordinate educative, teoriche e metodologiche, che meglio si prestano a sostenere il compito genitoriale.
Modalità d'esame: La prova d'esame consiste in una prova scritta. Per i criteri di valutazione e le modalità di iscrizione si vedano le descrizioni nelle relative voci del programma di seguito.
Testi/Bibliografia
Testi obbligatori validi per student* frequentanti e non:
MODULO 1
Il programma d'esame verte sui seguenti testi che sono obbligatori:
- Demozzi S., L’infanzia “inattuale”. Perché le bambine e i bambini hanno diritto al rispetto, Ed. Junior, 2016.
- Demozzi S., La grande domanda. Quando l'infanzia incontra l'esistenza, Ed. Scholè, 2022.
MODULO 2
Il programma d’esame verte sui seguenti testi, che sono tutti obbligatori:
1. Gigli A., Famiglie evolute. Capire e sostenere le funzioni educative delle famiglie plurali, Ed. Junior, 2016
2. I seguenti articoli:
· Formenti, L. (2009). Genitorialità (in)competente? Una rilettura pedagogica. Rivista Italiana Di Educazione Familiare, 3(1), 78–91.
Scaricabile su https://oaj.fupress.net/index.php/rief/article/view/3884/3884 o sugli spazi virtuali dell’insegnamento
· Bove, C. (2013). Accogliere i bambini e le famiglie nei servizi per l’infanzia: le ‘culture’ dell’inserimento/ ambientamento oggi. Rivista Italiana Di Educazione Familiare, 7(1), 5–17. Scaricabile su: https://oaj.fupress.net/index.php/rief/article/view/3929 o sugli spazi virtuali dell’insegnamento.
· Sità C., (2017) La genitorialità intensiva e le sue implicazioni per la relazione tra genitori e professionisti. «CONSULTORI FAMILIARI OGGI» , vol. 25 , n. 2 , 2017 , pp. 45-55
Scaricabile su: https://consultorifamiliarioggi.it/wp-content/uploads /2019/05/CfO-2-2017-Sit%C3%A0.pdf o sugli spazi virtuali dell’insegnamento.
· Gigli, A. (2017). Inclusion of Homoaffective Families in Education Services and Schools in Italy: A Pedagogical Issue. [Italian Sociological Review, 7 (3), pp. 383-393
Scaricabile su https://italiansociologicalreview.com/ojs/index.php/ISR/article/view/198 o o sugli spazi virtuali dell’insegnamento.
· Gigli A., (2023) Riflessioni sul ruolo delle madri nella determinazione e nel superamento del divario di genere nel lavoro di cura familiare: l’evoluzione si attiva dal basso, «WOMEN & EDUCATION», 2023, 2/2023, pp. 16 – 21
Scaricabile su https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/women_education/article/view/6734 o sugli spazi virtuali dell’insegnamento.
3. Sullo spazio virtuale saranno caricati altri contenuti per lo studio (es: dispense per approfondimento) che fanno parte del programma di studio.
Metodi didattici
Alla presentazione dei contenuti attraverso lezioni frontali verranno affiancati lavori di gruppo, presentazioni, visioni di film e video, letture di approfondimento.
Metodi utilizzati: lezioni frontali / sessioni interattive / lavori di gruppo
La frequenza delle lezioni è caldamente consigliata per agevolare lo studio dei testi d'esame e approfittare dell'opportunità di confronto e scambio tra pari.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame prevede una prova scritta unica per entrambi i moduli e consiste in un test con 31 domande (risposta multipla, vero falso, inserimento di parole mancanti, o risposta breve) da terminare entro 35 minuti dall'inizio della prova.
Gli studenti e le studentesse dovranno usare un proprio dispositivo (meglio tablet o notebook, ma anche smartphone) per svolgere la prova sulla piattaforma Esami on Line (https://eol.unibo.it/ ). Chi fosse sprovvisto di dispositivi per svolgere l’esame è pregato di scrivere ai docenti con congruo anticipo prima dell’appello.
La prova d'esame durerà 35 minuti.
La procedura per svolgere l’esame sarà necessario iscriversi in Alma Esami (https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm ). Si ricorda che per gli esami scritti le iscrizioni si chiudono una settimana prima della data dell’esame.
Si ricorda che non è concesso l'uso di testi, appunti ed altri strumenti di consultazione.
Verbalizzazione
L'esito dell’esame sarà visibile in Alma Esami entro pochi giorni dalla fine dell'esame.
Si ricorda che una volta pubblicati i voti in Alma Esami, passata la scadenza per l'accettazione e/o il rifiuto del voto, il docente verbalizzerà comunque i voti non rifiutati (per la regola del silenzio assenso).
Criteri di valutazione:
Il voto sarà dato dal numero di risposte esatte (tutte le 31 risposte esatte equivale a 30 e lode; 18 risposte esatte equivale a 18). Le mancate risposte equivalgono a risposte errate (0 punti).
Studenti frequentanti e non
Il programma del corso e le modalità di esame sono le stesse per frequentanti e non.
Studenti Erasmus: il programma del corso e le modalità di esame sono le stesse degli altri studenti (si richiede buona conoscenza della lingua italiana).
Studenti/sse DSA
Gli studenti DSA sono invitati a contattare l’ufficio preposto e a far scrivere ai docenti dai propri tutor, secondo le consuete procedure e con congruo anticipo (almeno 15 giorni prima dell'appello), per concordare le modalità di svolgimento dell’esame (utilizzo tempo aggiuntivo e/o scelta di esame orale e/o utilizzo di mappe concettuali). Nel caso si chiedesse l'uso delle mappe concettuali, queste andranno inviate ai docenti almeno 15 giorni prima della data dell'appello per una verifica dell'adeguatezza.
Studenti/sse in debito d' esame
Chi avesse il corso nel piano di studi un A.A. precedente a quello attuale (es: 23/24 o 24/25) potrà decidere se portare il programma attuale o quello vecchio (relativo all'anno in cui ha il corso in piano di studi). Nel caso in cui si opti per un programma "vecchio", la docente deve essere informata almeno 10 giorni prima della data dell'appello per poter predisporre il test.
Gli/le studenti/sse sono pregati di leggere attentamente e rispettare le seguenti indicazioni:
· Non sarà possibile iscriversi agli appelli d' esame se non nei tempi previsti da Alma esami (inutile a scrivere alla docente a questo scopo);
· Nel caso di appello su più turni non sarà possibile effettuare cambio turno (inutile scrivere alla docente a questo scopo);
· La visualizzazione o meno dei test su Eol prima dell'appello non è indicativa: saranno tutti visibili dall' inizio dell'esame.
· Chi deve svolgere esame parziale (es: da 4 CFU) deve avvisare la docenti tramite mail almeno 10 giorni prima dell’appello.
Molto importante: Per rendere più efficiente la comunicazione ed accorciare i tempi di risposta alle vostre mail, siete pregati/e vi di contattare entrambe le docenti solo per questioni realmente particolari e/o importanti o richieste e/o domande le cui risposte non si trovano sulle guide web e/o sui siti di ateneo e/o su altre risorse informative ufficiali a disposizione.
Strumenti a supporto della didattica
Testi, video, immagini, slides
Studenti e studentesse con DSA o disabilità: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it). Sarà cura del Servizio di Ateneo proporre agli studenti interessati e alle studentesse interessate eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del docente, che ne valuterà l’opportunità in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Silvia Demozzi
Consulta il sito web di Alessandra Gigli
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.