18093 - LETTERATURA FRANCESE

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Bruna Conconi
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-LIN/03
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente è capace di leggere un testo letterario in lingua francese, sia in modalità testuale sia in modalità intertestuale, con i necessari riferimenti alla storia della letteratura francese vista in connessione con la letteratura europea. Affina, per quanto possibile, la sua competenza stilistica all'interno della sua competenza linguistica. Ha conoscenza passiva del francese.

Contenuti

Il corso, che vuole offrire una prospettiva sui generi, le tematiche e le figure più rilevanti del Rinascimento e del Classicismo francese, sarà organizzato in due moduli: il primo, tenuto dalla Prof. Bruna Conconi, sarà dedicato alla produzione letteraria del Rinascimento; il secondo, tenuto dal Prof. Michele Morselli, a quella del secolo classico.

Testi/Bibliografia

Storia della letteratura

Lionello SOZZI (a cura di), Storia europea della letteratura francese. Dalle origini al Seicento, Torino, Einaudi, 2013 (solo le sezioni dedicate ai secoli XVI e XVII).

oppure

Jean-Yves TADIÉ (sous la direction de), La littérature française: dynamique et histoire. Tome I, Paris, Gallimard, 2007 (solo le sezioni dedicate ai secoli XVI e XVII).

Lettura integrale delle seguenti opere (edizione a scelta, anche in lingua italiana per studenti principianti e annualisti):

  • Margherita di Navarra Heptaméron (10 novelle a scelta)

  • Michel de Montaigne, Essais (De l’institution des enfants, libro I, cap. 26; Des cannibales, libro I, cap. 31; Des trois commerces, libro III, cap. 3; Des coches, libro III, cap. 6 ; De la vanité, libro III, cap. 9)

  • Molière, Tartuffe

  • Jean Racine, Phèdre

  • Madame de La Fayette, La Princesse de Clèves

 

Oltre ai testi analizzati nel corso delle lezioni e depositati su VIRTUALE, è richiesto lo studio dei seguenti articoli/capitoli di libri:

Roger CHARTIER, Testi, forme, interpretazioni, in Donald F. McKenzie, Bibliografia e sociologia dei testi, Milano, Sylvestre Bonnard, 2001, pp. 98-107.

Ernst H. GOMBRICH, Verità e formula stereotipa, in Arte e illusione. Studio sulla psicologia della rappresentazione pittorica, Milano, Leonardo Arte, 2002, pp. 73-96.

Ernst Robert CURTIUS, Il paesaggio ideale, in Letteratura europea e Medio Evo latino, Firenze, La Nuova Italia, 1992, pp. 207-226.

Nora VIET, Caméron, Décaméron, Heptaméron: la génèse de l’Heptaméron au miroir des traductions françaises de Boccace, in «Seizième Siècle», n. 8, 2012, pp. 287-302.

Rosalba GUERINI, Riflessi italiani nell’America di Montaigne, in Montaigne e l’Italia. Atti del Congresso Internazionale di Studi (Milano-Lecco, 26-30 ottobre 1988), Genève, Slatkine, 1991, pp. 503-525.

Erich AUERBACH, L’ipocrita, in Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale, Torino, Einaudi, 2000, pp. 117-154.

Roland BARTHES, L’uomo raciniano, in Saggi critici, Torino, Einaudi, 1976, pp. 141-190 e 234-240.

Jean ROUSSET, La Princesse de Clèves, in Forma e significato. Le strutture letterarie da Corneille a Claudel, Torino, Einaudi, 1976, pp. 36-61.

Marc FUMAROLI, La disputa in Francia durante e dopo «il secolo di Luigi XIV», in Le api e i ragni. La disputa degli Antichi e dei Moderni, Milano, Adelphi, 2012, pp. 128-189.

agli studenti non frequentanti è inoltre richiesto lo studio de:

  • le seguenti 15 schede dell’Antologia cronologica della letteratura francese. Il Cinquecento, Milano, LED, 1996:

François Rabelais, Pantagruel

Hélisenne de Crenne, Les angoysses douloureuses

Herberay des Essarts, Le premier livre d’Amadis de Gaule

Maurice Scève, Delie, object de plus haulte vertu

Jacques Amyot, L’Histoire Æthiopique de Heliodorus

Joachim Du Bellay, La Deffence et Illustration de la Langue française

Joachim Du Bellay, L’Olive

Pierre de Ronsard, Nouvelle Continuation des Amours

Joachim Du Bellay, Divers Jeux Rustiques

Marguerite de Navarre, Heptameron des Nouvelles

Pierre Boaistuau, Histoires tragiques

Pierre de Ronsard, La Franciade

Agrippa d’Aubigné, Les Tragiques

Michel Eyquem de Montaigne, Les Essais

Robert Garnier, Les Juifves

  • le seguenti 15 schede dell’Antologia cronologica della letteratura francese. Il Seicento, Milano, LED, 1997:

Honoré d’Urfé, Astrée

Jean-Pierre Camus, Les Spectacles d’horreur

Pierre Corneille, Le Cid

Madeleine de Scudérie, Clélie, histoire romaine

Blaise Pascal, Les Provinciales

Paul Scarron, Roman comique

Molière, Les précieuses ridicules

La Rochefoucauld, Réflexions ou sentences et maximes morales

Antoine Furetière, Le Roman bourgeois

Molière, Le Misanthrope

Jean Racine, Andromaque

Boileau, Art poétique

Bernard de Fontenelles, Histoire des Oracles

Charles Perrault, Le siècle de Louis le Grand

Jean de La Bruyère, Les Caractères

 

Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti.

Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Metodi didattici

Lezioni frontali; la partecipazione attiva alle lezioni sarà tuttavia incoraggiata.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova orale sarà sostenuta in italiano sia dagli/lle studenti/esse annualisti/e che dagli studenti/esse di I anno CLE. Consiste in un colloquio che ha lo scopo di valutare le competenze e le capacità critiche e metodologiche maturate dallo/a studente/ssa a partire dai testi in programma, sia per la parte istituzionale (storia della letteratura e lettura di fonti primarie in forma antologica e integrale) che per la parte monografica. Il raggiungimento da parte dello/a studente/ssa di una visione ampia e sistematica dei temi affrontati a lezione e delle letture indicate in bibliografia, congiunta alla loro rielaborazione critica, e alla padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza (28-30). La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete (23-27). Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni sufficienti o poco più che sufficienti (18-22). Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici indicati non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

I testi analizzati a lezione saranno depositati al termine delle lezioni sulla piattaforma VIRTUALE.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Bruna Conconi

Consulta il sito web di Michele Morselli