30943 - ANALISI COMPARATA DEI MODELLI FORMATIVI DELL'EDUCAZIONE PERMANENTE

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Rossella Raimondo
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: M-PED/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - sa comprendere da un punto di vista tecnico i risultati e i materiali di ricerca nel settore; - sa sviluppare una conoscenza degli ambiti e dei processi della formazione; - sa gestire operativamente specifiche attività e servizi; - sa sviluppare una conoscenza degli ambienti professionali; - sa ideare, progettare e gestire- coordinare attività di ricerca applicata sul campo; - sa promuovere, progettare, attivare e valutare a livello di sistema nuove attività e servizi e/o l'implementazione e innovazione di quelli esistenti; - ha competenze di autogestione del proprio sviluppo professionale; - è in grado di utilizzare i metodi di apprendimento sviluppati per approfondire e aggiornare in autonomia le proprie conoscenze.

Contenuti

Il corso intende offrire un inquadramento teorico-metodologico approfondito delle principali dimensioni epistemologiche, storiche e operative relative all’educazione permanente e all’educazione degli adulti, mediante un’analisi critica delle correnti teoriche più influenti che ne hanno segnato l’evoluzione.

In particolare, sarà oggetto di indagine la genealogia della disciplina, con specifico riferimento allo sviluppo storico dell’educazione comparata, dell’educazione degli adulti e dell’educazione permanente, esaminate nel loro progressivo articolarsi fino alle più recenti prospettive pedagogiche contemporanee.

Un’attenzione particolare sarà rivolta all’approfondimento di alcune figure di rilievo che, con approcci eterogenei e in contesti differenti, hanno contribuito alla definizione dei paradigmi teorici e delle pratiche educative nel campo dell’educazione degli adulti e permanente tra il XIX e il XX secolo. Tra queste, a titolo esemplificativo, si citano Maria Montessori, Albert Mansbridge, Eduard C. Lindeman, Adriano Olivetti, Bruno Ciari e Alberto Manzi.

Completerà il percorso una riflessione sulle culture professionali e sulle strategie di gestione delle risorse umane, analizzate in relazione alle implicazioni educative nei contesti formativi e organizzativi.

Questo corso contribuisce a sostanziare alcuni dei 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile (SDGs9) dell'ONU.

Testi/Bibliografia

  • N.S. Barbieri, A. Gaudio e G. Zago, Manuale di educazione comparata. Insegnare in Europa e nel mondo, La scuola, Brescia, 2016. 
  • E. Marescotti, Educazione permanente e degli adulti: storia di un’idea. Interlocutori privilegiati e concetti fondativi, UTET Universitaria, Milano, 2022.
  • L. Cavana, Il Karma e l’epoché. L’Educazione degli adulti tra Buddhismo e Fenomenologia, Clueb, Bologna, 2000, da p. 11 a p. 37.
  • Ziglio C., Viaggio nelle tribù professionali, CLUEB, Bologna, 2015, pp. 254.

Metodi didattici

Lezioni frontali; lavori di gruppo (in forma scritta) a partire dai temi trattati; video.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per sostenere la prova d'esame è necessaria l'iscrizione tramite bacheca elettronica (AlmaEsami), nel rispetto inderogabile delle scadenze previste. Coloro che non riuscissero ad iscriversi per problematiche tecniche entro la data prevista, sono tenuti a comunicare (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla segreteria didattica. Sar facoltà del docente ammetterli a sostenere la prova.

La valutazione terrà conto dei seguenti indicatori: 1. conoscenza dei contenuti della disciplina e in particolare degli autori e del problema educativo da essi affrontato; 2. capacità di analisi di un testo e di elaborazione delle singole parti in modo sintetico ed esaustivo 3. rielaborazione e riflessione critica personale ed esposizione chiara dei concetti della disciplina 4. riflessioni e approfondimenti elaborati in aula. Il voto finale sarà in
trentesimi. La verifica dell'apprendimento e dell'acquisizione delle conoscenze avviene tramite lo svolgimento di una prova scritta della durata di 120 minuti, 4 quesiti a risposta aperta.
L'obiettivo dell'esame è quello di accertare le competenze di analisi e di comprensione dei contenuti della disciplina, valutando la capacità di esposizione, rielaborazione e concettualizzazione dei contenuti appresi. Particolarmente valutate saranno le capacità dello studente di sapersi orientare all'interno delle fonti e del materiale bibliografico per individuare in essi le informazioni utili che gli permettano di illustrare gli aspetti ed ambiti culturali propri della disciplina.

Strumenti a supporto della didattica

Materiali inseriti su virtuale; slides, video.

Studenti e studentesse con DSA o disabilità: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ).

Sarà cura del Servizio di Ateneo proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione della docente, che ne valuterà l'opportunità in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.



Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Rossella Raimondo