29369 - ECOLOGIA DELLE PRODUZIONI ALIMENTARI E COLTURE ERBACEE

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Sara Bosi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: AGR/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea in Tecnologie alimentari (cod. 8528)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell'insegnamento, lo studente possiede le conoscenze sulle colture alimentari nell'appropriato contesto produttivo e geografico.Conosce le principali colture erbacee alimentari, con particolare riguardo per i caratteri qualitativi e tecnologici ed i fattori che li determinano.

Contenuti

Il corso di Ecologia delle produzioni vegetali e colture erbacee rappresenta uno dei moduli del corso integrato di Produzioni vegetali.

Contenuti del corso

La cellula vegetale. struttura e componenti

I tessuti vegetali. Tipi di tessuti vegetali: meristemi, parenchimi, conduttori, meccanici, tegumenti. Funzioni e composizione media in relazione agli usi alimentari

Elementi di organografia. Apparato vegetativo: fusto e foglie; morfologia, funzioni e trasformazioni; composizione in relazione agli usi alimentari. Apparato riproduttivo: il fiore; ciclo riproduttivo delle Angiosperme. Il frutto: tipologie, funzioni e composizione in relazione agli usi alimentari

Elementi di ecofisiologia delle colture

Conoscenza dei principali processi ecofisiologici delle colture, conoscenza dei fattori ambientali e dei loro effetti

Le piante come produttori di materia organica. La fotosintesi. Diffusione della CO2. Processo fotochimico e biochimico. Ciclo di Calvin. Fotorespirazione. Radiazione solare: caratteristiche e distribuzione. Intercettazione della radiazione. LAI. Relazione tra radiazione intercettata e assimilazione CO2. Differenze specie C3 e C4. Effetti di CO2 e temperatura. Assimilazione di una coltura e valori potenziali di assimilazione di CO2 e carboidrati. La respirazione: glicolisi, ciclo di Krebs, trasporto di elettroni. Respirazione di mantenimento e di crescita. Quantificazione respirazione di mantenimento. Respirazione "di crescita" e conversione in biomassa. Accrescimento di biomassa.

Sviluppo e fasi di sviluppo. Temperatura: distribuzione ed effetti sulle piante; lo sviluppo: definizioni. Relazioni tra temperatura e sviluppo e fattori di controllo; ripartizione degli assimilati. Accrescimento determinato e indeterminato.

Relazioni idriche e nutrizionali tra pianta e ambiente. Il suolo; relazioni tra suolo e matrice liquida; bilancio idrico; apporti idrici atmosferici. Evapotraspirazione. Bilancio di radiazione, radiazione netta, effetti sulla evapotraspirazione. Fertilità chimica del suolo; elementi nutritivi indispensabili; sostanza organica. Fertilità chimica; stato e bilancio di P, K, N; forme di azoto nelle piante, problematica dei nitrati.

Qualità delle produzioni erbacee 

Per ciascuna delle colture alimentari prese in esame, verranno affrontate le seguenti tematiche:

  • organo utilizzato, sua composizione e caratteristiche qualitative;
  • destinazioni alimentari e principali caratteristiche tecnologiche.
  • diffusione e importanza;
  • elementi di morfologia ed ecologia. 

Introduzione e classificazione delle colture alimentari. Cenni di sistematica e nomenclatura botanica.

Cereali: generalità e classificazione; cenni di sistematica. Graminacee: caratteri generali; morfologia dell'infiorescenza. Morfologia e composizione della cariosside. Cereali micro e macrotermi. Il genere Triticum: evoluzione e specie coltivate.

Frumento tenero e duro: caratteri qualitativi; qualità commerciale. Qualità molitoria. Caratteristiche delle proteine; attività amilasica; misura del contenuto e qualità del glutine. Frumento. Qualità tecnologica; Alveogramma; farinografo. Qualità del frumento duro. Elementi di tecnica di produzione del frumento.

Orzo: orzi zootecnici e da malto; caratteri qualitativi per la produzione di malto.

Riso: tipologie, caratteri qualitativi; elementi di prima lavorazione; cenni di tecniche di produzione

Mais: diffusione, tipologie e usi. Mais: processi di lavorazione a umido e a secco e relativi caratteri di qualità. Cenni di tecniche di produzione.

Altri cereali e pseudocereali. 

Specie da olio. Generalità. Processi di lavorazione e principali caratteri di qualità. Principali caratteri qualitativi e produttivi di soia, girasole, colza. Cenni ad altre oleaginose minori.

Leguminose alimentari. Generalità e caratteri qualitativi. Utilizzazioni dirette e trasformazione industriale. Principali caratteri qualitativi e produttivi di fagiolo e pisello. Cenni a fava, lenticchia, cece, vigna.

Saccarifere. Bietola: caratteri qualitativi e produttivi. Cenni alla canna da zucchero.

Patata: composizione, caratteri qualitativi, fisiologia post raccolta; destinazioni di uso; ciclo e tipologie.

Specie "orticole" da alimentazione diretta e industriali. Pomodoro. Composizione e caratteri qualitativi, con particolare riguardo per il pomodoro da industria. Ciclo e strategie di produzione.

Cucurbitacee alimentari: generalità; cetriolo da industria e da mensa; cenni a cocomero, melone, zucchina, zucca.

Asteracee alimentari. Carciofo: qualità, utilizzazioni, ciclo. Lattughe: tipologie, usi. cenni a cicorie.

Alliaceae: cipolla ed altre specie

Daucacee: carota ed altre specie.

Aspetti generali sulle specie aromatiche. 

Lezioni pratiche: caratteristiche e morfologia dei semi; esercitazioni sulla qualità delle farine; principali tratti morfologici delle colture erbacee. 

 

Testi/Bibliografia

Come testo si potrà utilizzare il materiale distribuito dal docente, sotto forma di dispensa, reso disponibile in rete e gli appunti di lezione.

Metodi didattici

Lezioni frontali

Le lezioni frontali sono svolte in aula, negli orari stabiliti, coadiuvate dalla proiezione di materiale didattico appositamente predisposto, che viene generalmente consegnato agli studenti prima della lezione.

Lezioni pratiche

Le lezioni pratiche consistono in: esercitazioni di laboratorio e/o visite guidate in aziende (secondo le disponibilità delle aziende).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento verterà sugli argomenti trattati nell'intero programma, comprese le esercitazioni, tramite lo svolgimento di una prova orale. In particolare, si valuterà la conoscenza degli argomenti affrontati nel programma, la capacità di collegare gli argomenti in modo logico-deduttivo, l'uso di un linguaggio corretto e di una terminologia tecnica adeguata. 

Il voto relativo all'esame dell'intero corso integrato di Produzioni Vegetali sarà calcolato come media ponderata delle votazioni riportate nei due moduli di Ecologia delle produzioni alimentari e colture erbacee (6 CFU) e Colture arboree (3 CFU).

Studenti/studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l'ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/studentesse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all'approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

 

Strumenti a supporto della didattica

Il materiale presentato a lezione (diapositive powerpoint) è a disposizione degli studenti nella piattaforma on-line per la didattica VIRTUALE

Laboratorio didattico di Cesena e Bologna.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sara Bosi

SDGs

Sconfiggere la fame Consumo e produzione responsabili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.