- Docente: Simone Aliprandi
- Crediti formativi: 6
- SSD: IUS/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: In presenza e a distanza - Blended Learning
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze del libro e del documento (cod. 9077)
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dal 17/03/2025 al 06/05/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Il Corso si propone di stimolare la riflessione sugli impatti che la rivoluzione digitale e l’avvento di internet hanno avuto sul mondo giuridico e di fornire un’infarinatura dei principi generali in materia di diritto privato dell’informazione e di proprietà intellettuale. Completeranno le lezioni esempi concreti tratti dalla prassi contrattuale, lettura commentata di documenti e presentazione casi di studio applicati al mondo della produzione e gestione di contenuti creativi. Alla fine del corso lo studente acquisisce dimestichezza con le varie fonti normative, imparando a orientarsi nella ricerca delle norme applicabili ai vari casi, ed è capace di trarre spunto in ottica operativa dagli orientamenti giurisprudenziali che presidiano questo settore. Lo studente è inoltre in grado di riconoscere i tipi di contratti e di licenze più comuni e di applicarli alla propria attività, nonché di utilizzare le principali piattaforme di comunicazione e condivisione di contenuti rispettando le norme vigenti.
Contenuti
1) Introduzione, scenario e fonti normative di riferimento. Il diritto alla prova della rivoluzione digitale e telematica.
2) Elementi di diritto dei contratti con focus sui contratti via Internet
3) La tutela della privacy e le norme sul trattamento dei dati personali
4) La gestione della privacy sul web e sui social media
5) Introduzione al diritto della proprietà intellettuale. Opere tutelate, titolari dei diritti e acquisizione dei diritti
6) Classificazione dei diritti di proprietà intellettuale (diritti morali, diritti di utilizzazione economica e diritti connessi), con focus su quelli rilevanti in ambito editoriale
7) La tutela delle fotografie e delle immagini in generale
8) Pubblico dominio, fair use e casi di libero utilizzo delle opere creative
9) Le licenze Creative Commons e il modello open access
10) Il problema delle riproduzioni dei beni culturali in Italia e la cosiddetta libertà di panorama
11) Questioni giuridiche legate al prestito digitale e alla digital library
12) Diritto d’autore e opere create con sistemi di intelligenza artificiale
Testi/Bibliografia
Giovanni Pascuzzi, Il diritto dell'era digitale (quinta edizione), Il Mulino, 2020.
Simone Aliprandi, L'autore artificiale. Creatività e proprietà intellettuale nell'era dell'AI, Ledizioni, 2023.
Simone Aliprandi, Come gestire i diritti d’autore per fare Open Access. La libera diffusione del sapere scientifico nell’era digitale, capitolo 4 della monografia Simone Aliprandi (a cura di), Fare Open Access, Ledizioni, 2017 -> disponibile online qui https://aliprandi.org/books/fare-openaccess/ .
Simone Aliprandi, Creative Commons: manuale operativo, Ledizioni, 2013 -> disponibile online qui https://aliprandi.org/books/manuale-cc/ .
Simone Aliprandi e Carlo Piana, Tutela dei beni culturali e lo strano caso di Studi d'arte Cave Michelangelo, in Dirittodautore.it, febbraio 2023 -> disponibile online qui https://zenodo.org/records/7655286 .
Metodi didattici
Il corso è tenuto in modalità ibrida innovativa. Un terzo delle lezioni (4 lezioni sulle 12 totali) saranno infatti erogate da remoto utilizzando la piattaforma di ateneo; e comunque tutte le lezioni saranno registrate e poi riorganizzate in un percorso didattico audiovisivo completo, fruibile autonomamente dagli studenti.
Anche i materiali forniti agli studenti frequentanti saranno tutti in formato digitale, a partire dalle slides proiettate a lezione e dai documenti in esse menzionati/linkati.
Per gli studenti frequentanti, i materiali digitali proiettati a lezione e le registrazioni audiovideo delle lezioni diventeranno il principale riferimento per la preparazione dell'esame.
L'approccio alla materia del docente è comunque abbastanza classico: nelle lezioni verranno illustrati i principi giuridici partendo dalle norme vigenti e dagli orientamenti giurisprudenziali, cercando comunque di calare il tutto nella realtà con esempi concreti e casi d'uso principalmente connessi al mondo dell'editoria sia tradizionale sia multimediale.
Ci saranno vari momenti che implicheranno un coinvolgimento diretto degli studenti, suddivisi in gruppi, basati sulla lettura e il commento di documenti utili alla comprensione dei temi trattati, come ad esempio casi giurisprudenziali, modelli di contratti, termini d’uso di piattaforme e siti web, articoli scientifici.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
ESAME PER STUDENTI FREQUENTANTI
Gli studenti frequentanti potranno sostenere un esame scritto in forma di test a risposta multipla che si terrà solo in occasione del primo appello (sessione di maggio). Chi non si presenterà al primo appello, potrà comunque portare il programma da frequentante, ma in forma orale (classico esame orale individuale con 2-3 domande).
Saranno considerati frequentanti coloro che avranno seguito almeno il 75% delle lezioni (cioè 9 lezioni sulle 12 totali) e che avranno preso parte proficuamente alle esercitazioni proposte durante il corso. Su questo aspetto potrà esserci qualche margine di flessibilità, ma solo per esigenze particolari (lavorative, famigliari...) e comunque previo accordo con il docente, che potrebbe decidere di compensare eventuali assenze con materiali integrativi da preparare.
Per gli studenti considerati frequentanti, gli argomenti saranno tutti quelli trattati a lezione e nelle attività laboratoriali. I materiali di riferimento saranno le slides del docente, gli appunti presi a lezione, gli articoli/documenti segnalati a lezione, le registrazioni audiovideo delle lezioni, eventuali letture integrative concordate.
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ESAME PER STUDENTI NON FREQUENTANTI
Gli studenti non frequentanti prepareranno l'esame studiando due monografie e verranno interrogati su quelle in un classico esame orale. Per chi non ha mai seguito nemmeno una lezione e non ha preso accordi con il docente, il programma da portare "by default" è quello da non frequentanti valido per tutte le sessioni. Di seguito i dettagli sulle due pubblicazioni da studiare.
1. Giovanni Pascuzzi, Il diritto nell'era digitale (quinta edizione), Il Mulino, 2020. → Limitatamente ai seguenti capitoli
Premessa. - Introduzione.
- Parte prima. Le tecnologie dell'era digitale.
I. Hardware, software, algoritmi.
II. Reti e Internet.
- Parte seconda. Come le tecnologie digitali cambiano le regole giuridiche.
III. Dal diritto alla riservatezza al diritto alla protezione dei dati personali.
IV. L'evoluzione dei concetti di «documento» e di «sottoscrizione».
X. Il diritto d'autore dell'era digitale.
- Parte terza. Approfondimenti.
XII. «Internet of Things».
XIII. «Cloud computing» ed «edge computing».
XIV. «Big data».
XV. «Blockchain» e «smart contract».
XVI. Intelligenza artificiale e robotica.
XVII. «Internet Service Provider».
XVIII. Social network.
XIX. Democrazia elettronica.
XX. Amministrazione digitale.
- Parte quarta. Il diritto dell'era digitale.
XXI. Deterritorializzazione
XXII. Destatualizzazione.
XXIII. Dematerializzazione.
XXV. Cibersicurezza.
2. Simone Aliprandi, L'autore artificiale. Creatività e proprietà intellettuale nell'era dell'AI, Ledizioni, 2023. → TUTTO
Strumenti a supporto della didattica
Microsoft Teams per le lezioni online
Virtuale per i materiali digitali (comprese le registrazioni audiovideo delle lezioni)
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Simone Aliprandi
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.