99518 - LINGUA E CULTURA DEL MONDO BIZANTINO

Anno Accademico 2024/2025

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 9076)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'insegnamento mira a fare acquisire agli studenti una conoscenza di base della cultura bizantina, nonché un metodo per affrontare la lettura di scritti in lingua greca dei secoli IV-XV, con l’ausilio dei principali lessici e strumenti ausiliari del settore. Lo studente al termine del corso conosce il ruolo avuto da Bisanzio nella storia della cultura europea, assieme ai principali aspetti che ne improntarono la produzione letteraria. Egli è consapevole altresì delle profonde interazioni che caratterizzarono il rapporto tra il mondo bizantino e quello latino, musulmano (arabo e ottomano) e slavo nel corso del medioevo. Inoltre, sa leggere e capire in lingua originale testi letterari, epigrafici, documentari con l'ausilio di lessici e traduzioni moderne

Contenuti

Il corso sarà articolato in due sezioni, una parte generale e una monografica.

Parte generale

Introduzione alla letteratura bizantina

Questa sezione è costituita da una introduzione agli autori, opere e tendenze più rappresentative della letteratura bizantina dal IV al XV secolo. In particolare, in considerazione degli interessi specifici del corso di laurea, la docente si soffermerà su testi letterari concernenti la descrizione di luoghi, edifici o opere d’arte legati alla capitale dell’impero, Costantinopoli. La silloge di testi proposti comprenderà Malalas, Procopio, Paolo Silenziario, Giorgio di Pisidia, Fozio, Costantino Rodio, Costantino Porfirogenito, Psello, Niceta Coniata, Giorgio Pachimere.

 

Parte monografica

Il caso del codice Skylitzes Matritensis: tra narrazione storica e immagine.

Lo Skylitzes Matritensis è un codice di grande valore e fama internazionale, in quanto è il più antico esempio superstite di cronaca bizantina illustrata - la Synopsis Historiarum di Giovanni Skylitzes (Ἰωάννης Σκυλίτζης) - con un ampio apparato illustrativo composto da 574 miniature. Il manoscritto fu realizzato a metà del XII secolo presso la corte normanna in Sicilia e fornisce un vivace resoconto del regno degli imperatori bizantini dall'811 al 1057. Le sue miniature, ricche di oro e lapislazzuli, forniscono informazioni impareggiabili sugli edifici, le cerimonie, le scene di guerra, l'abbigliamento, i costumi, i gruppi sociali, il genere e l'ambiente multiculturale che caratterizzava l'impero bizantino.

Testi/Bibliografia

Parte generale:

Si richiede la lettura di:

―A. Kambylis, Compendio della letteratura bizantina, in H.-G. Nesselrath, Introduzione alla filologia greca, trad. it., Roma 2004 (Salerno Editrice), pp. 446-478.

― A. Rhoby, La letteratura bizantina. Un profilo storico, trad. it. Roma 2022.

 

Parte monografica:

Si richiede la lettura di:

Lo Spazio letterario del Medioevo 3, Le culture circostanti, vol. I, La cultura bizantina, a cura di G. Cavallo, Salerno 2004, pp. 19-60, 379-405.

― G. Cavallo, Scritture italo-greche librarie e documentarie. Note introduttive ad uno studio correlato, in Bisanzio e l’Italia. Raccolta di studi in memoria di Agostino Pertusi, Milano 1982, pp. 29-38.

― M. Re, A proposito dello “Skylitzes” di Madrid, in La Memoria 3, Palermo 1984, pp. 329-341.

― V. Tsamakda, The Miniature of Madrid Skylitzes, in Joannis Scylitzae Synopsis Hisoriarum. Codex matritensis Graecus Vtr. 26-2 (Faksimile-Edition, Miletos-Verlag), Athens 2000, 127-156.

N. B. Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente titolare del corso per il programma e la bibliografia.

Metodi didattici

La prima parte del corso è organizzata come una serie di lezioni introduttive alla letteratura bizantina, accompagnate da approfondimenti su diversi autori, che saranno letti in traduzione italiana e commentati, con il corredo (laddove possibile) di fonti visuali. La seconda parte avrà più carattere seminariale; esso, oltre ad analizzare contenuti, ambisce a trasmettere un metodo per l’organizzazione di una ricerca nel campo della letteratura tardoantica e bizantina (vocabolario specialistico, ricerca bibliografica e OPACs, ovvero ‘online public access calalogues’, dizionari, riattualizzazione dell’antico nel mondo contemporaneo). In considerazione del fatto che il filo conduttore dell’insegnamento saranno gli stessi testi letterari, la frequenza del corso è caldamente consigliata.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il superamento dell’esame richiede una prova orale e prevede una verifica:

- delle conoscenze di base relative al programma istituzionale;

- della capacità di comprendere i problemi affrontati durante le lezioni;

- della conoscenza della disciplina nel suo sviluppo storico;

- della capacità di inquadrare nel loro contesto i testi studiati, di sapere esprimere in un linguaggio adeguato fatti, situazioni o concetti, nonché la capacità di rielaborare in senso critico informazioni ricevute durante il corso.

La valutazione finale si atterrà alle seguenti indicazioni:

― voto insufficiente: carenza delle conoscenze di base e incapacità di discutere criticamente testi o concetti.

― voto sufficiente: possesso delle conoscenze di base, ma limitata capacità di discutere criticamente testi o concetti.

― voto buono: possesso di conoscenze di livello intermedio e capacità di discutere criticamente testi o concetti.

― voto eccellente: possesso approfondito di conoscenze di livello elevato, capacità di discutere criticamente testi o concetti, nonché ottima qualità dell’esposizione orale.

Strumenti a supporto della didattica

— Traduzioni di fonti.

— Presentazioni power-point.

— Introduzione all’uso dei cataloghi bibliografici (ovvero come trovare una pubblicazione)

― Introduzione all’analisi di una pubblicazione (ovvero come leggerla criticamente)

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Margherita Elena Pomero