00532 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Francesco Quarta
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Economia e commercio (cod. 9202)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'obiettivo dell'insegnamento è quello di fornire le nozioni e gli strumenti di base per muoversi nel diritto privato comune; con particolare riguardo ai beni e alla proprietà, sia materiale, sia immateriale, ai contratti, alle obbligazioni, alle garanzie e alle responsabilità, sia delle persone fisiche, sia delle persone giuridiche, incluse società e cooperative. Al termine del corso lo studente è in grado di: (a) comprendere come si svolgono le relazioni giuridiche tra i privati, in particolare quelle contrattuali; (b) applicare tali conoscenze alla realtà economico/sociale e agli esempi concreti di contratto della vita reale: (c) valutare i profili dell'adempimento/inadempimento del contratto, a priori in termini di garanzie e, a posteriori, in termini di azioni e responsabilità.

Contenuti

Nel corso delle lezioni si affronteranno alcuni casi pratici vertenti sugli argomenti inclusi nel programma d'esame. Ciò servirà a stabilire un solido legame tra teoria e pratica, con lo sguardo sempre rivolto alle più recenti decisioni della giurisprudenza, anche locale.

 
Nella 
sezione AVVISI nella pagina web istituzionale del docente saranno rese note le parti di libro la cui conoscenza è reputata indispensabile in vista delle prove d'esame (parziali e totali). Si consiglia, in aggiunta a una costante frequenza del corso, la consultazione del sito del docente.

Di seguito gli argomenti del corso, suddivisi tra primo e secondo mini-ciclo di lezioni: 

 PRIMA PARTE

-- Nozioni introduttive e principi fondamentali del diritto privato;

 -- La tutela dei diritti .- Documenti (tradizionali e informatici) e altre prove - Pubblicità immobiliare e trascrizione ...- Prescrizione e decadenza.

-- L'obbligazione – Elementi fisionomici dell'obbligazione. - Vicende modificative del rapporto obbligatorio e dei soggetti: le varie forme di cessione del credito (cartolarizzazione e factoring). – Diverse tipologie di obbligazioni. - I mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale - Garanzie - Le promesse unilaterali e i titoli di credito - Adempimento e responsabilità per inadempimento.

-- Il contratto - La formazione del consenso - Il mandato e la procura - Il contenuto del contratto - Elementi essenziali ed accidentali e relative clausole - Le condizioni generali di contratto, le clausole abusive, la protezione del consumatore - L'invalidità negoziale (nullità e annullabilità) - I contratti a prestazioni corrispettive: risoluzione e adempimento nel quadro dei rimedi sinallagmatici. Diritto della concorrenza e contratto.

-- I singoli contratti - La vendita. In particolare la vendita di immobili e il contratto preliminare - La vendita di beni di consumo ... - Il contratto d'opera, il contratto di appalto - Mutuo e comodato - Mandato - Atti di liberalità (donazioni).

 

SECONDA PARTE:

-- Le cose e i beni. I diritti sui beni - Diritti reali e garanzie (pegno e ipoteca) - Mobili e immobili - La proprietà dei beni immobili: contenuto, limiti, vincoli - Diritti reali su cosa altrui - In particolare l'usufrutto e le servitù prediali - Comunione e condominio edilizio - Multiproprietà - La circolazione giuridica dei beni e i modi di acquisto della proprietà (a titolo derivativo e titolo originario); buona fede e mala fede - Il possesso - Le azioni a difesa della proprietà e le azioni a difesa del possesso.

-- Persone giuridiche, profit e non profit

-- La famiglia – Rilevanza costituzionale della c.dd. unioni di fatto - Il matrimonio - Separazione personale dei coniugi e divorzio - Il regime patrimoniale della famiglia e le principali convenzioni matrimoniali - L'impresa familiare.

-- Successioni per causa di morte - Successione per legge e per testamento - La quota di riserva (legittima) - Eredità e legato - L'accettazione ereditaria - L'amministrazione del patrimonio ereditario - Il patto di famiglia.

-- La responsabilità civile per fatto illecito - Il concetto di danno ingiusto. Differenze e connessioni tra responsabilità civile e penale. Danni non patrimoniali e tutela della persona. Danni punitivi.



 

Testi/Bibliografia

Ferma restando la necessità di dotarsi di una copia aggiornata del Codice Civile (per affinità metodologica e accuratezza nell'organizzazione dei collegamenti con la Costituzione e con le più recenti decisioni giurisprudenziali, si consiglia: Codice civile, Edizioni Scientifiche Italiane, a cura di G. Perlingieri e M. Angelone, ult. ed.),  

 con riferimento ai libri di testo, gli studenti sono liberi di adottare una delle seguenti opzioni:

OPZIONE "A" (un unico libro):

soltanto: P. PERLINGIERI, Istituzioni di diritto civile, Edizioni Scientifiche Italiane, ultima edizione (*)

OPZIONE "B" (un libro per la parte introd./generale + un libro per la parte istituzionale)

 (1) Per la parte introduttiva/generale: P. PERLINGIERI e P. FEMIA, Nozioni introduttive e principi fondamentali del diritto civile, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2° edizione (*)

più

(2) Per la parte istituzionale: F. GALGANO, Istituzioni di diritto privato, CEDAM, ultima edizione (*)

* Si rinvia alla sezione AVVISI sul sito istituzionale del Docente [ https://www.unibo.it/sitoweb/f.quarta/avvisi ], dove sono evidenziati i capitoli e i paragrafi che, per ciascuno dei libri, dovranno essere studiati in vista dell'esame.

Metodi didattici

Lezioni frontali assistite dalla proiezione di presentazioni in Power Point. Preparazione indipendente, da parte dello studente, di soluzioni a casi pratici assegnati dal docente durante il semestre. Discussione di sentenze controverse.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il test (scritto) consta di una domanda a risposta aperta e di 20 domande a risposta multipla. Supera l'esame chi avrà ottenuto una valutazione pari ad almeno 18 trentesimi, in applicazione delle seguenti regole:

- ciascuna risposta corretta nel test "a crocette" vale 1,5 punti;

- per ogni risposta sbagliata sarà applicata una penalizzazione di 0,5;

- la risposta "aperta" vale più o meno 5 punti (cioè, se gravemente insufficiente, toglie 5 punti; se eccellente, assegna 5 punti in più).


-- ESAMI PARZIALI: REGOLE GENERALI. Dopo le prime cinque settimane, in coincidenza con la pausa tra il primo e il secondo mini-ciclo (generalmente nel mese di aprile), gli studenti interessati potranno sostenere una prima prova parziale, che verterà sul programma fino a quel momento svolto e preventivamente reso noto nella sezione AVVISI del sito-web docente. Al termine del corso, in occasione del primo appello disponibile, gli studenti che avranno riportato una votazione più che sufficiente nel primo test parziale potranno beneficiare di un secondo e ultimo esame parziale, che verterà esclusivamente sulla restante parte del programma.


-- RELAZIONI TRA IL PRIMO E IL SECONDO PARZIALE. Soltanto il superamento della prima prova parziale consentirà l'accesso alla seconda prova parziale, che avrà luogo una volta soltanto in occasione del primo appello immediatamente dopo la fine delle lezioni. Ciò significa che il voto conseguito nella prima prova parziale non sarà mantenuto valido per le sessioni d'esame successive.

In caso di mancato superamento della prima prova, l'esame verterà nelle sessioni successive sull'intero programma. Resta inteso che il mancato superamento della seconda prova parziale comporta la definitiva perdita del voto ottenuto nella prima: nelle sessioni successive l'esame avrà ad oggetto l'intero programma.


-- VOTO COMPLESSIVO. Il voto complessivo per l'esame di Istituzioni di diritto privato sarà determinato dalla media tra i voti ottenuti nel primo e nel secondo parziale.

-- MEDIA CON "DIRITTO DELL'ECONOMIA". Come noto, il voto ottenuto in "Istituzioni di diritto privato" farà media con il voto ottenuto in "Diritto dell'economia", quali componenti del corso integrato denominato "Istituzioni di diritto".

GRIGLIA DI VALUTAZIONE (scala 0-30):

  • <18: insufficiente, lo studente palesa troppe lacune contenutistiche e/o lessicali.
  • 18-19: sufficiente, lo studente riesce a riprodurre i concetti di base ma con linguaggio a tratti insicuro, senza distinguersi per approfondimento o afflato sistematico.
  • 20-23: discreto, lo studente riesce a riprodurre i concetti di base con linguaggio adeguato; se opportunamente stimolato, dimostra di possedere una preparazione più che sufficiente.
  • 24-26: buono, lo studente riesce a riprodurre i concetti di base in autonomia e con linguaggio adeguato, evidenziando un livello soddisfacente di approfondimento dei singoli istituti.
  • 27-30: molto buono/ottimo, lo studente riesce non soltanto a riprodurre con dovizia di particolari i concetti di base ma dà anche prova di saper stabilire dei collegamenti, in autonomia e con crescente proprietà di linguaggio tecnico, tra i diversi istituti del diritto privato nel costante raffronto con i principi. 
  • 30 e lode: eccellente, lo studente si distingue per vivacità intellettuale, brillantezza e pieno controllo della materia. Dà prova non soltanto di conoscere approfonditamente ogni istituto oggetto di domanda, ma riesce altresì ad applicare le informazioni teoriche a problemi reali.

Strumenti a supporto della didattica

Libro di testo. Diapositive Powerpoint. Decisioni giurisprudenziali e arbitrali. Casi pratici creati ad hoc per accompagnare lo studio a casa. Dispense integrative. Banche dati economico-giuridiche.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Quarta

SDGs

Istruzione di qualità Lavoro dignitoso e crescita economica Consumo e produzione responsabili Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.