- Docente: Donata Meneghelli
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-FIL-LET/14
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)
Valido anche per Laurea Magistrale in Italianistica e culture letterarie europee (cod. 6051)
Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 9220)
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dal 10/02/2025 al 20/03/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
L'insegnamento mira a fornire agli studenti strumenti per interpretare la letteratura nel quadro della nuova cultura visuale che si è sviluppata a partire dalla modernità. Lo studente possiede conoscenze approfondite dei rapporti tra testo verbale e testo visivo nelle sue molteplici forme e ha familiarità con le principali categorie teoriche e le metodologie di analisi elaborate dagli studi visuali.
Contenuti
Vedere la letteratura: lo spazio tipografico del romanzo
Qualunque testo si materializza in un supporto concreto che ne garantisce la circolazione e la fruizione. Questo supporto fa del testo un oggetto che non viene solo letto ma anche guardato e in generale percepito nella sua dimensione visuale, in termini iconici e non simbolici, un tratto che ci aiuta a ripensare i rapporti tra linguaggio e immagine. Per circa un millennio il supporto privilegiato è stata la carta e, a partire dal quindicesimo secolo, la carta stampata. Il corso si propone di indagare le trasformazioni delle convenzioni tipografiche, il loro effetto sulla lettura, l’emergere dell’ordine della pagina come spazio visivo e insieme cognitivo, i caratteri di stampa, le partizioni interne al testo, le unità testuali come il capitolo o il paragrafo, le titolazioni, le continuità e le discontinuità che segmentano il testo, prendendo come terreno di indagine il romanzo dal Settecento al Modernismo e le diverse modalità di spazializzazione attraverso le quali esso si è costituito – anche visivamente – come genere. Trasformazioni che è importante leggere anche alla luce delle recenti trasformazioni tecnologiche e dell’emergere di nuovi supporti, quali i supporti digitali o gli audiolibri.
Il corso si svolgerà nel secondo semestre (febbraio-marzo)
Testi/Bibliografia
1.Testi letterari:
Denis Diderot, Jacques il fatalista e il suo padrone (1796), Rizzoli
Honoré de Balzac, La musa del dipartimento (1843), Marsilio
Lewis Carroll, Alice nel paese delle meraviglie (1865), illustrazioni di John Tenniel, Rizzoli o/e illustrazioni dell’autore, Einaudi
Arthur Schnitzler, La signorina Else (1927), Adelphi
William Faulkner, L’urlo e il furore (1929), Einaudi
2. Testi critici:
A. Libri
W.J.T. Mitchell, Pictorial Turn. Saggi di cultura visuale, :duepunti edizioni o Raffaele Cortina
Michel Melot, Libro, edizioni Sylvestre Bonnard
Gérard Genette, Soglie, Einaudi (solo la parte sul peritesto, pp. 3-336)
B. Saggi e singoli capitoli
Nicholas Dames, “In Which an Object Is Proposed for Analysis”, in Id, The Chapter. A Segmented History from Antiquity to the Twentieth-First Century, Princeton University Press, pp. 11-44 (gli studenti che non leggono l’inglese sono pregati di contattare la prof. Meneghelli)
Roland Barthes, “Letteratura e discontinuità”, in Id. Saggi critici, Einaudi, pp. 170-183.
Donata Meneghelli, “William Faulkner: calendari, orologi e altri disperati tentativi di dominare il tempo”, in Impossibilia, ottobre 2012, pp. 262-276.
Giuseppe Carrara, “L’illustrazione. Un problema di teoria letteraria”, in Letteratura e letterature, 15, 2021, pp. 129-147.
(i saggi e singoli capitoli saranno messi a disposizione degli studenti dalla prof. Meneghelli tramite Virtuale)
Metodi didattici
Il corso consiste in trenta ore di lezioni frontali, in cui verranno trattati gli argomenti del corso. Materiali supplementari verranno forniti agli studenti e discussi durante le lezioni, secondo modalità dialogiche e interattive. Durante le lezioni gli studenti saranno sollecitati a interpretare e commentare materiali visivi, che saranno messi a disposizione sulla piattaforma Unibo Virtuale [https://virtuale.unibo.it] .
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consiste in un colloquio orale mirato a valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi affrontati durante il corso. Particolarmente valutate saranno le capacità dello studente di sapersi muovere all'interno delle fonti e del materiale bibliografico al fine di saper individuare in essi le informazioni utili che gli permettano di illustrare gli aspetti ed ambiti culturali propri della disciplina. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame - condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso non potranno che essere valutati negativamente.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Donata Meneghelli