- Docente: Gabriele Prati
- Crediti formativi: 8
- SSD: M-PSI/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Forli
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze criminologiche per l'investigazione e la sicurezza (cod. 8491)
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dal 16/09/2024 al 08/11/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso intende analizzare i concetti basilari della psicologia sociale e della devianza. Nello specifico, il corso si propone di presentare e sistematizzare i principali costrutti di psicologia sociale, attraverso una puntuale ricostruzione degli aspetti teorici e applicativi più rilevanti per la psicologia della devianza. Vengono, inoltre, affrontate le principali teorie, concetti e ricerche rilevanti nellambito di aree di studio affini a quelle della psicologia della devianza, quali la psicologia giuridica. L'obiettivo formativo dell'insegnamento è quello di aumentare le conoscenze relative alle teorie e alle applicazioni della psicologia sociale e della devianza, analizzando i costrutti teorici e le tecniche comportamentali "evidence-based" ed esaminando i fenomeni criminali, le dimensioni della devianza e le pratiche investigative in una prospettiva psicosociale.
Contenuti
Nel corso si tratteranno i temi principali della psicologia sociale e della devianza:
Psicologia sociale dell'aggressività e della devianza
Aspetti psicosociali del bullismo
Il funzionamento della percezione e della memoria
Testimonianza oculare di eventi e persone
Interrogatorio e intervista
Comunicazione menzognera
Disturbi mentali, uso di sostanze e antisocialità
Parafilie: aspetti psicologici e giuridici
Stereotipi, pregiudizi e "hate crimes"
Metodologia della ricerca in psicologia sociale
Profilo psicologico
Fattori psicosociali legati alla devianza in adolescenza
Prevenzione della criminalità e della devianza
Paura del crimine e senso di sicurezza nelle comunità
Valutazione del rischio in ambito criminologico
Testi/Bibliografia
-Caso, L., & Palena, N. (2022). Interrogare: Metodi e strategie per la raccolta delle informazioni e la valutazione della credibilità. Il Mulino.
-Caso L. & Vrij A. (2009). L'interrogatorio giudiziario e l'intervista investigativa. Bologna: il Mulino.
-Chiara Simonelli, Filippo Petruccelli, Veronica Vizzari (2014). Le perversioni sessuali. Aspetti clinici e giuridici del comportamento sessuale deviante. Franco Angeli (solo la parte I).
-Andrews, D. A.; Bonta, James (2017). The Psychology of Criminal Conduct. Routledge.
-Georgia Zara (2016). Valutare il rischio in ambito criminologico. Procedure e strumenti per l'assessment psicologico. Mulino.
-De Leo G., Scali M., Caso L. (2005). La testimonianza. Problemi, metodi e strumenti nella valutazione dei testimoni. Bologna: il Mulino (in alternativa il libro "La memoria del testimone. La tecnica dell’intervista cognitiva con l’adulto e il minore. Aspetti giuridici, teorici e pratici" di Antonio D'Ambrosio pubblicato con la Franco Angeli).
Metodi didattici
Lezioni frontali
Le lezioni non possono essere registrate senza il consenso del docente.
Durante le lezioni, tutti i dispositivi elettronici (telefoni, telecamere, ecc.) devono essere spenti e riposti. L'uso del computer è ammesso soltanto per prendere appunti. Non sarà tollerato l'utilizzo del computer per altri scopi senza il permesso esplicito del docente.
La frequenza non è obbligatoria, ma è vivamente consigliata.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso una prova scritta finale della durata di un'ora con sei domande a scelta multipla e due domande aperte con spazio vincolato su tutto il programma esposto nel corso delle lezioni. La prova scritta mira a verificare l'acquisizione delle conoscenze previste dal programma del corso e riportate sui lucidi del corso. Per avere una conoscenza maggiormente dettagliata dei temi e argomenti oggetto d'esame, è necessario consultare i lucidi e materiali presentati a lezione che sono disponibili sulla piattaforma Insegnamenti online (https://virtuale.unibo.it/). L'esame è lo stesso sia per i frequentanti che per i non frequentanti. Il voto finale, espresso in trentesimi, tiene conto delle valutazioni riportate nella prova scritta. Durante le prove non è ammesso l'uso di libri, appunti, calcolatrici, supporti, e, in generale, dispositivi elettronici. Durante gli esami, tutti i dispositivi elettronici (telefoni, computer, ecc.) devono essere spenti e riposti.
Gli studenti e le studentesse stranieri (ad esempio programmi di
scambio Erasmus, doppio titolo, ma anche tutti quelli di madrelingua non italiana) possono svolgere l'esame in lingua inglese.
Strumenti a supporto della didattica
PC, videoproiettore e casse acustiche.
Materiale didattico: il materiale didattico presentato a lezione (lucidi) verrà messo a disposizione dello studente in formato elettronico tramite internet.
Per ottenere il materiale didattico: piattaforma Virtuale (https://virtuale.unibo.it/)
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Gabriele Prati
SDGs


L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.