- Docente: Pietro Delcorno
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-STO/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 5821)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: possiede le basi metodologiche e di conoscenze necessarie per lo studio del lungo periodo medievale; padroneggia alcune questioni centrali relative alla storia medievale (il passaggio dal tardo antico all’alto Medioevo, i barbari, la frattura costituita dai Longobardi, i Franchi e l’Europa carolingia, l’emergere e l’affermarsi dell’Islam, l’evoluzione della città dal tardo-antico alla città vescovile, continuità e cambiamenti fra X e XI secolo, signoria fondiaria e signoria territoriale, la Riforma della Chiesa, le “crociate”, l’affermazione dei Comuni, i nuovi Ordini religiosi); è in grado di discutere in maniera critica le fonti testuali e iconografiche e il dibattito storiografico.
Contenuti
Il programma si articola in due parti: una di carattere generale, l'altra di approfondimento monografico.
Nella prima parte verranno trattati alcuni dei seguenti temi:
- il passaggio al tardo antico: Roma e i suoi successori;
- Goti, longobardi e Bizantini in Italia;
- l’emergere e l’affermarsi dell’Islam;
- i franchi e l’Europa carolingia;
- i vichinghi;
- la riforma della Chiesa;
- le ‘crociate’;
- il dinamismo delle città e l’affermazione dei Comuni;
- ‘eresie’ e Ordini mendicanti;
- la Peste del Trecento;
Nelle successive lezioni verrà trattato il tema: Donne sante (o quasi) medievali, analizzando una serie di figure storiche attraverso diverse tipologie di fonti (legende, testi agiografici, scambi epistolari, prediche, spettacoli, affreschi) e in riferimento alla storiografia relativa al formazione e trasformazione dei modelli di santità femminile, interrogandosi sui contesti culturali e sociali che li hanno prodotti e sul protagonismo femminile in tali processi.
Testi/Bibliografia
A tutti gli studenti è richiesta la conoscenza del manuale M. Montanari (a cura di), Storia medievale, Roma-Bari, Laterza, 2002 (in alternativa, si può usare C. Wickham, L'Europa nel Medioevo, Roma, Carocci, 2020).
In aggiunta:
Per i frequentanti: i materiali discussi nelle lezioni (fonti e brevi passi di storiografia) e un volume a scelta tra quelli qui indicati (oppure indicati dal docente a lezione) – quelli indicati con lasterisco (*) si collegano direttamente al tema monografico
Per i non frequentanti: due volumi a scelta fra quelli qui indicati:
- A. Barbero, Terre d'acqua: I vercellesi all'epoca delle crociate, Roma-Bari, Laterza, 2021 (1a ed. 2007) + F. Delle Donne, Federico II e la crociata della pace, Roma, Carocci, 2022
- M. Benedetti, Io non sono Dio. Guglielma da Milano e i Figli dello Spirito Santo, Milano, EDF, 1998 *
- E. Bozoky, Attila e gli Unni: Verità e leggende, Bologna, Il Mulino, 2016
- S. Boesch Gajano, Un’agiografia per la storia, Roma, Viella, 2020. (*)
- P. Brown, Il culto dei santi: L'origine e la diffusione di una nuova religiosità, Torino, Einaudi, 2016 (1 ed. 1983) (*)
- J. Dalarun, Santa e ribelle: vita di Chiara da Rimini, Roma-Bari, Laterza, 2000. (*)
- F.-X. Fauvelle, Il rinoceronte d’oro, Torino, Einaudi, 2017.
- G. Klaniczay, Santità, miracoli, osservanze nel medioevo: l’Ungheria nel contesto europeo, Spoleto: CISAM, 2019. (*) - premessa e capitoli: 1, 4-14, 16, 20-21 (*)
- G.P. Maggioni, La santità in Occidente. Introduzione all'agiografia medievale, Roma, Carocci, 2021. (*)
- M.G. Muzzarelli, Un’italiana alla corte di Francia: Christine de Pizan, intellettuale e donna, Bologna, Il Mulino, 2007.
- G.G. Merlo, Eretici ed eresie medievali, Bologna, Il Mulino, 2011.
- G. Milani, I comuni italiani, Roma-Bari, Laterza, 2005.
- G. Ravegnani, Bisanzio e l’Occidente medievale, Bologna, Il Mulino, 2019.
- F. Senatore, Medioevo: Istruzioni per l' uso, Milano-Torino, Pearson, 2022 (1a ed. 2008).
- R. Simek, I vichinghi, Bologna, Il Mulino, 2020 + Sassone Grammatico, Gesta dei re e degli eroi danesi. Torino, Einaudi, 1993 (pp. XLV-LIX (premessa curatrice), pp. 1-18 (prologo), pp. 459-464 (Lathgertha), pp. 483-488 (Thira)
- A. Vauchez, La santità nel medioevo, Bologna, Il Mulino, 2016 (1° edizione 1989) pp. 87-417 (*)
Metodi didattici
Lezioni frontali + PowerPoint slides
Nel corso delle lezioni verranno regolarmente presentate alcune fonti da leggere e commentare e le principali posizioni della storiografia attraverso apposite indicazioni bibliografiche, utili anche a possibili approfondimenti.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Per i frequentanti: Colloquio orale secondo le indicazioni fornite a lezione, dove si indicherà chiaramente come studiare il materiale (manuale, monografia, fonti, appunti) e si offriranno modelli di domanda per fugare dubbi ed evitare sorprese. Accordandosi in anticipo, l'esame può essere svolto anche in inglese.
Gli/le studenti/esse non frequentanti risponderanno a domande connesse alle principali questioni indicate nel programma (i.e. il manuale) e i due libri che hanno scelto. Accordandosi in anticipo, l'esame può essere svolto anche in inglese.
Nella valutazione della prova si terrà conto, in particolare, della capacità dello studente di sapersi orientare all'interno delle fonti e del materiale bibliografico d'esame al fine di trarre le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare temi e problemi e di saperli collegare tra loro.
Si valuteranno quindi:
- La padronanza dei contenuti
- La capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti
- La capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata
Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.
Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.
Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti appena sufficienti.
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.
Strumenti a supporto della didattica
Generalmente le lezione saranno supportare dall'uso di PowerPoint.
Per quanto possibile, il materiale (fonti, saggi e PowerPoint delle lezioni) saranno resi disponibili su virtuale.unibo.it.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Pietro Delcorno
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.