01132 - PATOLOGIA MOLECOLARE

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Giorgia Gri
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: MED/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e chirurgia (cod. 5708)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce i meccanismi che portano le alterazioni genomiche ad essere causa di malattia; il fenotipo tumorale, l’etiopatogenesi e la storia naturale delle neoplasie in una ottica di prevenzione e di approcci preclinici innovativi al controllo della malattia neoplastica. - è in grado di applicare le conoscenze dei meccanismi di base della patogenesi a specifiche patologie.

Contenuti

Il corso di Patologia Molecolare è costituito da una parte di Patologia Genetica e una parte di Oncologia. Il seguente programma si riferisce all’intero corso.

PATOLOGIA GENETICA

Tipi e cause di mutazione e loro effetti patogenetici. Modalità di trasmissione delle malattie autosomiche dominanti e recessive e legate all'X. Cenni sulle malattie multifattoriali e mitocondriali. Meccanismi di riparazione del danno genotossico: Base-Excision Repair (BER), Nucleotide-Excision Repair (NER), mismatch repair (MMR), ricombinazione omologa (HR), Non Homologous End Joining" (NHEJ). Malattie a trasmissione mendeliana classica: malattie cistiche renali ereditarie, ipercolesterolemia familiare, osteogenesi imperfetta, anemia falciforme, fibrosi cistica, distrofie muscolari di Duchenne e di Becker, malattie da accumulo lisosomiale (cenni) e malattia di Tay-Sachs e cenni sulle. Aberrazioni cromosomiche: sindrome Del22q11.2.

Meccanismi epigenetici e postrascrizionali di controllo dell’espressione genica: imprinting parentale, le sindromi di Prader-Willi e Angelman. Malattie da espansione di sequenza: sindrome dell'X fragile, corea di Huntington e locus C9orf72. Tecniche di indagine molecolare. Sindromi neoplastiche ereditarie. Geni "Gatekeeper" e "Caretaker". Alterazioni di geni "gatekeeper". Il retinoblastoma: paradigma di Knudson e successive rivisitazioni. Ruolo della proteina Rb. Il cancro del colon ereditario poliposico: ruolo della proteina APC. Cancro gastrico e ruolo della caderina E nella transizione epitelio-mesenchimale. La perdita di eterozigosi (LOH). La von Hippel Lindau e i meccanismi di rilevazione dell'ipossia. Alterazioni dei geni "caretaker". il ruolo dei geni ATM e p53. Xeroderma pigmentosum, atassia telangectasia, forme ereditarie di cancro mammario, Li-Fraumeni, cancro ereditario del colon non poliposico. Alterazioni della stabilità delle sequenze microsatelliti. Sindromi neoplastiche da mutazioni di oncogeni: le neoplasie endocrine multiple (MEN).

ONCOLOGIA

Le neoplasie: definizioni e classificazioni. Oncologia di base ed oncologia medica. Epidemiologia dei tumori umani. Tumori benigni e maligni. Il tumore come malattia genica. Prevenzione primaria, secondaria e terziaria dei tumori.

Patogenesi dei tumori: oncogeni e geni oncosoppressori.

Predisposizione genetica. Le cause del cancro: meccanismi biologici e molecolari della cancerogenesi fisica, chimica e da agenti biologici. Il fenotipo tumorale: crescita, differenziamento, morte cellulare, instabilità genomica. Caratteristiche morfologiche e metaboliche dei tumori e del microambiente tumorale. Evoluzione delle neoplasie: clonalità, eterogeneità e progressione. Angiogenesi e metastasi. Interazione tumore-ospite: la risposta immunitaria e le alterazioni sistemiche.

Basi della terapia dei tumori. Fondamenti e meccanismi molecolari e biologici delle terapie radianti, farmacologiche, biologiche, immunologiche e geniche dei tumori.

Testi/Bibliografia

Diapositive delle lezioni in formato .pdf

Testo consigliato

V. Kumar, A.K. Abbas, J.C. Aster. “Robbins e Cotran - Le basi patologiche delle malattie”, 10a edizione, 2021, Casa Editrice Edra, Milano

Altri testi

P.L. Lollini “Cellular and molecular oncology” Elsevier

F.Mainero, R. Misasi, M.Storace. “Pontieri - Patologia Generale e Fisiopatologia Generale", VI Edizione, 2019, Piccin Editore

Approfondimenti

R.A.Weinberg – La biologia del cancro, I ed. Zanichelli

Metodi didattici

I corsi di Patologia Molecolare consistono in 5 CFU - 40 ore di lezioni frontali supportate da diapositive in power point.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame scritto di fine corso mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici e quindi della conoscenza delle principali nozioni di patologia genetica e oncologia molecolare. Lo scopo della prova è verificare la capacità dello studente di applicare il proprio bagaglio nozionistico e di eseguire i necessari collegamenti logico-deduttivi.

Il voto finale del Corso integrato di Immunologia e Patologia Molecolare consta della sintesi delle valutazioni finali dei diversi insegnamenti che lo compongono. Le valutazioni ottenute nelle diverse prove non hanno scadenze di validità e vengono integrate per ottenere il voto finale di esame.

Il voto viene espresso in trentesimi, sulla media dei voti, pesata sui crediti, riportati in quesiti specifici su argomenti inerenti i principali obiettivi del Corso integrato, costituito da tre insegnamenti: Immunologia (5 CFU), Patologia genetica e Oncologia (5 CFU), per un totale complessivo di 10 CFU. L'esame è superato se si ottiene un voto non inferiore a 18 in ciascun insegnamento.

Significato del voto finale:

Insufficiente: preparazione lacunosa. Gravi e ripetuti errori concettuali.

18-19: conoscenza dei concetti di base senza gravi lacune. Esposizione dei concetti e linguaggio nell’insieme accettabili.

20-24: conoscenza dei concetti di base senza lacune. Capacità di analisi e collegamento in parziale autonomia. Esposizione dei concetti e linguaggio discreti.

25-29: preparazione di livello buono o molto buono o anche preparazione ottima ma con imprecisioni nell’esposizione che compromettono il conseguimento del voto pieno. Capacità di analisi e collegamento in autonomia. Esposizione dei concetti nella giusta successione e padronanza del linguaggio.

30-30L: preparazione piena, consolidata e senza imprecisioni sugli argomenti affrontati nel corso. Capacità di inquadrare con prontezza l’argomento. Capacità di analisi e di collegamento in autonomia. Concetti nella giusta successione e piena padronanza del linguaggio specifico.

Strumenti a supporto della didattica

Il materiale didattico utilizzato a lezione viene messo a disposizione dello studente in formato elettronico sul sito di Virtual Learning https://virtuale.unibo.it/.

È necessario iscriversi al corso con le credenziali istituzionali.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giorgia Gri

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.