- Docente: Paola Villano
- Crediti formativi: 8
- SSD: M-PSI/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Progettazione e gestione dell'intervento educativo nel disagio sociale (cod. 9228)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - conosce le principali teorie psicologiche relative ai temi dell'esclusione sociale, della marginalità, delle relazioni interpersonali e intergruppi; - conosce le principali teorie psicosociali dei conflitti fra gruppi; - conosce le caratteristiche principali, le dinamiche psicologiche e le competenze relative alla figura del mediatore applicato a vari ambiti (culturale, familiare, sociale); - sa progettare interventi educativi nel campo della mediazione; - ha le competenze teoriche e metodologiche per costruire un lavoro di rete con diverse figure professionali; - è in grado di attivare scambi con strutture sociali e culturali nella costruzione di progetti di mediazione; - sa gestire operativamente un intervento sull'inclusione sociale e sulla mediazione; - sa gestire un corso di aggiornamento per mediatori e figure educative che lavorano nell'ambito della marginalità; - è in grado di valutare un intervento di mediazione; - sa coordinare e dirigere il lavoro dei mediatori e di figure educative che lavorano nell'ambito della marginalità e dell'esclusione sociale; - sa gestire la comunicazione a livello interpersonale e di gruppo; - sa lavorare in gruppo; - è in grado di applicare i metodi e le competenze psicologiche acquisite per autoaggiornarsi; - conosce gli strumenti per valutare gli aspetti psicosociali ed educativi del proprio operato nell'ambito della mediazione, dell'esclusione e dell'inclusione sociale.
Contenuti
Nel corso verranno affrontati i temi dell'esclusione sociale, dell'ostracismo e del rifiuto sociale, precursori della disuguaglianza, dei conflitti sociali manifesti e dei pregiudizi. Gli argomenti saranno trattati dal punto di vista della psicologia sociale, focalizzando l'attenzione sui processi che stanno alla base di questi fenomeni e sulle conseguenze psicologiche che l'esclusione sociale può avere sulle persone.
Oltre a ciò, vi sarà una parte più specifica sulla genesi dei conflitti e il processo di mediazione, quest'ultimo inteso come pratica preventiva, e non solo risolutiva, della conflittualità. Pertanto, i contenuti affrontati nel corso saranno i seguenti: 1) definizione e distinzione dei concetti di esclusione sociale, ostracismo e rifiuto sociale; 2) le spiegazioni e le conseguenze psicologiche di tali processi; 3) tipologie e ambiti nei quali opera l'esclusione (nel discorso, esclusione morale..) 4) definizione di conflitti e i conflitti estremi 5) pregiudizi e stereotipi; 6) approfondimento teorico del processo di mediazione (cos'è, i modelli a tappe, i pregiudizi che intervengono nel setting di mediazione) 7) la figura del mediatore e le tecniche utilizzate nella conduzione di un setting di mediazione.
Testi/Bibliografia
Il programma è uguale per frequentanti e non.
I testi e i capitoli proposti quest'anno sono da studiare interamente. Non vi sarà più il testo a scelta. Pertanto il programma d'esame è il seguente:
Quattrocolo A., D'Alessandro, M. (2021) Ascolto e mediazione, Milano, FrancoAngeli.
Villano, P. (2013) Fuori dai giochi. La psicologia sociale di fronte all'esclusione, Milano, Pearson.
Villano, P. (2013) Pregiudizi e stereotipi, Roma, Carocci.
- 3 capitoli sul tema del pregiudizio (di genere, sessuale, etnico)
- 1 capitolo sulla figura del mediatore
disponibili su "Risorse virtuali online"
Gli studenti e le studentesse Erasmus sono pregati di contattare la docente per concordare programmi d'esame alternativi.
Metodi didattici
Le lezioni sono frontali. Viene apprezzato il coinvolgimento attivo dello studente in aula, le domande e le riflessioni insieme che possono emergere e che sono particolarmente d'aiuto per lo studio individuale
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova d’esame è svolta solamente in forma scritta e prevede una valutazione in trentesimi.
Sono previste 4 domande aperte (120 minuti) sulle tematiche trattate nei testi e che mirano a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi :
- conosce le principali teorie psicologiche relative ai temi dell'esclusione sociale, della marginalità, delle relazioni interpersonali e intergruppi;
- conosce le principali teorie psicosociali dei conflitti fra gruppi;
- conosce le caratteristiche principali, le dinamiche psicologiche e le competenze relative alla figura del mediatore applicato a vari ambiti (culturale, familiare, sociale).
Si ricorda alle studentesse e agli studenti che lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame - condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.
Strumenti a supporto della didattica
Durante le lezioni verranno presentate delle slide disponibili agli studenti e alle studentesse su "materiale virtuale" .
Si ricorda però che il materiale didattico presentato a lezione non è sostitutivo dei testi di riferimento ma integrativo di questi, e costituisce una guida per la selezione e la comprensione degli argomenti da trattare.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Paola Villano
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.