27341 - SEMIOTICA DELLA PUBBLICITÀ (1)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Andrea Zannin
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze della comunicazione (cod. 8885)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/la studente/ssa, al termine del corso, possiede una conoscenza generale del mondo della comunicazione pubblicitaria, delle sue dinamiche di produzione ed è in grado di analizzare e progettare testi pubblicitari con strumenti semiotici.

Contenuti

Il corso è volto ad analizzare le varie forme della comunicazione pubblicitaria (audiovisivo in primis, ma anche annunci / affissioni, pack, ecc.) secondo i principali strumenti della semiotica. L’analisi di tali fenomeni comunicazionali dovrà essere inquadrata all’interno delle dinamiche di marketing.

Il corso non è un corso di “teorie e tecniche della pubblicità” ma di analisi delle forme pubblicitarie secondo metodologie semiotiche (utile per tutti coloro che in qualche modo vogliono addentrarsi nel mondo della comunicazione e del marketing non tanto secondo un approccio di “creatività”, quanto secondo un approccio analitico e strategico). In quanto tale, dà per acquisiti i principali strumenti teorico-metodologici introdotti negli insegnamenti fondamentali di Semiotica (primo anno di Scienze della comunicazione). Si consiglia in ogni caso di considerare come “base”, data per scontata, tutti i principali concetti contenuti all’interno del manuale di Maria Pia Pozzato Capire la Semiotica (Carocci 2013).

Testi/Bibliografia

  • FREQUENTANTI: slide del docente e seguente bibliografia di riferimento
    • BIANCHI C. (2005) Spot. Analisi dell'audiovisivo pubblicitario, Carocci.
      • In particolare, oggetto d’esame solo le seguenti parti
        • Capitolo 1 (solo 1.1 e 1.2) “Semiotica e pubblicità: dalla retorica al semi-simbolismo”
        • Capitolo 2 “Analisi narrativa di nescafé per caffelatte”
        • Capitolo 3 “semiotica e marketing: le strategie del consumo”
    • FLOCH J.M. (1992), Semiotica marketing e comunicazione, Franco Angeli
      • In particolare, oggetto d’esame solo le seguenti parti
        • Capitolo 2 ”Fuor dal testo non v’è salvezza. La prospettiva semiotica”
        • Capitolo 6 “’j’aime j’aime’. Pubblicità di automobili e sistema dei valori di consumo”
        • Capitolo 8 “ ‘Uccisi nell’uovo’: le semiotiche i gioco nelle differenti filosofie della pubblicità”
    • ZANNIN A. (2003)“La costruzione del valore e la dimensione patemica: intorno a uno spot Barilla”.
      In Ocula 4 www.ocula.it
  • NON FREQUENTANTI:
    • BIANCHI C. (2005) Spot. Analisi dell'audiovisivo pubblicitario, Carocci.
      • In particolare, oggetto d’esame solo le seguenti parti
        • Capitolo 1 (solo 1.1 e 1.2) “Semiotica e pubblicità: dalla retorica al semi-simbolismo”
        • Capitolo 2 “Analisi narrativa di nescafé per caffelatte”
        • Capitolo 3 “semiotica e marketing: le strategie del consumo”
        • Capitolo 5 “Passioni e sensazioni”
    • FLOCH J.M. (1992), Semiotica marketing e comunicazione, Franco Angeli
      • In particolare, oggetto d’esame solo le seguenti parti
        • Capitolo 2 ”Fuor dal testo non v’è salvezza. La prospettiva semiotica”
        • Capitolo 3 “Siete esploratori o sonnabuli? Elaborazione di una tipologia comportamentale dei viaggiatori della metropolitana” Capitolo 5 “Il rifiuto dell’euforia. Un disaccordo tra case farmaceutiche e medici generici”
        • Capitolo 6 “’j’aime j’aime’. Pubblicità di automobili e sistema dei valori di consumo”
        • Capitolo 8 “ ‘Uccisi nell’uovo’: le semiotiche i gioco nelle differenti filosofie della pubblicità”
    • ZANNIN A. (2003)“La costruzione del valore e la dimensione patemica: intorno a uno spot Barilla”. InOcula 4 www.ocula.it
    • ZANNIN (2008)“Per una semiotica al lavoro. Approcci e toolkit semiotici nei progetti di marketing e comunicazione” In La semiotica e il progetto, Franco Angeli (reso disponibile dal docente)

Metodi didattici

Lezioni intensive consistenti in didattica frontale, esempi di fenomeni comunicativi analizzati in aula anche e soprattutto in modalità laboratoriale (ad aula totale e/o in suddivisione in gruppi)

Dato il carattere eminentemente applicativo del corso, è vivamente consigliata la frequenza.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Suddivisione tra modalità da Frequentanti e NON Frequentanti. La frequenza è autocertificata e la modalità scelta concordata ex ante con il docente.

FREQUENTANTI:

Lavori di gruppo (da un minimo di 4 a un massimo di 6 persone con parti distinte e nominali) basate su tesina scritta (ppt di max 20 slide) su tema concordato con docente durante il corso relativamente alle seguenti macro-aree:

  • Analisi di fenomeni comunicativi relativi a una categoria omogenea – settore/segmento merceologico: es. adv di 4-5 player + scenario di sintesi iniziale
  • Analisi di uno storico comunicazionale: es. come si è evoluta la pubblicità di una marca negli ultimi 20 anni
  • Analisi del mix comunicazionale di una marca: es. logo, pack, adv tv, comunicazione social
  • Analisi in profondità di un unico testo pubblicitario

I frequentanti avranno la possibilità di incrementare il proprio lavoro (1 punto aggiuntivo) con un paper individuale di riflessione e approfondimento dei temi trattati a lezione. I paper (one page) dovranno essere consegnati durante il corso.

NON FREQUENTANTI:

Esame orale su testi d’esame e/o prova di analisi di un testo pubblicitario assegnato dal docente

Strumenti a supporto della didattica

A lezione si useranno gli strumenti multimediali delle aule, per la visione di slide e la navigazione sul web. Le slide saranno rese disponibili dal docente e forniranno materiale d’esame (cruciali per i frequentanti).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Andrea Zannin